Capitolo 10 - Ritorno all'Accademia

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L'elicottero era in volo in direzione dell'Accademia dei Duelli. La scuola si trovava su un'isola al largo dell'oceano, Kimy e Ricky avevano passato lì buona parte della loro adolescenza.

- Chissà come è ora l'Accademia, sono impaziente di rivederla. – disse Kimy guardando dal finestrino.

Ricky non rispondeva, era assorto nei suoi pensieri.

- Sei preoccupato? – chiese lei.

- Abbastanza, perchè tu no? –

- Certo che lo sono, però se possiamo fare qualcosa per salvare quelle persone io voglio farlo. –

- Fate largo a super Kimy la supereroina di Domino City! – disse Ricky con un tono da annunciatore TV anni 70.

- Che idiota che sei... oh ma guarda, ecco l'Accademia! –

Dal finestrino apparve la grande costruzione. Nella zona centrale vi erano le aule e i vari uffici, mentre nella zona più esterna si trovava la grande palestra dove ci si allenava o si duellava per occasioni importanti. Nelle zone circostanti si trovavano i due dormitori: quello maschile e quello femminile. L'elicottero iniziò la discesa e dopo qualche minuto, i due erano già con i piedi sull'isola.

- Propongo di andare direttamente a parlare con il Preside. Kaiba ha detto che è lui a custodire la carta che cerchiamo. – propose Kimy.

- D'accordo, andiamo... - replicò Ricky.

I due attraversarono il bosco che separava l'eliporto dall'entrata.

- Ti ricordi quella volta che abbiamo pizzicato Mike con Karin di notte qui nel bosco? – disse Ricky incrociando le mani dietro la nuca.

Kimy rise. – Sì e tu gli hai fatto apparire un Gladiatore Bestia da dietro il cespuglio! –

- Non ho mai visto Mike correre tanto veloce, la povera Karin non riusciva a stargli dietro, probabilmente lo sta ancora cercando. -

Kimy stava ridendo a crepapelle.

Arrivarono davanti all'ingresso della scuola.

- Non è cambiata molto in effetti... - disse Kimy delusa.

- PISTAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! – Arrivò da dietro, a tutta velocità, una ragazza con una lunga coda di cavallo bionda che correva come qualcuno che era inseguito da un orso. Urtò Kimy che cadde rovinosamente a terra, per un istante si girò verso i due, continuando a muovere le gambe per non perdere il ritmo.

- Scusa zietta! Sto facendo tardi alla lezione e se perdo pure questa il Professore mi mette a fare i turni in cucina per tutto il mese! – poi si girò nuovamente e corse via.

Ricky aiutò Kimy a rialzarsi.

- Zietta... Mi ha chiamato zietta... - disse Kimy sconsolata.

- Beh Kimy, in fondo quella è una ragazzina, tu sei più attempata... -

Kimy tirò un pugno in testa a Ricky che rimase tramortito a terra.

- Poi raggiungimi nell'ufficio del Preside... idiota. –

Kimy entrò nella hall dell'Accademia ed iniziò a guardarsi intorno. Poi una voce richiamò la sua attenzione.

- Campbell? Kimberly Campbell? – chiese.

Kimy si girò e riconobbe la figura alle sue spalle. – Professor Gast! Che piacere rivederla! –

Vinicius Gast era il vecchio insegnante di Storia dei Duelli di Kimy e Ricky. Era un uomo panciuto, completamente pelato e aveva due lunghi baffi bianchi che gli coprivano la bocca. Vestiva con un vecchio completo blu e camminava sempre con le mani dietro la schiena. Era sempre allegro ed era il Professore più amato dagli studenti, anche se alcuni per schernirlo lo chiamavano "tricheco".

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