101 CreepyStories [Completata]

34. Il Bambino nel prato

Qualche anno fa, ero a Londra per un corso di perfezionamento al pianoforte, stavo seduto su una panchina in un parco di Londra, l'erba era di un verde rasserenante e la neve cadeva a fiocchetti, faceva molto freddo ma erano tutti ben attrezzati per tenersi al caldo;

davanti a me, osservavo in fondo al prato, un bambino, dalla pelle di un bianco latte, moro e con gli occhi azzurri, aveva dei guanti neri e un cappotto scuro, teneva una bambola in mano, la guardava seriamente, era una bambola di cotone, sembrava un ragazzo di 16/17 anni, aveva un pezzo di lana che gli fungeva da giubbotto grigio, delle scarpe marroni e dei pantaloni di un beige chiaro, pensai sorridendo che chi avesse realizzato quella bambola non avesse molto gusto di moda e di vestiti, lo guardai per qualche minuto per vedere cosa facesse, poi,

lo vidi sorridere maliziosamente e prendere la bambola per la gamba destra e il collo, sorrideva, la tirò violentemente dal busto strappandola via e gettandola a terra, la gamba cadde lentamente e si adagiò sulla neve insieme al resto della bambola...restai come ipnotizzato dalla scena,

fin quando sentii uno stridolio di gomme d'auto, un impatto violento,

tutta la folla nel prato andò a vedere la strada, una macchina aveva investito un ragazzo, la macchina era distrutta e il sangue del ragazzo era ovunque in modo di tingere l'asfalto di un rosso caldo e acceso, I fiocchi di neve che cadevano su di esso si tingevano di rosso...

Ricordo ancora quel ragazzo che venne investito, non lo potrò mai scordare, specialmente per I suoi vestiti poco abbinati...aveva un giubbotto grigio, dei pantaloni beige e delle scarpe marroni,

l'incidente gli staccò di netto la gamba.