Amarsi e perdersi ||BENJAMIN MASCOLO|| (Da Correggere)

CAPITOLO 7

Lorenzo è passato a prendermi da casa dei miei zii subito dopo sfornata la torta salvandomi dalle innumerevoli domande di mia cugina. Quando inizia non finisce più ed è davvero insopportabile! Siamo andati a casa mia per posare il dolce in frigo e cambiarmi visto che avevo addosso ancora i vestiti di Salvatore, abbiamo preso ciò che ci serviva e siamo venuti qui, allo skate park. Racconto a Lorenzo quello che ho scoperto oggi su Benjamin e Federico, così si chiama il ragazzo che incontro sempre in situazioni sgradevoli, mentre giriamo nel parco sui nostri rispettivi skate e lui rimane sorpreso perché non si aspettava una roba del genere. Com'è possibile che io non ne sapevo niente? Ok, mi ritengo 'diversa' dalle mie coetane perché non sono come quelle che passano ore ed ore sui social a stalkerare cantanti, attori, Youtubers e chi ne ha più ne metta. Io sono una di quelle ragazze che invece di seguire la massa si chiude nel suo piccolo mondo fatto di libri, musica e qualche storia che su wattpad quando sento il bisogno di evadere dalla realtà. Diciamo che seguo molti artisti, agli eventi o ai concerti, ma non sono mai andata a sbirciare su YouTube per vedere le ultime novità. Forse avrei dovuto farlo. Ma il punto non è neanche questo, in cinque anni non ho mai saputo niente e la cosa è molto strana perché comunque le voci corrono in città o tipo mio fratello è un amico di Benjamin, quindi credo me l'avrebbe detto o no? A quanto pare no. E ancora non riesco a capire il motivo per cui non mi ha neanche detto del ritorno in Italia di Benji.

"Ah comunque stasera non posso venire" mi dice Lorenzo cambiando argomento quando inizio a fargli domande a cui non ha una risposta.

"Ma come?! Perché?" gli chiedo un po delusa. Laura mi ha detto di portare anche lui così non mi sarei sentita a disagio con gli amici di Vincenzo e naturalmente ne ho approfittato per dirglielo.

"Mia mamma mi ha costretto ad andare a cena a casa di una sua amica" alza gli occhi in segno di fastidio. "Le ho detto un sacco di volte che avevo altri impegni ma sai com'è quando insiste" aggiunge sbuffando. Ma che cazzo! Sua madre è davvero inquietante a volte, soprattutto quando deve convincerti a fare qualcosa che vuole lei, ti promette tante di quelle cose e ti guarda in un modo talmente tanto intenso che non puoi dirle di no. "Ma sei hai bisogno in qualsiasi momento chiama che arrivo" mi sorride fermandosi vicino ad un muretto.

"Non vieni neanche ad assaggiare il dolce?" gli chiedo rimanendo ferma in equilibrio sullo skate davanti a lui che si è seduto.

"Farò di tutto per riuscire a venire più tardi, ma nel caso conservamene una fetta. Aveva un odore buonissimo quella torta e il sapore non deve essere da meno" mi risponde il mio migliore amico facendomi un'occhiolino.

"Naturalmente l'ho fatta io" dico ridendo e indicandomi anche se in realtà il merito è tutto di mio cugino. Io gli ho semplicemente passato gli ingredienti che gli servivano, pulito il casino che abbiamo fatto e lavato i piatti sporchi.

"Se come no" mi dice scoppiando a ridere ma non ho il tempo di rispondere fingendomi offesa che un ragazzo chiama Lorenzo dicendogli di andare a fare una specie di sfida sulle rampe assieme a lui. Il mio migliore amico accetta subito perché adora questo tipo di cose e si raccomanda di stare attenta alle persone che ci sono in giro, lo tranquillizzo dicendogli che mi faccio un giro qui vicino e prima di andare via insieme al suo amico mi lascia un bacio sulla guancia. Faccio come ho detto a Lorenzo girando intorno alla zona dov'è lui così non mi perde di vista e non si preoccupa inutilmente. Mi metto le cuffiette facendo partire la riproduzione casuale perché voglio rilassarmi senza pensare a quello che sta succedendo in questi giorni ma tengo anche gli occhi ben aperti per non scontrarmi con qualcuno. Ho dimenticato di dire a mia cugina di inviarmi qualche canzone dei due ragazzi perché nonostante tutto sono davvero bravi e Fede ha una bellissima voce, ma questo a dire il vero l'avevo già capito l'ultima volta che sono salita nella sua auto. Appena torno a casa mi metto ad ascoltare qualche loro canzone e cercare qualche informazione in più sul loro conto visto che mia cugina alle domande che le facevo rispondeva con un'altra domanda sostenendo che per lei era più importante sapere come ho fatto ad ottenere due volte un passaggio da Federico. Mentre ripenso alle cose che mi sono successe dal giorno in cui quest'ultimo stava per investirmi mi scontro con qualcuno volando praticamente dallo skate e finendo per terra con addosso chiunque mi abbia presa in pieno. Mi faccio male alle ginocchia e al polso sinistro visto che per non sbattere con la faccia sull'asfalto ho messo d'istinto il braccio per bloccare la caduta, e il ragazzo che ho addosso non è che è proprio leggerissimo. Mi aiuta a rialzarmi dandomi la mano che accetto anche se tra due secondi gli urlerò contro. Ok, magari è stata anche una mia distrazione visto che avevo le cuffie ma è lui che è arrivato come una freccia dal mio lato destro, quindi la colpa è principalmente sua. Quando alzo gli occhi sul ragazzo davanti a me quasi scoppio a ridere perché non è possibile che è sempre in mezzo alle palle.