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“Ma che cazzo?” esclamò Jimin guardando il commento di quel taealiendaddy che gli aveva mostrato Jungkook sul suo schermo del cellulare. “È stata la mia stessa reazione appena ho letto questo commento” confessò quest'ultimo cliccando sul profilo dell'utente. “È un ragazzo?” domandò Jimin cercando di vedere l'immagine del profilo, ma gli risultò difficile perché il minore aveva voltato il telefono verso di sé. “Porca puttana se è figo, sempre se è lui” disse Jungkook osservando il ragazzo della fotografia; aveva corti capelli castani e degli occhi del medesimo colore, insomma niente di particolare rispetto ad altri ragazzi che ci sono in giro. Ma fatto sta che Jungkook non riuscì a staccare gli occhi di dosso da quell'immagine, completamento rapito dalla bellezza di quel ragazzo. “Già è sexy, ma adesso invece di scopare con gli occhi la foto di uno sconosciuto che ne dici di scoparti un ragazzo in carne ed ossa? Magari in discoteca se ti muovi a prepararti” dette quelle parole Jimin gli levò il telefono dalle mani bloccando lo schermo, intimandogli così di fare quello che aveva detto. Il più piccolo dei due sospirò, non avendo altra scelta di andare a lavarsi e scegliere i vestiti che indosserà quella sera. Alla fine dopo mille disapprovazioni da parte del suo hyung su ogni capo che decideva di indossare; decise di mettersi, con questa volta l'approvazione di Jimin, una camicia a maniche lunghe bianca, un pantalone nero che gli faceva risaltare la sua figura e ai piedi le sue adorate Timberland nere. “Giusto in tempo. Yoongi mi ha mandato un messaggio dicendo che sono qui sotto con la macchina di Jin” annunciò Jimin mostrando il messaggio che gli aveva inviato pochi minuti fa il suo fidanzato. Jungkook annuì, raggiungendo insieme all'amico il resto dei ragazzi.
