101 CreepyStories [Completata]

184. Mia mamma mi picchia

Mia mamma per ora è in un posto per persone cattive.

Lo chiamano carcere.

Mio papà la spedì lì dopo che vide tutti i lividi che avevo sulle gambe e le braccia, inviò la foto delle ferite alla polizia che arrivarono qui e la arrestarono.

Io ho un solo genitore ora, ma mi manca mia mamma, le volevo bene, ma non potevano lasciarla con me, papà dice che quando si arrabbiava mi picchiava con gli oggetti che trovava in casa, io in realtà non lo ricordo, i medici dicono che essendo stato un trauma il mio cervello mi ha fatto scordare tutto.

Ogni tanto mia mamma torna qui e io devo starle vicino.

Ma subito inizia a picchiarmi e io mi metto a urlare per chiedere aiuto, così papà viene subito e la allontana.

Lei si mette a piangere e dice sempre che non fa nulla e che non è colpa sua, ma i medici dicono che la sua malattia la porta a far del male agli altri quasi involontariamente, che lei dopo aver fatto del male non si ricorda di averlo fatto.

Una volta ha pure aggredito papà perché era arrabbiata con lui, ha afferrato un coltello e gli è saltata addosso. Mio papà ha fatto un video e l'ha mandato alla polizia, per far vedere che era tutto vero.

Papà dice che mia mamma deve tornare poco tempo a casa nostra, dice che deve restare in ospedale per farsi curare e poi deve tornare in carcere, perché mi può fare del male.

Ma quando torna si mette a piangere e dice che vuole tornare a casa, certe volte si mette a urlare con papà e lo aggredisce, dice sempre che non è colpa sua, "è brava a fingere", dicono i dottori.

Mia mamma tornerà a casa domani.

Ma non so perché mio papà ogni volta che la mamma torna mi colora la pelle di nero con il carbone.