CAPITOLO 2

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Di nuovo insieme

Prendo il telefono, che in quel momento stava ancora squillando, e sullo schermo posso leggere la scritta "numero sconosciuto". Decido di rispondere, nonostante non mi fidi di queste persone o comunque non mi vanno molto a genio chi utilizza questi escamotage, anziché mostrare la propria identità.

"Pronto?"

"Pronto salve babbana, sta parlando col professor Silente, volevamo dirle solo che la sua lettera purtroppo è stata persa, appena la ritroveremo gliela spediremo non si preoccupi"

Riconoscerei quella voce ovunque. Pensai
all'udire l'altra persona al dì là della rete telefonica.

"Ciao Giada, come stai?"

Giada è la ragazza di Alex, loro sono sempre state grandi amiche, ma stanno insieme solo da qualche mese, è una ragazza molto simpatica, ma a volte troppo iperprottettiva nei confronti di Alex.

"Come hai fatto a riconoscermi?!"

"Ti riconoscerei ovunque..."

"Aww che dolce!"

"In fondo non conosco altre cretine come te!"

"Ah ecco, mi sembrava strano"

"Ah ah cosa?" Cerco di smorzare la risata.

"Che fossi un po' troppo gentile!... stavo appunto dicendo ad Alex che forse avevo sbagliato numero"

"C'è anche Alex lì con te?!" Esclamo su di giri.

"Sì ora te la passo!"

"Hey bimba, ti va di uscire a fare un giro con noi?! Così ci racconti un po' come sono, ti va?" Risponde lei altrettanto entusiasta.

"Si va bene, ora mi cambio e arrivo, ci troviamo nel parco prima della strada di casa vostra ok?"

"Ok va bene, ma di a Gaia che sarai con noi"

"Sì sì" le assicuro, anche se Gaia ormai se n'era andata da un pezzo.

Indosso un paio di shorts e una maglietta tutta nera un po' larga e sopra una felpa aperta verde col cappuccio.
F

a ancora caldo in questo periodo dell'anno, ma non vorrei che la mia "nuova famiglia" vedesse i tagli che ho sulle braccia.
A me non piace fare del male a me stessa, però non è stata colpa mia se ho iniziato ad implicarmi questa tortura l'anno scorso, è stata solo colpa loro se è successo tutto ciò che ho passato fino a pochi giorni orsono, nonostante non mi tagli più da un mesetto ormai.

*****

Eccomi qua nel parco ad aspettare Alex e Giada, stranamente mi hanno fatta uscire senza farmi troppe domande, con loro è bastato solamente dire che sarei uscita con delle mie vecchie amiche, forse con loro potrà veramente funzionare, ma non vorrei sbilanciarmi.

"Hey Maya" la voce di Alex mi richiama dai miei pensieri

"Andiamo" dopo un grande abbraccio ci incamminiamo. Mi era davvero mancata, era da un paio di settimane circa che non la vedevo di persona.

"Perché hai quella felpa che c'è caldo? Non avrai per caso ricominciato a tagliarti vero?!" Prende parola Alex.

"No tranquilla! Era solo perché così loro non li notassero e non mi facessero domande, li ho appena conosciuti, per così dire"

"Promettimi che non ti farai più del male"

"Promesso"

"Brava la mia bimba!"

"Quanto mi mancava questo nomignolo!"

"Ahahah"

"Ehm ragazze ...così mi sento un po' esclusa" interviene Giada.

"Aww abbraccio"

"Ok dai, adesso mi aiutate a cercare un posto isolato?"

"Certo, vieni con me! Ti piacerà molto, li potrai sfogarti quanto vuoi!" Mi fa strada Alex.

Entrammo in un parco e in fondo c'era una pista da skate, è davvero grandissima in confronto a quella che si trovava dove abitavo prima, tra l'altro è anche abbastanza vicina a casa mia.

"Qui potrai andare sullo skate, ma puoi anche ballare, infatti la sera per noi si trasforma in una pista da ballo" mi disse Alex sorridendo.

Ho iniziato a ballare circa tre mesi fa, è anche grazie alla danza se ho smesso di tagliarmi, perché grazie ad essa posso esprimere le mie emozioni senza farmi male.

"Hey bionda che ci fai qui?"

Si avvicina a noi un ragazzo coi capelli castani con la cresta e gli occhi verdi.

Dio ha degli stupendi, io ho un debole per i ragazzi con gli occhi verdi e i capelli col ciuffo!

"Oh ciao Giada, bionda.... Hey e tu sei?" mi chiede con un sorrisetto irritante

"Lei è Maya, Maya lui è Kevin, è un nostro 'amico' " mi informa Alex facendo le virgolette sulla parola amico.

"Fa cosi soltanto perché non le sembra vero di avere un amico figo come me!"

"Sí sí, come no! L'importante è crederci!" disse Giada facendomi ridere.

" Ah ah....beh che ci fate qui, è da un po' che non ci vediamo!"

" Stiamo accompagnando Maya a fare un giro, si è trasferita qui da poco" Riprende parola la mia migliore amica.

"Ah interessante. E come mai conosci queste due disagiate?" disse alternando lo sguardo tra le due ragazze.

"Intanto il disagiato sarai tu e comunque noi ci conosciamo da ormai un anno!" Gli fa la linguaccia Alex.

"Ah capisco...Mi dispiace... Non preoccuparti ora ci sarò io a proteggerti da queste due tranquilla" commenta abbracciandomi.

"Ma sentilo...senti non è che per caso devi andare a fare il cretino da qualche altra parte?!" Borbotta Giada alzando gli occhi al cielo.

"Maya devi sapere che loro sono gelose perché ho abbracciato te e non loro" mi fa l'occhiolino per poi rivolgersi a loro "Non preoccupatevi ci sarò sempre anche per voi"

"Ah!..Meglio che ce ne andiamo."

"No aspettate! Quando potrò rivederti bambolina?" mi blocca afferrandomi il polso con quel suo sorrisetto irritante.

Odio di già quel sorriso

Ma se ti fa impazzire...

Sh zitta coscienza!

"Non preoccuparti don Giovanni, la rivedrai a scuola!"

"Ah sì? Beh allora a presto bambolina" mi fa di nuovo l'occhiolino prima di andarsene

" Wow la ragazza ha fatto colpo...eh"

"Ma smettila Giada! Ora devo andare"

"Si certo!....ti accompagnamo" mi sorride la bionda allegra.

Non cambierò maiWhere stories live. Discover now