My sun // Kim Taehyung

8•

John inizia a farsi spazio verso la folla e viene verso di me. Mi guarda fisso, con quell'esperessione tra il soddisfatto e il malizioso e mi si gela il sangue. Afferrò il braccio di Jin che sta parlando con il barista per attirare la sua attenzione -dobbiamo andarcene- urlo per sovrastare la musica -te ne vuoi già andare? Aspetta...- si gira verso di me e appena nota la mia espressione spaventata si allarma -che succede?- viene interrotto da John  che ormai è vicino a noi - ma guarda chi si vede- mi giro spaventata e Jin senza girarsi capisce chi è e lo guarda con odio spingendomi dietro di lui -che cazzo ci fai qui, vattene e non provare a toccarla- Lui lo ignora e mi guarda -hei bambolina, sei felice di vedermi vero? Andiamo a ballare-  shignazza e tenta di afferrarmi per il braccio ma Jin lo blocca -ti ho detto di non toccarla- - cosa cazzo voi tu, sto parlando con lei, chiudi la bocca- spinge Jin e lui tenta di afferrarlo per il collo ma gli arriva un pugno dritto sul naso. Jin cade a terra sanguinante e lui si avvicina a me afferrandomi per il braccio -lasciami, non mi toccare- urlo, sono nel panico, non so come difendermi e non posso aiutare Jin, sento che sto per crollare, sto per scoppiare a piangere quando sento la presa sul mio braccio allentarsi e John cade a terra. Mi giro e vedo Tae -sei sordo, ti ha detto di non toccarla, stronzo- lui con uno scatto si alza e colpisce Tae che finisce contro il bancone -che cazzo vuoi ragazzino, non ti intromette- Jin si rialza e si affianca a Tae, sono due contro uno ma non sarebbero in grado di fargli male, lui è troppo forte. Devo fare qualcosa, mi metto davanti ai due e punto gli occhi su John - vattene cazzo, non ti voglio più vedere, non ti avvicinare più a me ne a loro capito?- urlo con tutto l'odio possibile. Per la prima volta sono stata in grado di risondergli. Lui si avvicina e io penso già che mi colpirà invece di avvicina al mio orecchio e mi sussurra semplicemente -a presto, bambolina- e se ne va. Jin mi prende per il braccio e mi trascina via lanciando un occhiata anche a Tae ma lui si oppone -cosa? Lo lasciamo andare via così?- Fa per seguire John ma io lo affetto per il polso -no Tae andiamo via ti prego- e ce ne andiamo da quel posto.

Entriamo in casa e mi butto contro la porta sospirando. Mi giro verso i due ragazzi e vedo che sono presi male, Tae ha il labbro spaccato e sanguina e Jin il naso. - state bene? Sederevi sul divano e non muovetevi, torno subito- corro in bagno, prendo due asciugamani bagnati e torno dai ragazzi. -Eddai Le, stiamo bene è solo un po di sangue- si lamenta Jin, sa che mi preoccupo troppo quando si tratta di lui -sta zitto e fermo, tieni premuto - dico mettendogli l'asciugamano sul naso. Poi mi avvicino a Tae che sta tentando levare via il sangue strofinando e facendosi male. -dammi faccio io, così ti fai male- inzio a passargli l'asciugamano delicatamente sul labbro ma si ritrae -sto bene non ti preoccupare, faccio da solo...ahia- gli blocco il mento -sta fermo e non ti muovere- Jin ride -hei mai contraddirla quando entra nella modalità "mamma affettuosa" - ride e poi si lamenta per il dolore, io lo guardo storto -non sto facendo la mamma, sono solo preoccupata che vi siete fatti male- accarezzo i capelli a Jin e gli sorrido. Tae palra all'improvviso -chi era quel bastardo?- chiede in modo freddo. Abbasso la testa e sospiro -è solo un mio amico e...- Jin mi interrompe -quel bastardo è il suo "ex", se cosi si puo chiamare che l'ha presa per il culo, la...- Gli tappo la bocca -Jin chiudi quella bocca capito?- Gli rispondo con cattiveria. Non voglio che ritiri fuori quella storia, non voglio che Tae la sappia, non voglio ricordare. Lui mi abbraccia -scusami cucciola- io ricambio l'abbraccio e scoppio a piangere. In questo momento non mi interessa se Tae mi vede debole, ho solo bisogno di sfogarmi, ho bisogno di far uscire tutta la rabbia e la paura. -cazzo Le scusa, non sapevo che...scusami davvero- dice Tae abbassando da testa. Gli accarezzo la testa, non so perché lo faccio ma in quel momento mi è venuto d'istinto -tranquillo, non ti preoccupare, non potevi saperlo- Lui mi guarda un po sorpreso da quel gesto d'affetto e mi sorride facendomi sorridere. Guarda l'ora e si alza -meglio che vada sennò mia mamma si preoccupa, ci vediamo domani- -Tae aspetta- mi guarda confuso -ti va di restare qui a dormire? Ormai è tardi e...- -certoooo- mi risponde entusiasta. Sorrido. Non voglio che torni a casa da solo...ho paura che lo incontri e che gli faccia del male.

Pov. Tae

Decidiamo di dormire tutti e tre in salotto, come ai pigiama party. Abbiamo preso due materassini e gli abbiamo messi a terra, Leann dorme con Jin  su quello più grande e io sull'altro. Non riesco a dormire e mi giro verso di lei e la guardo. Sembra così tranquilla tra le braccia di Jin. Penso a tutto quello che è successo quella sera. A quanto era spaventata quando c'era lui, al modo in cui a reagito Jin, a come è crollata quando ho chiesto di lui, al suo sguardo. Non è un semplice ex...lui le ha fatto qualcosa di brutto e voglio scoprirlo...voglio poterla proteggere da lui.

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Sono tornataaaa

Che dire...niente spero vi piaccia il capitolo.

Alla prossima

Ciaooo😄