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CAPITOLO 16

Shin pov's

Dopo aver fatto quella chiamata al faraone e seguaci avevo fatto sistemare tutto per il resto del mio piano e mi dovevo solo rilassare aspettando il loro arrivo... vedrete tutti quanti di cosa sono capace!

Stavo bevendo della birra quando dalle telecamere sentiì ancora mugugni... Misaky li faceva ormai da un pezzo nella speranza di cosa poi?

Che qualcuno la liberi?

Illusa.

È  l'unica parola che mi viene un mente per descriverla.

- Andiamo, forza! - alzai di nuovo lo sguardo sulle telecamere e vidi quel branco di idioti che si preparavano con i loro Ka ad entrare... anche loro sono dei poveri illusi!

Meglio mettere in atto il mio piano... tre vendette in una!

Sarà uno spasso... per me s'intende!

Un ghigno si stampò sul mio volto e, appoggiando la birra sul tavolo, mi alzai e andai.

Atem pov's

Mahad con un colpo di magia nera aveva sfondato la porta mentre noi eravamo tutti pronti per combattere, ma la cosa ci stupì non poco quando la porta cadde... Non c'era nessuno!

Entrammo rilassando il corpo ma non i sensi: - Questo è molto strano... - confermò i miei pensieri Mai.

Annuiì: - Sono d'accordo, che lo stia facendo apposta? - pensai ad alta voce.

- Ne dubito, Agami è subdolo... c'è qualcosa sotto! - ci spiegò Seto essendo quello che lo conosce da più tempo.

Infatti era così: da non si sa quale proiettore spuntò un'immagine di Shin che ghignava: - Finalmente siete arrivati! Ce ne avete messo di tempo! - disse lui tranquillo come se non gli stessi per spaccare la faccia.

- Dimmi immediatamente dove si trova Misaky, stronzo! - gridai infuriato.

Lui scosse il suo dito da destra a sinistra: - Non si fa così faraone, non quando ho il coltello dalla parte del manico! - disse sempre con quella sua irritante calma.

- Che vuoi dire? - chiese perplesso Joey.

Lui allargò il ghigno e si spostò dalla visuale della telecamera permettendoci di vedere una visione orribile: - Mi-misa... - era legata ad un letto e si agitava in un modo spaventoso.

- Mou Hitori No Buko le corde sono strette si sta facendo male! - Mi avvertì Aibou e io colsi al volo: - Misa! Smettila so che ti stai facendo male! Tranquilla adesso arrivo e ti libero! - dissi io e per fortuna lei si tranquilizzò facendomi tirare un sospiro di sollievo.

- Forse, e dico forse, la libererai ma prima avrai di sicuro da fare! - disse Shin mettendosi accanto a lei che lo guardava con disprezzo mentre io mi domandavo cosa dovevo fare oltre a spaccarlo in due e liberare Misa.

La risposta non si fece attendere per molto perché una porta venne spalancata e ne uscirono delle guardie con dei Ka già pronti al combattimento: - Ora capisco il senso della frase! - Disse Joey.

E fu così che il duello cominciò ma dopo neanche 15 minuti Shin non era contento di tutto questo.

- Sai faraone, io mi devo vendicare di ben tre persone: Seto, per aver ostacolato il mio piano anni fa; te, perché che te lo ricordi o no mi hai fatto un torto e lei, perché primo abbiamo un conto in sospeso e poi ricordo il pugno... ora ne pagherete tutti e tre le conseguenze! - disse con volto sadico, e così mentre i nostri amici ci coprivano io e Seto cercavano di capire che volesse fare.

Si avvicinò a Misaky e si sedette sopra di lei prendendo il colletto della sua maglia e in uno scatto fulmineo la strappò lasciando intravedere il suo reggiseno nero.