Yu-Gi-Oh! - Shadow of the Gods

Capitolo 7 - L'inizio del Torneo

Quando Seto Kaiba organizza un Torneo non bada a spese. La Città di Domino era stracolma di gente, che si riversava tutta verso il Duel Stadium. I negozi, le strade, addirittura le case erano addobbate con immagini e gadget dei mostri di Duel Monsters. I bambini giocavano a carte in strada, sognando di essere i loro duellanti preferiti. I ragazzi più grandi si davano consigli su come migliorare il Deck e i più anziani si raccontavano di quando anche loro, una volta, avevano partecipato ai tornei della KC.

Ricky era arrivato allo Stadium di buon ora, visto che lui e Kimy dovevano occuparsi di tutta la parte tecnica. Quando arrivò alla sala controllo, si mise subito davanti ai monitor osservando la massa di persone che prendeva posto. Il Torneo questa volta era di dimensioni esagerate, tutti i rappresentanti di tutti i paesi del mondo si sarebbero sfidati per decidere chi fosse il migliore. Si sarebbe partiti con 256 partecipanti, divisi in 32 gironi da 8 duellanti ciascuno. Il vincitore di ogni girone avrebbe poi avuto accesso alle fasi ad eliminazione diretta, le quali avrebbero portato ai due finalisti. Il lavoro di Ricky e Kimy era quello di assicurarsi che tutti i sistemi del Duel Links funzionassero alla perfezione, per regalare uno spettacolo senza precedenti.

- Ultimamente arrivi a lavoro sempre prima di me, non sarà che stai finalmente diventando una persona matura? – Kimy entrò nella stanza.

- No, è che ultimamente tentano di uccidermi troppo spesso. – replicò Ricky.

- Che vuoi dire? –

- Ieri sera un Dark Hunter mi ha attaccato, ma a quanto pare ne sono uscito vivo. –

- Vedi che Ishizu aveva ragione? – Kimy aveva l'aria preoccupata – Tu non volevi crederle! –

- Kimy ti prego, se continui a rompere la prossima volta mi faccio prendere l'anima, così non devo sentirti più. –

- Sei davvero un idiota... - disse Kimy sorseggiando una tazza di caffè.

Ricky sorrise – Il fatto è che è successa una cosa un po' diversa rispetto all'altra volta... -

- Cosa? – chiese Kimy accendendo vari macchinari.

- Ne riparliamo più tardi con Ishizu magari, ora pensiamo al nostro lavoro. -

Ricky si girò nuovamente verso i monitor, stando al programma, a breve Seto Kaiba sarebbe arrivato per fare il discorso inaugurale, poi i duelli sarebbero iniziati. Lo Stadium era già pieno di gente, gli spalti erano gremiti e si attendeva solo l'inizio dell'evento. Ad un tratto, nel cielo sfrecciò il Blue-Eyes Jet, che fece una serie di evoluzioni sulla testa dei presenti, prima verso l'alto e poi a testa in giù, passando radente al tetto dello Stadium. Infine, il Jet scese con volo verticale al centro dell'Arena e Seto Kaiba ne uscì facendo un balzo, con il suo mitico cappotto bianco che sventolava come un mantello. La folla era in delirio, tutti chiamavano a gran voce Seto, scandendo il nome tra gli applausi. Le ragazze cercavano di farsi notare da lui, mentre i ragazzi guardavano estasiati il loro eroe. Donne, uomini, giovani, anziani, tutti ammiravano Seto Kaiba: la sua leggenda pareva non tramontare mai.

- Certo che in quanto a entrate in scena ne sa a pacchi il vecchio Seto – disse Ricky mentre si girava verso Kimy. Lei era imbambolata, con le mani giunte appoggiate alla guancia e sospirava.

Ricky non potè fare altro che farsi una risata, poi il discorso di Kaiba iniziò.

- Duellanti e gentili spettatori, benvenuti alla prima edizione del Torneo Mondiale di Duel Monsters. Io, Seto Kaiba, ho deciso di indire questo torneo per scoprire finalmente se tra tutti coloro che hanno avuto l'ardire di partecipare, si nasconda finalmente uno sfidante degno di nota. Infatti, il vincitore del Torneo riceverà, oltre al generoso premio in denaro, la possibilità di duellare contro di me: il Campione dei Campioni! –

La folla esplose in un boato assordante, erano anni che Seto non duellava pubblicamente. Poi, il Presidente della KC riprese parola.

- Visto che voi nullità non avete speranze contro di me, ho deciso di mettere in palio in questo duello celebrativo qualcosa di veramente grosso. Magari spinti dalla voglia di averlo, vi passerà il tremore alle gambe quando sarete dinanzi a me. –

Kaiba afferrò qualcosa dal taschino del cappotto e la alzò verso il cielo. Tutto lo stadio ammutolì di colpo, le telecamere zoomarono tutte verso l'oggetto e proiettarono l'immagine nei maxi schermi.

- Non è possibile... - disse Kimy – quello è... -

- Obelisk il Tormentatore! - concluse Ricky con aria sbalordita.

- Ebbene sì, io Seto Kaiba metto in palio una delle carte più potenti del gioco: Obelisk il Tormentatore. Se la volete, accendete i vostri Duel Disk e iniziate a duellare, solo così avrete la possibilità di strapparmela. Ma ricordate: io sono INVINCIBILE! –

La folla esplose di nuovo in un boato. Il nome di Seto era scandito a piena voce da tutti i presenti e i duellanti, negli spogliatoi, si guardavano con aria di sfida. Possedere una Divinità Egizia non è cosa da tutti.

Kimy e Ricky si guardarono increduli.

- Non ci credo... - Kimy si appoggiò alla console di comando – Quella carta è leggendaria, non la usa nemmeno nelle simulazioni... come può metterla in palio? –

- Kimy, secondo te in questo Stadium, c'è qualcuno che può battere Seto Kaiba? – disse Ricky restando a fissare i monitor.

- Sinceramente? No, non credo... -

- E allora perché ha fatto quella sparata in mondo visione? –

- Non saprei, probabilmente è solo un modo per stimolare i partecipanti ed avere duelli avvincenti. –

Ricky non rispose, poi si diresse verso l'ascensore che portava all'esterno.

- Io vado giù all'Arena, i Duelli sono iniziati e voglio sincerarmi che sia tutto a posto. –

- Va pure – rispose Kimy – qui ci penso io. –

Ricky entrò nell'ascensore - Non fare danni! – disse poco prima che le porte si chiudessero.

- Che idiota... - replicò Kimy scuotendo la testa.