ventitre

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Tremo dalla paura, forse ho esagerato parecchio .

《 Pavel ti prego non farlo !!》

《 attento a quello che fai Pavel, ti stai mettendo contro la persona sbagliata 》
Maksim cerca di farsi ascoltare, ma Pavel non cede

Ad un tratto dalla porta , entrano quattro uomini, la sicurezza di Maksim, estraggono la pistola puntandola contro Pavel.

I suoi occhi si spostano verso la cartelletta caduta a terra , e vede le mie foto sparse a terra

《 perché stai indagando sulla mia ragazza? Vuoi togliermi pure lei ? Hai provato dal primo giorno a farlo , hai provato a sedurla , quando hai visto che lei ha preferito  me , hai iniziato a giocare sporco 》

Maksim sorride e scuote la testa .

《 non hai mai capito un granché di donne , vuoi capire che ti sta usando? Non so ancora per quale motivo , ma lo scoprirò. 》

《 tu non farai un cazzo !! 》

Nella stanza fanno irruzione Adam e David

《 abbassate le armi 》 urla Adam 《 Maksim ordina ai tuoi uomini di abbassare le armi , non costringerci a sparare 》

Maksim alza la mano ,  e gli uomini della sicurezza sicurezza abbassano. le armi .

Adam si avvicina a Pavel

《 amico abbassa quella pistola 》 ma Pavel non lo guarda 《 andiamo via di qua , prendi la tua ragazza e andiamo via 》

A quelle parole la sua rabbia scompare, abbassa l' arma e viene verso di me .

《 andiamo 》 dice porgendomi la mano

Lo guardo per alcuni istanti e mi sento una pessima persona.
Per l' ennesima volta sta credendo a me , dovrei essere felice ma non lo sono affatto .
Le cose non dovevano andare così, non dovevo innamorarmi di lui .
Ma il mio piano deve andare avanti , alla fine me ne pentiro' tantissimo, ma non posso più tornare in dietro.

Accetto la mano e mi rimetto all' impiedi.  Lui mi stringe al suo petto , camminiamo fino alla porta , ma veniamo bloccati dalle parole di Maksim

《 te ne pentirai Pavel 》

《 sei fuori dai giochi panino, fatti da parte, nessuno più ti crederà, non dopo quello che hai cercato di fare 》

Mentre andiamo via incrociamo Arina, anche lei corre verso di noi

《 cosa diavolo è successo? 》 Chiede confusa , vedendo il mio stato

《 è finita Arina , da oggi si fa a modo mio 》

Usciamo da una porta secondaria , nessuno ci vede , da fuori si sentono le note del pianoforte che suona , la gente ignara di tutto , continua la festa .

Salgo in macchina e mi rannicchio all' angolo opposto di Pavel .
Ogni tanto con la coda dell' occhio  lo guardo.
Ha la mano poggiata sulla fronte , la mano chiusa a pugno , guarda fuori dal finestrino, ma non dice una parola .

Adam guida in assoluto silenzio, ogni tanto mi guarda dallo specchietto, ma io abbasso gli occhi.  Mi sento troppo in colpa , sto mentendo a tutti, e non lo meritano.
Quando arriviamo a casa, mi aiuta a scendere , Pavel lo fa prima di me , va dritto nel suo ufficio e chiude la porta sbattendola forte .

《 fatti una bella dormita , domani tutto sarà diverso , ha bisogno di sbollire la rabbia 》Adam cerca di tranquillizzarmi, ma faccio finta di crederci, ho il presentimento che invece le cose si faranno sempre più complicate

Annuisco e vado in camera, mi butto sul letto e piango disperata , spero con tutto il cuore che Pavel venga a passare la notte con me , ma non lo fa , inoltre decide  di evitarmi anche per gli altri giorni a venire.

Arina

Sono passati tre giorni da quella sera , Maksim è furioso come non mai , Pavel la scorsa notte ha convocato una riunione, l' argomento era chiaro e conciso

" con me o contro di me "

Vuole togliere potere a suo padre, dalle reazioni dei presenti , devo dire che ha ottenuto parecchi risultati positivi.

Quando i suoi occhi si sono posati sui miei , non ho avuto bisogno di parlare , la mia risposta la sapeva già, si è limitato ad annuire .

Non capisco perché Maksim abbia aggredito Alessandra , lui è un uomo orribile , ma non sarebbe mai arrivato a tanto .

Oggi ho ricevuto l' email  da parte del mio informatore, forse sto per arrivare alla verità.

L' email ha come oggetto

" Informazioni Riservate "

Faccio un bel respiro  e la apro

Caterina Popov, ha vissuto a Roma fino allo scorso gennaio
È morta per una grave malattia
Ha avuto al suo fianco la figlia legittima, Beatrice Popov .
Scomparsa misteriosamente dopo la morte della madre .

C'è solo un piccolo particolare, ho fatto controllare in tutti gli archivi di tutti gli ospedali , non risulta nessun ricovero in ginecologia, ma soprattutto nessun certificato di nascita a nome di Beatrice Popov
Ma la cosa che mi ha colpito maggiormente è la somiglianza delle due ragazze

Apro l' allegato e chiudo gli occhi

Alessandra è Beatrice , la mia Beatrice.

Le lacrime sgorgono dai miei occhi e tocco il suo viso.
Perché è qui? Mi chiedo scuotendo la testa , cosa gli avrà raccontato Catarina.  Ho dato una somma di denaro celestiale , pur di farla stare zitta . Vent'anni fa , mi ha dato la sua parola , mi ha promesso che mai avrebbe svelato alla mia bambina, chi fosse realmente la sua famiglia.

Asciugo le lacrime e continuo a leggere

Sono identiche, capisco i sosia sparsi per tutto il mondo, ma ho fatto fare le mie indagini personali, i lineamenti, il naso, lo spessore delle labbra e la grandezza degli occhi , appartengono solo ed esclusivamente ad una persona.
Adesso bisogna capire se sia Alessandra o Beatrice , ma questo sono sicuro che lo farai tu.
Ma voglio sapere perché ti interessa tanto saperlo .

Rileggo le sue parole e alzo gli occhi al cielo " perché è tua figlia "
Questo sarebbe quello che vorrei dirgli , ma non lo farò.

Gli animi si stanno scaldando parecchio, molto presto scoppierà una guerra, ed io non posso permettere che lei si faccia del male .
Ho cercato di proteggerla per 20 anni e continuerò a farlo ancora.

Beatrice deve andarsene da qua .


Verità Nascoste Where stories live. Discover now