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Mi guardo allo specchio un ultima volta e sospiro -Dai Le ce la puoi fare- dico a me stessa ed esco dal bagno. Torno in camera dove trovo Tae disteso sul mio letto a giocare con il telefono. Non si accorge di me finché non mi siedo sulla scrivania e sospiro. Lui si alza a sedere e mi guarda -tutto bene?- mi chiede preoccupato. Annuisco e stavolta sono sincera. So che posso fidarmi e so che sto facendo la cosa giusta. Mi siedo sul letto con lui e lui si sistema davanti a me con le gambe incrociate. Mi metto a giocare con le sue mani -allora vuoi sentire quello che devo dirti?- lui annuisce un po incerto. Forse ha paura che glielo stia raccontando per forza ma sono convinta di farlo. Prendo un bel respiro e parlo -è una cosa che sa solo Jin...l'hanno scorso...ho tentato il suicidio- Tae sbianca -c-cosa?- -Ero arrivata al limite, tra la stronza che mi bullizzava e John, che mi picchiava e mi faceva sentire inutile e sola, poi quando ha raccontato a tutta la scuola che lo avevo tradito per vendicarsi di non avergli permesso di portarmi a letto facendo si che tutti mi dessero della puttanella. E la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato quando ha tentato di violentarmi, in quel momento ho desiderato davvero di morire- mi fermo ma continuo a giocare con le sue mani. In qualche modo mi rilassa. Lo guardo e ha un sguardo triste -il giorno dopo ero a casa da sola e mi sono chiusa in bagno, ho mandato un mesaggio a Jin dicendogli che gli volevo bene e ho tentato di impasticcarmi. Credo sia stato quel messaggio a fargli capire che qualcosa non andava perché è arrivato giusto in tempo per mettermi due dita in gola e farmi vomitare prima che le ingerissi del tutto- alzo gli occhi al cielo per reprimere le lacrime -non ho mai visto Jin piangere così tanto, lo ha fatto anche nei giorni successivi, la notte, lui non sa che lo sentivo, e un giorno l'ho sentiro parlare con un suo amico, diceva che credeva di avermi perso e che si sentiva inutile per non aver capito che stavo soffrendo e aveva paura di non riuscire a proteggermi in futuro...é stato dopo quello che sono diventata così,per evitare di soffrire  ancora e di conseguenza di far soffrire lui...Jin é troppo importate per me...non posso sopportare l'idea che soffra a causa mia- una lacrima mi scivola sul viso e Tae la asciuga subito con la manica, lo guardo e non riesco a decifrare il suo sguardo. Poi all'improvviso mi abbraccia, mi stringe tra le sue braccia come se avesse paura che sarei caduta in pezzi da un momento all'altro. Non servivano parole, quell'abbraccio bastava per farmi capire che lui era li per me. Sciolgo l'abbraccio e lo guardo seria -ti prego Tae di qualcosa- lui ricambia il mio sguardo -io...non pensavo che avessi sofferto così tanto...come hai fatto a sopportare tutto ciò?- alzo le spalle -non lo so...credo solo grazie a Jin...- lui sorride e mi accarezza la testa -sai cosa sei? Un guerriera, la mia guerriera- arrossisco e la guardo stupita -sei una guerriera perché nonostante ti abbiamo fatto del male e abbia sofferto ti sei rialzata, da sola -Sorrido. Sono davvero contenta di averne parlato, finalmente ho avuto la forza di parlarne e lui ha capito -vieni qua piccola- mi abbraccia poi si butta sul letto trascinandomi con sé. Mi bacia. Mi tira per farmi sistemare meglio su di lui continuando a baciarmi. Quando ci separiamo per prendere fiato mi guarda dritto negli occhi. Sento le guancie andare a fuoco -pe...perché mi guardi così?- dico balbettando imbarazzata -perché sei bellissima- e mi bacia, gli mordo il labbro -bugiardo- sussurro sulle sue labbra. Con un colpo di bacino inverte le posizioni e mi trovo sotto di lui -non mi contraddire o te ne pentirai-  dice sulle mie labbra per poi sorridere -bugiardo- ripeto di nuovo sfidandolo. Inizia a farmi il solletico sui fianchi e io scoppio a ridere. Lo soffro troppo su quel punto e lui lo sa. Mi dimeno ma senza successo. Sto ridendo troppo, ho le lacrime agli occhi e non respiro -Tae basta ti prego, non respiro, giuro che non ti contraddico più- dico tra un risata e l'altra e lui smette alzandosi da me per lasciarmi respirare. Quando mi calmo mi metto a sedere e vedo che sorride -non ti ho mai visto ridere così- -è perché sono felice...grazie a te- gli dico dandogli un innocente bacio sulla guancia e lo faccio arrossire. Scoppio a ridere -sei arrossito per così poco, non ci credo- mi tira un cuscino in faccia -smettila ti prendermi in giro- dice con la faccia da cucciolo e rido ancora per poi abbracciarlo

È vero, è la prima volta dopo tantissimo che non ridevo così. Che non stavo così bene. E tutto grazie a lui. Grazie a Taehyung

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Salveee

Bene direi che le cose si sono sistemare e ora sono tutti felici e contenti ecc ecc

Manca poco alla fine della storia quindi spero di far uscire un finale decente (ce la metterò tutta)

Intanto vi saluto

Ciaoooo😄

My sun // Kim Taehyung Where stories live. Discover now