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L'Università distava ormai chilometri da dove era Jungkook. Aveva praticamente mandato a fanculo la lezione che iniziava alle 17:30 dopo che Taehyung l'aveva chiamato in lacrime supplicandolo di venire da lui.
Ora era solo una porta a separarlo dal grigio, suonò e sentì dei rumori di sottofondo prima che Taehyung si decidesse ad aprire.
“Kookie” disse con un filo di voce, strofinandosi gli occhi rossi ancora umidi con la manica della sua felpa. Al minore gli si strinse il cuore a vedere l'altro in quelle condizioni. In uno scatto avvolse le sue braccia intorno la vita di Taehyung in un abbraccio. Quest'ultimo ricambiò passando le braccia intorno al suo collo, appoggiando la testa nel petto muscoloso ma allo stesso tempo morbido di Jungkook. Stettero in quella posizione per un paio di minuti prima che una ventata di vento non li costrinse ad entrare in casa.
“Vuoi della cioccolata?” chiese al castano prendendo una coperta in pile dal suo armadio per dargliela. “Sì, grazie” rispose prendendo la coperta che gli stava porgendo, mettendosela sopra le ginocchia aspettando nel divano il maggiore che era in cucina.
Dopo che le loro calde bevande furono pronte Taehyung si accomodò accanto a Jungkook dandogli la sua tazza. Non sapeva se raccontargli quello che era successo con sua madre, era preoccupato per la sua reazione. Però non poteva nemmeno fingere, non era in grado di farlo e sopratutto non voleva che ci fossero dei segreti tra loro due. Così prese un profondo respiro è raccontò ogni cosa a Jungkook, dal primo all'ultimo. Chiuse gli occhi una volta finito, non voleva vedere la reazione del minore. Se mai fosse finita tra loro due non l'avrebbe mai abbandonato, a costo di stargli accanto anche solo come amico. Ma con sua sorpresa percepì un leggero tocco all'altezza delle labbra, aprì gli occhi e vide quelli chiusi di Jungkook a meno di un centimetro dalla sua faccia che lo stava baciando. Il grigio sorrise staccandosi per un momento dalle labbra dell'altro, ma poi approfondì il bacio afferrando una sua guancia e attirandolo più che poté a sé. Il bacio divenne sempre più passionale tanto che Taehyung si mise a cavalcioni su Jungkook, continuando a baciarlo. Si staccarono ed il più piccolo prese a stuzzicare il collo del più grande leccandolo, mordendolo e depositando dei piccoli baci su di esso. Amava quel punto del suo corpo e non poteva farci niente. Taehyung intanto iniziò a muovere il suo bacino contro quello di Jungkook, creando una frizione che portò entrambi a gemere continuamente.
“Ti voglio mio ora, taetae” gli sussurò Jungkook all'orecchio, succhiandogli il lobo subito dopo. Taehyung era completamente perso in un altro mondo, sentiva la sua testa più leggera e ringraziò il minore per stargli donando quelle bellissime emozioni ed per fargli dimenticare ogni cosa brutta che la sua mente gli ricordava.
In poco tempo si ritrovarono nudi in preda a baciarsi e pronti per farlo sul divano, ma Taehyung si staccò bruscamente dal bacio.
“Non ho nemmeno un preservativo” gli comunicò mordendosi il labbro inferiore, togliendo con i denti le pellicine.
Jungkook si alzò in fretta da sopra il grigio, cercando tra il miscuglio di vestiti a terra i suoi pantaloni. Ne estrasse il suo portafogli contenente un preservativo e ritornò da lui con un ghigno in viso “eccolo qua!”. “Poi mi spieghi il motivo del perché avevi un preservativo nel portafogli”  lo guardò storto e Jungkook in sua difesa rispose: “Era per le emergenze. Dovresti ringraziarmi anzi”.
Taehyung diede un pizzicotto al capezzolo di Jungkook, il quale emise un urlo poco virile che fu ovattato dalle labbra del grigio. Jungkook ricambiò in un secondo, trovandosi nella stessa posizione di prima. Prese in mano l'erezione del maggiore compiendo movimenti dall'alto verso il basso lentamente, volendo godersi maggiormente l'espressione di godimento sul volto di Taehyung.
“Più v-veloce” ansimò e il castano accontentò la sua richiesta. Prima che raggiungesse l'orgasmo tolse la mano infilandosi con un movimento veloce il preservativo lungo la sua asta.
Taehyung istintamente allacciò le sue gambe nel bacino dell'altro, mettendosi comodo per quanto fosse possibile visto le dimensioni del divano.
“Sei sicuro?” gli domandò pronto a far entrare il suo membro nell'apertura rosea. Taehyung fece un cenno del capo in risposta pronto a cogliere l'enorme pene dentro di se. Un urlò di piacere sfuggì dalle sue labbra non appena Jungkook entrò in lui. Credeva che anche i vicini l'avessero sentito, ma non gli interessava più di tanto.
Le spinte si alternavano da veloci a lente, cosa che fece impazzire Taehyung che voleva che il minore lo sfondasse come se non ci fosse un domani. A dire il vero non avrebbe mai pensato che in un'ipotetica scopata con Jungkook sarebbe stato lui il passivo, ma si dovette ricredere: Il più piccolo aveva delle doti da attivo incredibili.
Dopo diverse spinte Jungkook fu quello che venne per primo dentro Taehyung, mentre quest'ultimo venne dopo poche spinte sulla mano del primo e sul suo ventre. Esausto Jungkook si accasciò sopra il più grande che lo accolse abbracciandolo.
“È stato magnifico” esclamò Jungkook togliendosi il profilattico usato e cominciando a baciare la mascella dell'altro che ansimò a tale gesto, rispondendo: “Sognavo questo da tempo”. Jungkook rise ma  un'espressione seria prese posto sul suo volto “Taehyung riguardo a quello che mi hai detto prima... non so come andranno le cose tra noi due in futuro. Ho voluto fare l'amore oggi con l'unica persona che in tutta la mia vita mi abbia fatto provare un sentimento che pensavo di non poter provare mai e mi ha fatto capire cosa significhi amare ed essere amati”.
Taehyung ormai stava piangendo, fece per dire qualcosa ma il minore lo interruppe.
“Non voglio che una persona qualsiasi ti prenda e ti porti via da me. Per questo lotterò per averti sempre al mio fianco ed andrò con te a quella cazzo di cena” disse infine asciugando le piccole gocce salate che sgorgavano come fiumi dagli occhi di Taehyung.
“Grazie” riuscì a dire tra le lacrime, aumentando la presa dell'abbraccio, volendo che il minore percepisse la sua gratitudine e il suo amore per lui.

“Di nulla taetae. Non ti lascerò mai solo”.

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Buona pasqua guys. Come vi è sembrato il capitolo?~