«Hai mai pensato che il tuo ragazzo sia un cesso?» era passato alle domande no-sense, comprensibile, non ero una persona molto difficile da capire e non avevo nemmeno più niente da togliermi, per cui a che scopo scervellarsi?
«Fabio e io ci siamo lasciati. Prima di rimanere bloccata qui dentro con te.» specificai. «E comunque lui è bellissimo» ed era vero.
I capelli morbidi e castani sempre pettinati in un ciuffo ribelle, un sorriso sfrontato e gli occhi scuri e brillanti, c'era qualcosa in lui che sapeva conquistarmi sempre.
«Sul serio? E allora io cosa sono?».
«Oh, tranquillo, signor Sono Bello Solo Io, anche tu non sei niente male» gli dissi dandogli un bacio sulla guancia vicino all'angolo della bocca.
«Oh, Elena» sospirò lui, scuotendo la testa divertito. «Così giochi sporco».
In amore e in guerra tutto è lecito.
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Strangers
Short StoryDove due estranei restano bloccati in ascensore per tutta la notte. ~1° libro della trilogia~ #1 in Short Story [17-11-16] [Storia in fase di sconvolgimenti]
