sette

3.7K 219 8
                                    

Dopo essermi cambiata , aver fatto mente locale e respirato tutta l' aria necessaria per affrontare la serata, mi avvio verso la sala .

Lui è li, al bar che ride per qualcosa che un suo amico ha appena detto .
Un po più distante , circondato dalla sicurezza , c'è l' uomo con cui passerò la notte .

Sposto i capelli da un lato e mi avvio verso l' uomo che mi aspetta .

Cammino a passo pesante, il rumore dei miei tacchi , attira l' attenzione di tutti i presenti.
Tranne quella di Pavel , il quale mi lascia una rapida occhiata e torna a guardare davanti a se.

《 eccoti bambola 》 dice l' uomo

Sorrido , ma  sono tesissima

《 possiamo andare 》 dico a voce alta , in modo che gli altri mi sentono, o meglio solo uno in particolare

《 dopo di lei 》

Passo in mezzo alla gente, e con la coda dell' occhio vedo Pavel che mi guarda .
Non ti voltare, non ti voltare , e non lo faccio , quando arrivo vicino all' uscita aspetto che il mio accompagnatore mi raggiunga  lo prendo sotto braccio, dopo di che siamo fuori , la portiera di una limousine è aperta , l' uomo che la tiene è alto di colore, ha un auricolare all' orecchio e sembra un robot, annuisce ma non rivolge mai lo sguardo verso di noi.

Salgo in macchina e vado a sedermi all' angolo , Prescot il mio amante,  di una notte fa il suo ingresso, e sorride.
Cerco di stare al quanto tranquilla, ma non c'è la faccio .
Allunga le sue mani sudice tirandomi verso se. Il suo braccio si è spostato dietro la mia schiena e l' altra si poggia sulla mia coscia nuda .

《 non avere paura  》 sussurra al mio orecchio

Lentamente risale sulla mia coscia , alzando il vestitino striminzito, quando sta quasi per arrivare al mio inguine , lo blocco con la mano

《 non avere fretta , come hai detto tu , abbiamo un' intera notte , l' attesa rende tutto più eccitante. Scommetto che su questa lussuosa macchina , ci sia dello champagne, perché non brindiamo ?》

Mi guarda in modo serio e dopo pochi istanti , le sue labbra sorridono

《 hai ragione, beviamo un po》

Sospiro sollevata e lo lascio trafficare con il cestello sul tavolino.
Prepara due fluite, e poi ne passa uno a me. Beve un lungo sorso, e poi torna a guardarmi

《 allora 》 dice baciandomi la spalla 《 parlami di te 》

《 cosa vorrebbe sapere?》

《 non darmi del lei , mi fai sembrare vecchio》

《 ok Prescot , non c'è molto sa sapere su di me , piuttosto sei un cliente fisso del club?》

《 solo quando sono in vacanza , in Ucraina, non ho molta libertà 》

《 perché?》

《 li ho la famiglia 》

《 sei sposato?》 Chiedo , brutto stronzo, porco traditore

《 Si, ho pure due figli 》

Non posso crederci!!! Che razza di uomini

《 sai 》 dice accarezzando la mia faccia 《 tu mi sembri proprio una brava ragazza , non capisco cosa ci faccia in quel postaccio, scommetto che non hai più di 20 anni , potresti essere mia figlia 》

Infatti porco , ti prego torna indietro e accompagnami a casa

《 allora perché sono qui?》 chiedo

Verità Nascoste Where stories live. Discover now