Immortal For Your Love.

The Mermaids.

Nina.
Mi sveglio stiracchiandomi per poi guardarmi in giro. I maschi, compreso mio fratello, sono tutti scomparsi senza lasciare nessuna traccia.
-Cleo?- chiedo guardandomi in giro e aggrottando le sopracciglia.
-Chiamami quando avrai una cosa da Banshee.
-Va bene, vado a cercarli da sola.- borbotto sospirando e alzandomi da terra per cominciare a camminare. Cammino ma non so esattamente dove sto andando. Dove si sono cacciati i ragazzi? Perché se ne sono andati senza di noi?
Mi guardo intorno finché non sento delle voci. Le seguo sicura del fatto che non è una cosa da Banshee. Sono solo sicura che qualcuno stia parlando.
Mi graffio la guancia quando passo attraverso agli alberi. Trovo i ragazzi in riva ad un lago mentre guardando giù come se fossero incantati.
-Oh mio Dio. Sirene!- dice una voce al mio fianco perciò io sobbalzo. Giro la testa incontrando Cleo che mi sorride.
-Sirene? Intendi come la Sirenetta?- chiedo guardandola per poi spostare lo sguardo verso i ragazzi.
-Già, come la Sirenetta solo che più stronze! Incantano i ragazzi e poi li costringono ad uccidersi. Non sapevo, però, che avessero potere suoi vampiri!- risponde Cleo e io mi aggiusto lo zainetto sulla spalla continuando a guardare i ragazzi.
-Si uccideranno, ora?- chiedo sperando che mio fratello non diventi un morto stecchito, questa volta. Mi avvicino non facendo caso alle riposte e alle urla di Cleo.
-Oh, una ragazza.- dice una ragazza che si trova sotto l'acqua. Indossa qualcosa che mi sembra simile alla pelle di pesce e ha dei capelli biondi. Vicino a lei c'è una ragazza dai capelli neri con gli stessi "vestiti" della bionda.
Wow, sono veramente sirene visto che hanno la coda di pesce.
-Se riesci a svegliare uno di loro li lasceremo andare se no mi offro volontaria per ucciderli.- dice la bionda che suppongo non mi dirà presto il suo nome. Sospiro posando lo zaino e l'arco vicino a una pietra per poi mettermi di fronte a Damon, è mio fratello troverò un modo per svegliarlo da questo stato di trance. Dopo essermi umiliata sia ai occhi delle due sirene che a quelli di Cleo, che si trova nascosta tra i cespugli, decido di passare a Louis.
Mi alzo sulle punte giusto perché Lou è un pochino più alto di me. Sospiro per poi unire le mie labbra con le sue. Mi stacco da lui poco dopo e gli occhi blu di Louis adesso splendono di più e mi fa un piccolo sorriso prima di dirigersi verso le sirene a forza soprannaturale.
Mi ritrovo per terra visto che Cleo mi sta stringendo la gola. Perché cavolo non ho il mio arco in mano?
-Hai baciato Louis mentre continui a piangere per la morte del suo migliore amico? Ma chi cazzo sei?- urla attirando l'attenzione degli altri ragazzi che si sono svegliati poco prima. Damon si avvicina a Cleo cercando di allontanarla da me.
-E... era un modo per svegliarli, idiota.- dico cercando aria e finalmente Cleo si allontana dal mio collo indietreggiando e mettendosi seduta vicino alla roccia dove ci sono il mio zaino e l'arco.
-Io amo ancora Harry. Insomma, è la cosa più bella che mi sia mai capitata. Se non lo amassi secondo te starei qui a perdere tempo per cercare di uccidere la strega che lo ha ucciso? Non mi piace Louis, per quanto dolce e carino sia.
-Scusate.- dice Cleo allontanandosi. La guardo allontanarsi mentre deglutisco. Guardo Damon che sospira guardandomi con il suo solito sguardo come a dire "Combini sempre casini, Wood".
La sirena bionda si alza e al posto della coda adesso ha le gambe e un vestito blu con stampati sopra molti fiorellini bianchi addosso. L'altra sirena, invece, indossa un jeans con sopra una blusa marrone e i capelli neri e sciolti le cadono sulle spalle in dolce onde.
Wow, non sapevo che le sirene potessero camminare.
Guardo Louis e lui mi sorride sedendosi al mio fianco.
***
Le sirene, Paige e Margaret, ci hanno offerto di passare la notte da loro perché sono curiose di avere una Banshee da loro. Così continuano a farmi domande di ogni tipo come se potessi prevedere o leggere il futuro e altre stronzate del genere. Il punto è che nemmeno io so come è essere una Banshee, quali sono i miei poteri? Cosa sono capace di fare oltre urlare come un'idiota ogni volta che qualcuno muore? Saprò difendermi da sola con i miei poteri?
Sono chiusa nella "mia" camera mentre cerco informazioni su Internet con il cellulare di mio fratello visto che il mio sta caricando. Trovo tutte cose che Cleo e gli altri mi hanno già detto.
La porta si apre e compare Louis tutto sorridente. Chiude la porta avvicinandosi al letto. Lo guardo con una sopracciglia aggrottata mentre poso il cellulare sul comodino accanto al letto.
Compare davanti a me e prendendomi il viso tra le sue mani mi bacia. Metto le mie mani dietro il suo collo per avvicinarlo di più a me.
Scivoliamo sul letto e io sono sotto di lui. Si alza per togliersi la giacca e la maglietta. Sto per baciarlo di nuovo quando sento delle voci dentro la mia testa.
Mi metto a sedere urlando e i vetri delle finestre si spezzano graffiando sia me che Louis.
-Stanno venendo per noi.- dico respirando con l'affanno mentre lo guardo mettersi la maglietta. Mi guarda con le sopracciglia aggrottate prima di aprire bocca ma non ha il tempo per parlare visto che la porta si spalanca ed entrano praticamente tutto.
-Chi sta venendo per noi?- chiede Liam guardandomi serio. Io continuo a guardare fisso davanti a me prima di parlare.
-Gli Originali stanno venendo per tutti noi e sono incazzati.- rispondo girando lo sguardo verso Cleo.
Mi alzo mettendomi in piedi con il poco equilibrio che piano piano sta ritornando nel mio corpo, recuperando il mio arco da sotto il letto. Lo punto verso di lei che indietreggia fino a sbattere la schiena contro il muro.
-Con chi cazzo hai parlato, Cleo? Con Archibald? Mariah? Con gli altri tre Originali?- chiedo pronta a mettere una freccia nel suo cuore. Nessuno mi ferma perché forse si sono resi conto di quanto ipocrita sia Cleo. Louis mi spinge di lato mettendo le sue mani intorno al collo di Cleo alzandola da terra. Liam, che è il fratello, non fa niente per salvare sua sorella.
-Parla.- le ordina Louis stringendo di più la sua gola.
-Ho parlato con Archibald per chiedergli un'aiuto ma giuro su Dio che non gli ho detto che siamo in compagnia degli Wood.
-Perché combini sempre cazzate, Cleo?- chiede una voce che conosciamo tutti. Ci giriamo tutti nello stesso momento e quando lo vedo difronte a me sembra che il tempo sia rallentato. Non può essere vivo.
Louis lascia andare Cleo che cade con un tonfo per terra mettendosi le mani sulla gola. Spalanco la bocca facendo cadere l'arco. Non può essere vivo.
Restiamo tutti in silenzio per quelli che mi sembrano anni. Tutti stanno cercando di capire come possa essere possibile che lui sia vivo e difronte a noi.
-Harry.- dico visto che non sopporto più il silenzio. Per una Banshee non è buono il silenzio visto che continuo a sentire queste voci dentro la mia testa.
Apre le mani come ad invitarmi ad abbracciarlo e senza pensarci due volte mi butto addosso a lui stringendolo forte.

Harry.
-Dovresti tornare da loro.- dice Evangeline alzando il viso dal suo libro di magia. È da due settimane che sto cercando di convincerla a farmi tornare da Nina e adesso se ne esce così? Posso realmente tornare a casa?
-Perché?- chiedo togliendo i piedi dalla sedia e smettendo di giocare con l'anello di lapislazzuli. Si sposta una ciocca di capelli neri dalla faccia guardandomi.
-Gli Originali vogliono ucciderli, almeno quattro di loro lo vogliono fare, e io ho ancora bisogno di loro... cioè di voi. Non ho ancora trovato un modo per ottenere quello che voglio ma se tu fai parola di questo a qualcuno ti ucciderò con le mie stesse mani, chiaro?
-Chiaro! Perciò posso...
-Sì, vai.

Tengo stretto a me Nina che continua a piangere e a stringermi forte a lei.
-Dove sei stato? Sei stato a casa di Evangeline, vero? Dov'è?- chiede Louis parandosi davanti a me e allontanando Nina che abbassa lo sguardo quando incontra quello di Louis.
-Sinceramente non mi ricordo niente.- rispondo con sincerità e stringendo a me la piccola Nina. Sono così fiero di tutto quello che ha fatto nelle ultime due settimane. Ha scoperto le sue origini di Banshee, ha imparato ad auto difendersi ed è diventata Arrow al femminile. O dovrei dire una Allison Argent?
***
Sto aiutando i ragazzi a rimettere i vetri alle finestre che Nina ha rotto con il suo urlo da Banshee. Non ho ancora avuto il piacere di sentirla urlare ma da come vede il vuoto suppongo che prima o poi, molto prima, arriverà un altro urlo.
-Così gli Originali ci vogliono uccidere?- chiedo continuando a cercare di mettere la maledetta finestra.
-Uhm, sì.- risponde Louis mordendosi un labbro come se non vorrebbe dire niente all'altro.
-Dov'è Nina? E dove sono finite le sirene?- chiede Damon e tutto ci giriamo verso di lui. In effetti sono scomparse.
Ci guardiamo tutti negli occhi per poi guardare Cleo che dorme beatamente nel letto della stanza.
Dov'è Nina?