REBELS- Anything can happen (#Wattys2016)

17.

~Evelin

Trascorro le altre ore di scuola insieme ad Ally. Appena usciamo dopo la sesta ora io e la mia migliore amica raggiungiamo gli altri del gruppo.

<<Sai che in confraternita da te c'è una terrazza?>> mi dice.

<<Come fai a saperlo?>> le chiedo.

<<Me l'ha detto Damion.>> dice sorridendo.
Ovviamente.
<<Me l'ha descritta: è molto grande, si vede la città, e in pochi ci vanno. Ha detto che un giorno me la fa vedere di persona.>>
Wow. Non pensavo ci fosse addirittura una terrazza in questa confraternita.

<<Tu e Damion quindi.>> dice Andrew ad Ally.

<<Siamo solo amici. Per il momento.>>aggiunge sorridendo.

<<Ma ti fidi di quel ragazzo? Secondo me ti nasconde tante cose ed ha uno scopo.>> Andrew parla sinceramente con Ally, e mi sembra che a lei lui ci tenga tanto. Non voglio farmi strane idee.

<<Voi non lo conoscete.>> Ally si giustifica così.

<<Ti ricordo che hanno accerchiato te e Evelin per una litigata fatta con noi ragazzi. Scusa, ma io non mi fiderei mai di una persona così, non dopo ciò che è successo, non capisco come tu faccia.>>

<<Sto bene con lui, e non vedo quale sia il problema.>> Ally se ne va.

<<Ally, dove stai andando?>> la raggiungo.

<<Lascia perdere Evelin, non capiresti manco tu.>> accelera ancora il passo e io con lei.

<<Vuoi aspettarmi un attimo?>> la afferro per il braccio e la fermo.
È incazzata, si vede.
<<Dovresti parlarne con me.>>

<<E che...>> la interrompo.

<<Andiamo prima a casa, poi mi spieghi tutto.>>

<<Va bene.>>afferma cose se non avesse altra scelta.
Avviso gli altri che andiamo a piedi a casa sua, almeno lì si sfoga un po'.

Ho passato tutto il pomeriggio a sentire Allison, in camera sua, dire cosa ne pensa realmente di tutto: di Damion, delle parole di Andrew, di noi...
Mi hanno fatto sorgere qualche domanda. Io mi sto "avvicinando", se così si può dire, a Jayson, quindi mi sento coinvolta nelle parole di Andrew, ma lui non ha preso parte nella litigata tra i due gruppi. È rimasto lì a vedere come sarebbe andata a finire, ascoltava, ma è stato da parte. Ma se anche lui nascondesse qualcosa?
Damion affiancava il ragazzo che ci è venuto contro, Isac, così si chiama, e questo mi fa pensare che ha qualche segreto, infatti ho raccomandato più volte Ally di stare attenta. Ho scoperto il nome di Isac grazie a lei, ha iniziato a parlarmi degli amici di Damion, tutti tranne Jays, è sempre molto riservato, come già immaginavo.

Ho cenato qui, a casa di Ally con lei e la sua famiglia, e questa sera non usciremo con gli altri, anche perché Ally è ancora arrabbiata con Andrew per le sue parole, anche se poi ovviamente le passerà, e io non ho tanta voglia.
Torno in confraternita tardi, così passo ancora più tempo con Ally, e passiamo il resto della serata a distrarci per non pensare ai problemi. È notte ormai, è davvero tardi e inizio ad incamminarmi da sola, dopo aver salutato Ally senza far rumore per non svegliare la sua famiglia. Per tornare passo per la scorciatoia che prendo sempre. Potrei andare un po' nel bosco, ma non vedo niente con questo buio e il telefono è quasi scarico. Faccio come il mio solito: starmene in camera, ad ascoltare la musica, ciò che considero la mia vita. Senza questa non vado da nessuna parte, è il mio piccolo rifugio e qui mi nascondo quando non voglio affrontare i miei problemi. Per questo sono sempre alla ricerca di un posto isolato, a contatto con la natura, silenzioso, un po' come la musica, ma nella vita non c'è solo quella.