My sun // Kim Taehyung

23•

La mattinata a scuola passa veloce, forse perché ho la testa tra le nuvole e non sto seguendo la lezione. Solo all'ora di matematica io e Tae siamo in classe assieme e per tutti il tempo continuiamo a guardarci.

Finalmente la campanella suona e andiamo a casa, Tae accompagna me e Jin a casa e prima che entro in casa mi ferma per il polso -Le aspetta...ti devo chiedere una cosa...ti va...ti va di uscire stasera?- -intendi un appuntamento?- lui annuisce timidamente -si...pensavo al luna park? Ti piace l'idea? O è una cosa troppo da bambini?- mi si illuminano gli occhi -no oddio adoro il luna park- gli spunta un sorriso da bambino troppo adorabile -perfetto allora ti passo a prendere alle 20-. Ci salutiamo e rientro chiudendo la porta e buttandomici contro. Mi scappa un sorriso -fammi indovinare...ti ha chiesto di uscire vero?- sbuca Jin dalla cucina. Torno seria -no...e anche se me lo chiedesse non ci andrei...odio queste cose- lui si appoggia alla porta e incrocia le braccia -si vabbe come no...allora dove ti porta?- cerco di restare impassibile -ha detto che mi porta al luna park, niente di speciale- lui alza gli occhi al cielo -Eddai Le almeno con me puoi essere te stessa?- -si okay mi porta al luna park e io adoro troppo andarci e adesso sono in ansia e...- dico esaltata e mi blocco quando vedo Jin ridere -dio quel ragazzo ti ha mandato a fanculo il cervello- scoppia a ridere e io tento di tornare seria. Si quel ragazzo mi fa davvero un brutto effetto. Mi sento troppo una bambina ma non mi importa perché mi fa sentire...felice.
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-cosa cavolo mi metto?- sbuffo buttando l'ennesimo vestito sul letto addosso a Jin -vestiti come ti vesti di solito? Devi andare al luna park non a ballare- sono troppo agitata e non so come vestirmi. Odio scegliere come vestirmi per certe occasioni perché non mi piaccio con niente. Alla fine opto per un paio di jeans attillati, una canotta non troppo scollata e le mie amate adidas. Mi guardo allo specchio -troppo scollata secondo te?- -tanto non hai tutto questo granché da mostrare- si mette a ridere Jin e io gli lancio un cuscino -Vai a fanculo Seokjin- mi rilancia il cuscino -scema sto scherzando...stai benissimo- mi guardo allo specchio e sospiro. Mi trucco leggermente e mi faccio la treccia. Sento suonare il campanello e inizio ad agitarmi. Rilassati Leann, fai un respiro profondo.
Scendo le scale e raggiungo Jin e Tae alla porta. Appena Tae mi vede resta imbambolato a guardami. Mi sento in imbarazzo e sento che potrei arrossire -sei bellissima- dice lui e finisco sul serio per arrossire. Jin mi spinge fuori e quasi cado tra le braccia di Tae -ti aspetto per mezzanotte, divertitevi a dopo, ciao- fa un sorriso e chiude la porta

***

Arriviamo al luna park e decidiamo di fare un giro per vedere le giostre che ci sono. Arriviamo davanti alle montagne russe e decidiamo di salirci -non hai paura?- mi chiede Tae preoccupato -assolutamente no, amo la giostre- lui sorride e mi prende per mano. Dopo di che facciamo la casa degli specchi, la ruota panoramica, ci prendiamo lo zucchero filato, poi mi avvicino alla macchina per prendere i peluche. Tento di prenderne uno ma non ci riesco -uffa ma è impossibile- mi lamento. Ci prova Tae e riesce a prendere una scimmietta. Lo guardo stupita -come ci sei riuscito?- -questione di talento- dice atteggiandosi da fighetto e io scoppio a ridere. Decidiamo di fare un ultima giostra. Passiamo davanti alla "giostra dell'amore", guardo Tae -no non se ne parla, è una cosa troppo da coppette sdolcinate- -in effetti...allora dove andiamo?- si guarda attorno -uuuh andiamo li- indica la casa degli orrori. Oddio no. -no Tae quella no, la odio- mi prende per il polso e mi tira -eddai, non dirmi che hai paura, una dura come te ha paura di una giostra del genere- mi provoca. Non gliela voglio dare vinta -mi stai sfidando Taehyung? Va bene andiamoci-.
Entriamo e ci troviamo davanti un corridoio buio con solo una lucina che indica l'angolo a cui svoltare. Mi mette ansia il buio, in poi ci sono delle persone che ti toccano o che spuntano dal nulla spaventandoti a morte. Faccio un respiro e mi faccio coraggio. Tae si incammina e io lo seguo. Spunta un tipo alla nostra destra e urla spaventando entrambi e io lo mando a quel paese. Ad un certo punto diventa tutto completamente buio e mi si gela il sangue. Sento la mano di Tae prendere la mia -tranquilla ci sono io-.
Finalmente usciamo da quella benedetta casa e tiro un sospiro di sollievo.

Tae mi riaccompagna a casa -wow no pensavo ti piacessero le montagne russe e non pensavo fossi così coraggiosa nella casa degli orrori- dice lui scherzando -hei mi hai preso per una bambina, adoro queste cose, anche la casa, l'unica cosa che mi frega è il buio ma non ho paura- arriviamo davanti a casa e si crea un po di imbarazzo. Ci guardiamo e io prendo coraggio e lo abbraccio, lui ricambia l'abbraccio. Alzo la testa e gli do un bacio alzandomi leggermente sulle punte. Lui ride leggermente e io lo guardo -sei una nana- scoppia a ridere -hei non sono nana- faccio la finta offesa e lui ride come un bambino -a domani nana- e mi da un bacio sulla fronte.
Entro in casa e mi butto sul divano con Jin. Sorrido e mi guarda -allora come è andata? Sorrido di nuovo -se è così che ci si sente quando si è innamorati allora credo di esserlo-

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È un po lungo ma ero ispirata

Se vi piace stellinate (giusto per capire se fa schifo😂)

Ciaooo😄