nove

4.4K 239 10
                                    

Sono un continuo fascio di nervi.
Sto camminando  su e giù per la stanza , da almeno un'  ora .
Fortunatamente ho convinto Janette a venire con noi , con lei a fianco mi sentirò più protetta.

Indosso le scarpe , ultima occhiata allo specchio e raggiungo la sua camera.

Nel corridoio vedo correre Arina

《 sei bellissima Arina 》 dico sincera , stasera è bellissima nel suo magnifico abito rosso .

《 anche tu sei bellissima, stavo venendo da te》 dice seria 《 Mi raccomando》

Non capisco cosa voglia dire

《 capisco che ti può sembrare strano , ma ho bisogno di dirti di stare attenta , Pavel sa essere un mostro, le brave ragazze come te sono delle prede facili 》

《 chi ti dice che io sia così? Non ho paura di lui , non starò ai suoi ordini 》

《 lo so, proprio per questo mi preoccupo , vedi...lui è come dire...》

《 stronzo? 》 dido inarcando un sopracciglio

《 proprio così 》 dice ridendo 《 ma è pure spietato , vendicativo , e poi Maksim...》

Solo a sentire il suo nome, mi irrigidisco all' istante

《 tutto bene?》 Chiede guardando la mia faccia inorridita 《 sei diventata bianca come un fantasma 》

Se solo il suo nome , mi aveva spaventata, adesso la sua prepotente presenza, dietro le spalle di Arina , mi sta facendo vacillare

《 siamo in tema di confidenze?》

Arina si volta a guardarlo , si allontana da me , sfiorando il suo braccio

《 nessuna confidenza 》 dice Arina , prendendo in mano la situazione

Lui continua a squadrarmi dalla testa ai piedi. Il suo sorrisetto sgembo, mi infastidisce e con una scusa , cerco di sfuggire via da questa situazione imbarazzante

《 eccomi sono pronta 》 dice Janette, correndo verso la mia direzione
Poi si ferma , sgranando gli occhi non appena vede Maksim 《 oh signor Sokolov, non pensavo di trovarla qui》

《 Janette, ogni giorno sempre più bella 》 dice con un leggero luccichio

Arina si accorge , quanto me , degli sguardi lascivi di Maksim, e cerca di interrompere questa scena patetica

《 Maksim? Vogliamo andare?》

《 Perché tanta fretta? Scortiamo le signorine, mi sembra il minimo, non vogliamo che qualche uomo , vedendole faccia qualche sciocchezza 》

Si sposta alle nostre spalle , poggia una mano sulla parte bassa della mia schiena, la stessa cosa fa con Janette, ed entrambi ci guardiamo, stranite.

《 prego , adesso possiamo andare 》

Arina rimane dietro di noi , ci segue in assoluto silenzio

Quando arriviamo in sala , parecchia gente si volta a guardarci, Maksim sorride educatamente, senza mai allontanarsi da noi .

Le sue mani poggiate sulla nostra schiena, sono un chiaro messaggio, non so esattamente cosa voglia far capire , ma penso che l' intenzione sia quella di provocare qualcuno , una volta arrivata al bancone del bar , tutto mi è chiaro .
Li intenti a ridere e bere , vestiti in maniera impeccabile , ci sono Pavel è Adam , entrambi usciti da un catalogo di moda.  Abiti cuciti su misura , capelli impeccabili e sguardi da veri duri.

《 ragazzi , guardate qua , stasera sarò l' uomo più invidiato 》

Il primo a voltarsi è Adam , la sua dentatura , scoperta fino a pochi minuti fa , ha lasciato spazio ad un sorriso forzato e arrabbiato , i suoi occhi non lasciano mai quelle di Janette, la quale cerca in tutti i modi di guardare altrove.

Verità Nascoste Where stories live. Discover now