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Mercy - Shawn Mendes

~Jayson

Mi sveglio per via del rumore della pioggia che batte sul vetro della finestra, i tuoni che rimbombano e il fruscio delle ultime foglie rimaste sugli alberi.
Sento la sua presa forte sul mio braccio e il mio corpo attaccato al suo. Immediatamente i ricordi di ieri sera mi riaffiorano nella mente e un sorriso spontaneo, involontario compare sul mio viso. Guardo lei accoccolata accanto a me, i suoi capelli mi sfiorano le guance, il suo respiro ed il mio sono l'unica cosa che si sente nella stanza e il solo pensiero di aver passato la notte accanto a lei mi fa sentire davvero bene. Era da tanto che non sentivo davvero una persona così vicino a me ed i sensi di colpa iniziano a farsi sentire. Non voglio perderla per delle bugie e non voglio farla stare male, ha già dovuto sopportare tanto in questo periodo, non voglio essere un peso per lei.
Nella mente mi risuona una delle canzoni che mi ha fatto conoscere Evelin, Mercy-Shawn Mendes, proveniente dalla sua vasta playlist, che mi ricorda tantissimo lei.

"Hai un certo effetto su di me
Non conosci nemmeno il tuo potere
Sono a cento piedi da terra
Ma cado quando sono vicino a te"
Dicono le parole della canzone.

"Guiderei per tutta la notte solo per essere vicino a te, baby.
Cuore vecchio e testimone
Dimmi che non sono pazzo"
La pura verità.

Le sposto i capelli che le coprono il viso dietro l'orecchio e la guardo, dorme tranquillamente e non posso fare a meno di sorridere.
Mi ricorda tanto una persona che è stata fondamentale nella mia infanzia, l'unica che per me contava qualcosa, l'unica che mi manca ancora.
Ha la maglia tirata leggermente sù che le lascia scoperto un fianco e nonostante io abbia altri pensieri per la testa, preferisco coccolarla facendo dei cerchi con il pollice sulla sua pelle chiara e morbida.
Le poso un dolce bacio sulla guancia, non voglio svegliarla e non voglio assolutamente separarmi da lei, anzi, qualcosa mi spinge a tenermela sempre più stretta, sempre più accanto, come se già sapessi cosa potrebbe succedere non appena lei scoprirà tutto. Non so come potrei sentirmi senza di lei, ed è strano sentirmi ripetere queste cose nei miei pensieri, ma lei mi fa tornare la voglia di fare del bene, per renderla felice, a costo di rinunciare a tutto, a tutto tranne che a lei. Non voglio perderla, non adesso che mi sto affezionando davvero tanto, nel mio passato ho già subito abbastanza perdite non vorrei subirne un'altra, sarebbe troppo anche per me.

Vedo gli occhi di Evelin aprirsi lentamente e non appena si rende conto di avere me al suo fianco si gira con un sorriso tenero sul volto ancora assonnato.
Possibile che è così bella pure appena sveglia?

<<Buongiorno>> dico mentre lei si stropiccia gli occhi e si stiracchia.

<<Giorno>> risponde.

<<Come stai?>> dico sotto voce.

<<Non c'è male>> dice sorridendo sempre di più.
Vorrei vederla così sempre.
<<Hai scuola tu oggi, sei in ritardo>> dice con la voce ancora impastata dal sonno.

<<Oggi non ci vado>>

<<Perché?>>mi chiede.

<<Preferisco stare con te>> si gira frontalmente a me tenendo gli occhi chiusi e il leggero sorriso.
<<Vado a preparami, mi faccio una doccia veloce>> dico alzandomi, ma mantenendo le braccia tese sul materasso dandole un piccolo bacio sull'angolo della bocca e andando verso la porta.

<<Non te la fai qui?>> chiede in un leggero imbarazzo poco prima che io aprissi la porta ricordandomi che lei in camera sua ha un bagno con una bella doccia.

REBELS- Anything can happen (#Wattys2016) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora