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CAPITOLO 3

Misaky pov's

-LEVALE SUBITO LE TUE LURIDE MANI DI DOSSO!! - aprì di scatto gli occhi e visto che il rosso si era scostato ne approfittai per vedere chi mi aveva salvato, e giuro che ebbi le lacrime agli occhi per la felicità: - Atem!! Ragazzi!! Che bello vedervi!! - giuro non sono mai stata così felice di vederli: - Tranquilla Misaky! Andrà tutto bene tu devi solo stare calma - annuiì.

Era pazzesco come Atem era passato dall'urlare al rosso in preda all'ira al rassicurarmi con voce ferma e sicura di se: - Siamo arrivati ragazza e stenderemo questi idioti al tappeto! - disse con un sorriso Joey con Tristan e Duke che annuivano.

- E voi cretini pensate di impedirci di portare a termine ciò che vogliamo fare? - alternavo il mio sguardo da Derek al fratello di Yugi.

- No, non lo pensiamo... - disse Duke aumentando la mia agitazione fermando il mio cuore e con esso anche il mio respiro: - NE SIAMO ASSOLUTAMENTE SICURI!!! - gridarono il biondo e la buffa stellina così le mie funzioni vitali ricominciarono a funzionare.

- E allora fatevi sotto! - disse con un sorriso beffardo occhi da gatto.

Tristan non se lo fece ripetere due volte e partì con lo sfidante mentre Duke e Joey riempivano di botte gli altri due permettendo così ad Atem di raggiungermi: - Stai bene, ti hanno fatto qualcosa? - mi chiese preoccupato.

Io scossi la testa e lo guardai con le ginocchia che tremavano e gli occhi lucidi senza riuscire a parlare a facendo solo aumentare la sua agitazione; non ci vollero che due secondi per far cedere le mie gambe sotto il mio peso facendomi cadere, ma prima che il mio corpo toccasse il suolo Atem mi prese e mi strinse al suo petto sussurrandomi all'orecchio: - Ehi! Calma non ti preoccupare è tutto finito e Joey Tristan e Duke hanno dato una lezione a quei bastardi! -.

Ma comprendendo che non riuscivo a smettere di tremare nonostante il suo tono rassicurante mi strinse ancora di più e disse una sola parola: - Sfogati -.

Io non ci pensai due volte e scoppiai in lacrime singhiozzando rumorosamente stringendo la sua maglia e bagnandola tutta, ignorando il fatto che i miei amici mi stavano guardando in modo triste...

Restammo tutti così per circa mezz'ora con il solo rumore dei miei singhiozzi, fino a quando non mi addormentai fra le braccia di quello che era appena diventato il mio cavaliere.

Pov's Atem

Finalmente dopo un lungo sfogo Misaky si calmò a tal punto da addormentarsi fra le mie braccia così la presi in braccio a mo' di sposa, mentre lei sognava chissà cosa, e si aggrappò ancora una volta alla mia maglia ancora contrassegnata dalla sue innumerevoli lacrime: - Poverina, che shock che avrà preso! E poi chissà perché l'hanno fatto... in fondo non ha fatto del male a nessuno! - affermò Tea abbassando lo sguardo: - Concordo con Tea! - intervenne Duke.

A quel punto non ce la feci più: - È tutta colpa mia! - dissi con lo sguardo lucido e triste mentre fissavo la ragazza che avevo in braccio.

- Ma di che stai parlando Mo Hitori No Buko? - mi domandò perplesso Aibou fissandomi dubbioso (come tutti del resto) mentre io non accennavo minimamente ad alzare lo sguardo.

Cominciai a spiegargli cosa successe il giorno in cui Misaky arrivò e finiì per avere le lacrime sul punto di bagnare il viso della viola.

- Ehi, amico ti vuoi calmare adesso? - vidi Joey avvicinarsi con sguardo... fraterno quasi - Adesso basta non so voi ma sono stufo di vedere i miei amici piangere! - disse con un sorriso.

- Joey ha (strano ma vero) ragione! E poi, faraone, tu sei stato il primo che è corso da lei! - disse Tristan con un sorriso venedo quasi strozzato dal biondo per la battuta iniziale provocandoci una risata.