Chapter 3

360 51 3
                                    

La lezioni finalmente finiscono e non ritrovandomi Matt addosso penso che forse ci ha rinunciato e che non verrà con me a casa.

E già ci hai rinunciato?
È questo il tuo modo di fare il padre?
Vuoi scappare ancora?

Esco dal college turbata per l'atteggiamento di Matt e ancora più turbata per le parole di Marco
È realmente innamorato di me o voleva avere solo lo sfizio di baciarmi? Sinceramente non lo so, anche perché non gli ho dato il tempo di spiegare.
Appena mi ha confessato i suoi sentimenti sono scappata e, adesso ho paura di tornare a casa ed affrontarlo.

Se davvero dovesse essere innamorato di me che dovrei fare?
Dirgli la verità e lasciarlo andare o illuderlo e illudere me stessa di potermi innamorare di lui un giorno?

E mentre lo penso so già quale sarà la mia risposta e so che sto facendo una scelta egoista, ma al momento questa mi sembra l'unico modo per riuscire a dimenticare Matt. Infondo so che non mi farebbe mai del male come me ne ha fatto lui.
Spero solo di non ferirlo proprio come Matt ha fatto con me. È un ragazzo d'oro e non lo merita.

Dopo aver preso questa decisione, decido di andare a prendere un po' di cioccolato caldo al bar, di fianco alla Columbia.

Mentre mi bevo il mio cappuccino in tutta tranquillità, arriva la persona che meno mi aspetto. Marco è proprio dietro di me mentre mi copre la faccia con le mani e mi sorride in maniera dolce.

Dopo avermi tolto le mani dalla faccia si siede di fianco a me. Io sono leggermente agitata dell'incontro che ho avuto con lui quella mattina, ma nonostante ciò, decido di parlare e di lasciarmi il passato alle spalle.

«Sai marco.... Ho riflettuto molto su ciò che mi hai detto stamattina....» dico io cercando di iniziare un discorso.

«Non ti preoccupare, non ti devi sentire obbligata a darmi per forza una risposta puoi anche rifletterci e magari continuare a restare...» dice lui iniziando ad agitarsi.

Non gli do il tempo di finire la frase che lo bacio. Il bacio è solo a stampo, ma ho l'impressione che gli avrebbe fatto capire di più di qualsiasi discorso che avessi fatto al momento. Lui mi sorride dolcemente e mi bacia nuovamente a stampo.

Era da tempo che la gente non mi rivolgeva quel sorriso, quel sorriso che è destinato ad una persona realmente importante per te.

Ma anche se mi sorridi così non riesco a ricambiare, non riesco a sorriderti in quel modo speciale perché già l'ho fatto una volta con qualcun'altro.
E vorrei tanto provare quelle fastidiose farfalle nello stomaco che provo solo quando una persona in particolare è vicina a me.
Spero solo che un giorno questa sensazione possa sparire...

Rimaniamo in silenzio per alcuni secondi, ma non è un silenzio imbarazzante, è un silenzio felice. E l'atomo di silenzio che preannuncia un nuovo inizio e io voglio iniziarlo con lui. Dopo quel lasso di tempo, Marco decide di prendere in mano le redini della situazione e di baciarmi nuovamente.

Il suo bacio è dolce e lento e per un momento dimentico dell'uomo che mi ha rubato il cuore, ma è solo un attimo perché lui non sparisce mai dalla mia mente. Pian piano il bacio si fa sempre più passionale ed una volta finito siamo entrambi senza fiato.

E in questo momento, per non si sa quale motivo, il mio cervello ricorda il momento in cui per la prima vota io e lui ci siamo baciati.
Con lui era tutto diverso, sembrava quasi di poter toccare il cielo con un dito, se solo avessi saputo il vero fine di tutte le sue attenzioni nei miei confronti forse sarebbe stato diverso, chi lo sa. O forse avrei agito allo stesso modo seguendo l'istinto.

I'll be wrong with you Where stories live. Discover now