Il risveglio di un'antica minaccia mette a rischio la vita degli abitanti di Domino City. Due ragazzi tenteranno di salvare la città, tra duelli mozzafiato e avventure senza tempo.
Ricky aprì gli occhi, non riusciva a distinguere bene dove si trovava, era tutto buio. Accanto a lui c'era Kimy, ancora incosciente.
- Siamo morti? – si chiese.
Facendo una grande fatica riuscì a rimettersi in piedi, guardandosi intorno vide che si trovavano ancora a Domino City, ma era una versione distorta della città.
Il cielo era completamente rosso ed era coperto da inquietanti occhi che li osservavano. I palazzi, le case, la stessa KC erano ricoperti di lame e spuntoni. Il mare era color rosso sangue ed il faro era diventato una grossa torre nera.
Anche Kimy si svegliò.
- Ma che posto è questo? E'un incubo? – chiese.
- No, sono abbastanza certo che questo sia il Regno delle Ombre. –
- Quindi... siamo stati sconfitti... siamo morti? –
- Non lo so Kimy, ma credo che su questa torre troveremo delle risposte. –
Kimy guardò in alto e vide che sulla cima Nadir stava volando in tondo, probabilmente li stava cercando.
- Vuoi affrontarlo di nuovo? –
- Non credo che stavolta potremo risolverla con un duello, ma dobbiamo provarci! –
I due ragazzi entrarono nella torre e al suo interno trovarono un vero orrore: tutte le persone a cui era stata sottratta l'anima erano imprigionate nel muro, trattenute da catene magiche. Dai loro corpi incatenati si allontabavano lentamente delle particelle di luce.
- Quelle particelle di luce che si vedono è la loro anima, le Divinità Maligne le stanno consumando. – disse Kimy – Dobbiamo salvarli! –
Ricky annuì ed entrambi iniziarono la salita verso la cima della torre.
- Miei Signori ascoltatemi. – diceva Nadir – Catturerò quei due e vi consegnerò la loro anima, ma ora ridatemi i miei fratelli. Vi prego... -
- Nadir... - esordì Ricky quando raggiunse la cima – Ancora non l'hai capito? –
- Non continuare a combattere Nadir, lascia libere le anime di questa gente! Onora così la memoria dei tuoi fratelli. – disse Kimy.
- Ormai... ormai non posso più tornare indietro. – disse il ragazzo in lacrime.
- Allora non ci lasci scelta, ti evoco Drago Alato di Ra! – disse Kimy.
- Vieni a noi Slifer il Drago del Cielo! – rispose Ricky.
- Prestaci la tua forza Obelisk il Tormentatore. – dissero in coro.
Le tre Divinità Egizie apparirono nel Regno delle Ombre e si posero a difesa dei due ragazzi.
- Qui si deciderà tutto. Avanti Divinità Egizie! Rimandiamoli da dove sono venuti! –
Le tre Divinità Egizie si lanciarono all'attacco delle loro controparti Maligne. Drago Alato di Ra colpiva con gli artigli Avatar, che rispondeva emettendo potenti colpi energetici. Slifer il Drago del Cielo attaccava a morsi Annientatore, facendolo ruggire di dolore. Obelisk il Tormentatore e Terrorizzatore avevano intrapreso una furiosa lotta a mani nude, i cui colpi facevano tremare tutto ciò che era intorno.
Improvvisamente però, le Divinità Maligne immobilizzarono Nadir e cominciarono ad attingere da lui energia oscura. Nadir si contorceva ma non riusciva a liberarsi. Grazie a questa iniezione di energia, le Divinità Maligne presero il sopravvento e le Divinità Egizie iniziarono a subire pesanti colpi dai loro rivali.
- Ricky non ce la fanno... - disse Kimy disperata.
- Yugi ci ha detto che noi siamo la reincarnazione di Riyad e Karimah, la nostra anima ha la loro stessa forza. Dobbiamo seguire il loro esempio. – rispose Ricky.
- Sì, hai ragione. Salviamo questa città una volta per tutte. –
Ricky e Kimy alzarono le braccia al cielo.
- Possenti Divinità Egizie, usate la forza nella nostra anima e riportate la pace su Domino City! –
Dai corpi di Ricky e Kimy iniziarono a fluire particelle di luce, fino a che i due ragazzi non svanirono. Le particelle di luce formarono un vortice nel cielo e le tre Divinità Egizie iniziarono a guardarlo. Drago Alato di Ra per primo vi volò all'interno, seguito da Slifer il Drago del Cielo, Obelisk infine vi poggiò la mano sopra. Improvvisamente, una grande luce uscì dal vortice e investì l'oscurità del Regno delle Ombre.
Apparve quindi la Divinità Suprema: Holactie il Creatore della Luce.
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Holactie il Creatore della Luce
Dio Creatore/Effetto/Divino/Lv12/ATK?/DEF?
Questa carta non può essere Evocata Normalmente o Posizionata. Questa carta non può essere Evocata Specialmente se non offrendo come Tributo 1 "Slifer Drago del Cielo", 1 "Obelisco del Tiranno", e 1 "Drago Alato di Ra". Questa carta non può essere Evocata Specialmente in altri modi. Il giocatore che Evoca Specialmente questa carta, vince il duello.
Non appena le Divinità Maligne videro Holactie emisero ruggiti di rabbia. La Divinità Suprema si portò su di loro e con un raggio di luce proveniente dalle sue mani li disintegrò all'istante, poi si alzò in volo e sparì nel nulla.
Non appena le Divinità Maligne furono sconfitte, dalla torre cominciarono a liberarsi le anime incatenate, che lentamente tornavano alla dimensione a cui appartenevano. Questo fenomeno fece sì che un po' di luce avvolse la torre nera, dandole un aspetto meno sinistro.
Nadir era sdraiato a terra sulla torre, con gli occhi verso il cielo, ora pieno di luci. Il suo corpo era tornato normale, ma stava svanendo visto che l'influsso delle Divinità Malvagie era cessato.
- Fratelli, perdonatemi! Io vi ho coinvolti in questa follia, possano le vostre anime trovare pace. – chiuse gli occhi.
Quando li riaprì, vide due volti familiari che lo guardavano, erano Hashim e Safiya.
- Nadir, vieni con noi... finalmente siamo liberi. – disse Hashim.
- Andiamocene a casa Nadir, il nostro fratellone ci sta aspettando. – aggiunse Safiya.
- Fratellone? – chiese Nadir. Una mano si tese verso di lui: era Rashid.
Non riuscì a trattenere le lacrime ed afferrò la mano del fratello, che lo aiutò a sollevarsi da terra e lo strinse in un abbraccio.
Prima di andarsene per sempre insieme ai suoi fratelli, Nadir diede un'ultima occhiata nel punto dove Ricky e Kimy avevano combattuto la loro ultima battaglia contro di lui.
