CAPITOLO 8

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Aiuto Laura ad apparecchiare la tavola facendo attenzione visto che ho una leggera distorsione al polso. Non ho neanche chiesto a mio fratello chi sono i suoi amici che verranno a cena perché quando sono arrivata lui non c'era, sta ancora lavorando, ma non mi preoccupo più di tanto perché da quel che ho capito parlando con mia cognata è Fabrizio, il suo migliore amico.

"Dove hai preso quella felpa?" mi chiede Laura riferendosi alla felpa di Federico che ho addosso. Io adoro le felpe e questa particolarmente ha un tessuto che tiene il corpo caldo, non è come quelle che dopo un po di volte che le indossi iniziano a fare prurito e diventano insopportabili.

"Non è mia, me l'ha prestata un amico" rispondo guardando la felpa che ha ancora il profumo del ragazzo a cui appartiene.

"Anche tuo fratello ha una t-shirt simile" mi dice ma non mi stupisco più per niente. Benjamin è un suo amico, la felpa o la maglietta in questo caso sono della sua marca di vestiti, dunque è più che normale. Rimango comunque dell'idea che avevo il pieno diritto di sapere del suo ritorno perché avevo confidato a mio fratello in un momento di debolezza che per me Benji era importante nonostante tutto il trascorso tra noi due. Metto le posate sul tavolo senza risponderle perché non saprei proprio cosa dirle, non voglio tirare fuori l'argomento, sono ancora delusa da Vincenzo per ciò che mi ha tenuto nascosto. La porta d'ingresso si apre e mio fratello entra in casa venendo a salutarci informandoci anche del fatto che i suoi amici stanno per arrivare prima di andare a farsi una doccia. Circa quindici minuti dopo mio fratello esce dal bagno dicendoci di aprire la porta che i suoi amici stanno parcheggiando la macchina, devo dire che sono un po agitata perché Fabrizio non lo sopporto proprio. Lo vedo una persona falsa, viscida, e ha un modo di guardarmi che non mi piace affatto del tipo 'se non fossi la sorella del mio migliore amico ti scoperei'. E il bello è che l'idiota di mio fratello non se ne accorge neanche, è evidente dal tono di voce che usa per parlarmi che sotto trama qualcosa. Ma vabbè. L'importante è stare il più lontana possibile da lui e rivolgergli la parola solo se è strettamente necessario, io sono venuta per stare con Laura non per avere una conversazione con gli amici di mio fratello. Poco mi importa! Schiaccio il pulsante che apre il portone d'entrata e ritorno in salotto a guardare la televisione perché non spetta a me accogliere gli ospiti, io sono esattamente come loro stasera: un ospite. Finalmente quei due babbei sono arrivati, sto morendo di fame, e mi sale l'odio nei loro confronti perché sono in ritardo di più di mezz'ora. Ma come si fa? Bha. In teoria dovrebbero essere le donne ad essere in ritardo non gli uomini, ma il mondo si è capovolto ormai quindi non so più cosa pensare. Laura mi fa uno strano sorriso mentre va alla porta seguita da mio fratello, quasi come se provasse compassione nei miei confronti, e il suo gesto mi confonde. Cosa sta succedendo? Magari è soltanto una mia impressione o è per il fatto che lei è a conoscenza del fastidio che mi provoca Fabrizio. Il cuore mi batte ad una velocità pazzesca quando sento le voci dei due ospiti che però non riesco a distinguere a causa del volume della televisione e mi alzo per salutare educatamente nonostante non mi stiano tanto simpatici. Quando vedo entrare nel salotto Benjamin e Federico rimango scioccata pensando che si tratti di una presa in giro. Non può essere. Ora capisco il motivo per cui Laura mi ha guardata in quel modo strano mentre andava ad accogliergli, e proprio per questo mi ha detto di invitare anche Lorenzo perché sapeva che avrei reagito male nel vedere Benjamin e che avrei avuto bisogno del mio migliore amico. Dannazione, potevano parlarne prima con me anziché tremare alle mie spalle pur sapendo che mi fa male questa situazione. L'unica cosa che vorrei fare in questo momento è scappare via ma poi ci ripenso perché è da egoisti fuggire dai problemi, dalle persone e dalle situazione che voglio evitare.

"Vedo che ti piace la mia felpa" commenta Federico avvicinandosi a salutarmi con due baci sulla guancia. Ricambio il sorriso e il saluto continuando a guardare nella direzione di Benjamin che mi guarda come se fosse non si aspettava di rivedermi lì.

Amarsi e perdersi ||BENJAMIN MASCOLO|| (Da Correggere)Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ