LA GAZZETTA DEI MALANDRINI

SIRIUS POETA

Sono Sirius questa è la mia storia
Non mi piace far motoria
Sono nato il 3 novembre
E l'anno è il 1959 come sempre.
Mio fratello era James,
O anche noto come maiale.
Molto amici noi eravamo,
E con Moony e Peter i malandrini ci chiamavamo.
Passano gli anni,
E a Hogwarts facevamo danni.
Poi ,James, Lily ha trovato
E dopo grandi liti un amore è scoppiato.
Un figlio era nato,
E il nome Harry gli hanno dato.
Io feci da padrino,
E mi mangiai un tramezzino.
Peter però ci ha traditi,
E Voldemort ha ucciso Lily e mio fratello.
Quando a casa loro sono arrivato era tutto un bordello.
Erano morti.
E io ero da solo...
Senza più un fratello,
Senza più Lily
E il mio figlioccio Harry.
Rimasi la ad aspettare,
In mezzo al temporale.
Non avevo idea di cosa fare.
Poi però della gente è arrivata
E la colpa a me l'hanno data.
Ad Azkaban sono stato rinchiuso.
Per tredici anni , nessuno escluso.
Poi un giorno sono scappato,
Visto che non avevo fatto nessun reato
Ad Hogwarts sono andato,
Ed Harry lì ho trovato .
Mi chiamavano Gramo.
E così mi tenevano lontano dall'unica persona che amo.
Poi c'era Moony,
Lui mi ha aiutato.
Mi ha protetto
E la stamberga strillante mi ha fatto da tetto.
I mesi sono passati,
E io piangevo per i miei falsi reati.
Un giorno, però, l'amico Rosso
In un albero ho trascinato.
E così ho visto Harry.
Ma Peter , che era un topo,
In umano si è trasformato.
Moony l'ha preso,
E questo mi ha tolto dal cuore un peso.
Poi però è arrivato SevSev.
E ha fatto scappare Peter.
Noi l'abbiamo rincorso.
Ma lui non c'era più .
Al suo posto però c'era la luna.
Una luna piena.
Mi girai di scatto,
Quanto odiavo quel ratto!
Ci aveva messi tutti in un casino.
Perché Moony si trasformò ,
Ma non in un girino .
Era un Lupo,
Un Lupo mannaro .
In un attimo mi sono lanciato
E da Harry l'ho allontanato.
L'ho rincorso,
Per tutto il bosco.
Ma i dissennatori mi hanno sgammato.
Un bacio mi hanno quasi dato,
Ma Harry mi ha salvato.
"EXPECTO PATRONUS"
ha urlato.
Poi insieme a me è svenuto.
In una torre sono stato rinchiuso,
Ma l'ippogrifo mi ha salvato,
E a casa mia portato.
L'anno successivo
Harry partecipò al torneo,
E in un cimitero finì,
E Cedric Diggori morì.
Voldemort era ritornato,
Con un enorme boato.
Ma Harry riuscì a sfuggire di nuovo.
L'anno dopo le voci sentiva.
E lui lentamente impazziva.
Il padre dei Weasley salvò,
Perché Nagini quasi se lo mangiò.
Erano tutti in cerca di quella profezia,
Vivi o morti, quel che sia.
Erano andati al ministero,
Harry e gli amici.
Ma qualcosa gli aveva stupiti.
I mangiamorte li stavano aspettando,
Di Voldemort il comando.
Noi dell' ordine siamo intervenuti,
Intenti a salvare e restare uniti.
Ma quella sera qualcosa andò storto ,
E io dal ministero non tornai più.
Tutto era finito come in un dejavou.
Bellatrix mi aveva ucciso e io non c'ero più.