Oltre il buio (in revisione)

•CAPITOLO 28•

È già una settimana che mia madre non è più con noi e dal giorno del funerale mi sono chiusa nella mia stanza e non ne sono più uscita.
Tutto il giorno lo passo seduta davanti alla finestra e penso.
Nessuna lacrima è scesa a bagnare il mio viso.
Non ho fame, non ho sete e dormo pochissimo.
So di aver perso qualche chilo e tutti sono preoccupati ma io non riesco a reagire al vuoto che sento dentro.
Ripenso ogni dannato giorno al suo funerale.

Anche dentro una bara mia madre rimaneva bellissima.
Mio padre aveva voluto truccarla lui.
Le aveva messo persino il rossetto. Rosso, quello che lo faceva impazzire tutte le volte che glielo vedeva addosso.
'Ti mangerei le labbra' le diceva. E lei rideva godendo del fatto che con così poco riuscisse a catturare l'attenzione del suo uomo.

Tanta gente, tanti fiori,tante lacrime tranne le mie.
Tra la gente ho visto che c'era pure lui, Thomas ,e Margaret, Aaron, Trent e tutti i miei compagni di scuola. Un macello di persone che la chiesa non è riuscita a contenere.
La sepoltura non la ricordo perché ho perso i sensi e mi hanno portata via.
Così non l'ho potuta neanche salutare per l'ultima volta.
Anche questo Dio mi hai negato.
La mia fede ultimamente traballa.
Mi sento tradita, abbandonata da Lui.
Non riesco a sentirLo vicino.
Non mi dà la forza necessaria per reagire, per trovare pace.
"Ora lei è felice nel regno dei cieli " ha detto il parroco durante l'omelia. Sarà veramente così? Esisterà veramente qualcosa? Una volta ero convinta che tutto ciò esistesse, ora non più.
Mi sembra ancora impossibile che sia successo veramente.
Mi sento vuota, ho perso ogni ragione di vita, una parte di me è morta il giorno che lei è andata via.
In questo momento la vita che ho tanto amato e che lei ha amato fino all'ultimo istante, è uno schifo.
Dicono che il tempo aiuti a superare tutto ciò. Lo spero. Per il momento ogni giorno che passa mi sento peggio. Vorrei morire, nulla ha più senso per me. La sua assenza è insopportabile, non ce la faccio.
Nonostante abbia ancora mio padre, mio fratello io mi sento sola, smarrita, persa.
Riuscirò mai a tornare a vivere?
Ho messo la foto della mia mamma davanti ai miei occhi perché oggi voglio parlarle come se fosse ancora qui con me.
Non le parlo a voce alta perché non mi esce più, sono chiusa nel mio mutismo, ma le parlo con il cuore e il pensiero perché sono sicura che mi ascolterà lo stesso.
'Cara mamma, scusami se non vengo a trovarti al cimitero tutti i giorni con papà ma io voglio ricordarti qui, in questa casa. Non riesco ancora a credere che tu non ci sia più e che non ti vedrò più. Ti sento dentro di me e mi manchi. Vorrei far finta che non sia successo niente ma è impossibile. Ti penso sempre, e vorrei averti vicina. Le tue risate, i nostri battibecchi, le tue carezze, i tuoi consigli, la tua dolce voce mi mancano da morire. Mi dispiace averti fatta arrabbiare, mi dispiace averti fatta aspettare. Rimpiango i momenti più belli passati insieme, il tuo ultimo abbraccio, il nostro ultimo abbraccio. Ti ha portata via da me così, come un nulla, fregandosene del dolore che ci ha provocato. Dentro la mia testa, dentro il mio cuore soffoco per il dolore che provo. Non riesco a respirare, sto impazzendo. La mia vita è cambiata di colpo. Solo il vuoto mi circonda, oltre vedo il nulla. Eri bellissima, dicono che io ti assomiglio ma penso che non sarò mai paragonabile a te. Ti cerco sempre, con il pensiero, con il cuore, con le mani. Vorrei raggiungerti ma so che tu non lo vorresti mai perciò aspetto in solitudine il giorno che finalmente ci riabbracceremo e non ci lasceremo più. Spero che ovunque tu sia ora potrai correre e muoverti come facevi quando io ero bambina. Spero che tu non soffra più e che continuerai a vivere per sempre nel mio cuore e nella mia anima in modo che il filo che ci ha sempre legati non si spezzi mai. Ti voglio bene mammina, mia unica ragione di vita'.

THOMAS' POV

Il giorno del funerale l'ho vista per l'ultima volta. Un attimo, perché poi l'hanno portata via. Soffre...tanto. Sarei voluto correre da lei. Vorrei stare con lei.
Vorrei sentirla, abbracciarla, consolarla ma lei non mi vuole.
Non vuole nessuno. Travis mi ha detto che si è rinchiusa in camera e non ne esce mai.
Il mangiare che le portano torna indietro quasi intatto.
Sono preoccupati. Dolore che si aggiunge ad altro dolore.
Non so sinceramente dove andranno a finire così.
Il padre è irriconoscibile, tutti i giorni va al cimitero e piange come un bambino.
Forse non si sta nemmeno rendendo conto di quello che sta accadendo alla figlia.
Non si sta rendendo conto che così perderà anche lei.
Dovrei intervenire ma lei non me lo permetterebbe mai.
Dovrò trovare un modo per farlo.
Non voglio perderla, non voglio che esca dalla mia vita.
È entrata a farne parte travolgendomi come un uragano e non posso più farne a meno.
Tutto è accaduto nel momento più bello della nostra esistenza.
L'avevo portata in quell'agriturismo perché è un posto che io amo e dove vado con Oliver.
Mi ha chiesto chi fosse Oliver.
Ho perso l'unica occasione buona che avevo per dirglielo.
Ma ho avuto paura.
Aspetta un altro po' mi sono detto, non rischiare di rovinare tutto.
Se lei non capisse la situazione? Se si sentisse tradita?
Aspetta ancora, avrai tempo per parlarle.
Invece il tempo non c'è stato e non so se più ci sarà perché ora ho capito che il suo era effettivamente un addio.
Mi manca.
Mi mancano i nostri battibecchi, i nostri momenti di passione, il suo modo di arrossire e di difendersi quando è imbarazzata.
Ogni giorno passo sotto casa sua e la vedo perché si mette seduta vicino alla finestra con lo sguardo perso nel vuoto.
Sto lì per ore e lei neanche se ne accorge.
Quando Travis mi ha visto in giardino ha capito e mi ha chiesto di aiutarlo, di fare qualcosa per lei se veramente pensiamo di amarci.
Mi sono sentito impotente per la prima volta nella vita.
Come faccio ad aiutarla se lei non mi vuole?
Come faccio ad avvicinarmi a lei se è chiusa nel suo mutismo e non risponde alle centinaia di telefonate e messaggi che le ho lasciato?
Vuole morire, questa è la verità.
Vuole raggiungere la madre e ha deciso di lasciarsi andare uccidendosi piano piano, giorno dopo giorno, per questo impedisce a tutti di parlarle o di avvicinarsi.
Tutto calcolato.
Anche il suo addio.

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🌸
Jessica ragazzi non reagisce. Brutto segno...
Chi riuscirà secondo voi a farle tornare la voglia di vivere?
Commentate e fatemi sapere
Ci si vede al prossimo capitolo.
Smack!💋
•Ylenia•
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