Truth or Dare? ||Drarry ff

3.

"Be', non è stato male" commentò il giorno dopo Ron.

Hermione gli fece un gran sorriso. "No, hai ragione. È stato divertente"

"No, non lo è stato" ribatté Harry oltraggiato. "Cioè, forse si, ma fin quando non mi avete obbligato a-"

"Già, scusa, amico" fece Ron alzando le spalle. "Ero ubriaco. Ti avrei aiutato"

Harry gli lanciò un'occhiata truce.

"Harry" lo rimproverò Hermione, "non c'è nulla di male a provare ad andare d'accordo"

Ci ho provato, avrebbe voluto urlare Harry. Ci ho provato.

Harry si era svegliato con un terribile mal di testa, ed era quasi sicuro che non fosse dovuto solo all'alcool.

Come aveva potuto dire a Malfoy - a Malfoy, cavolo! - che potevano essere amici?

Adesso, l'idea suonava strana persino a lui. Non sarebbero mai stati amici.

Il Grifondoro era disposto ad ammettere che forse potevano avere qualcosa in comune, ma niente che potesse farli diventare amici.

Però era vero che a volte sentiva di aver bisogno di parlare a qualcuno.

Ron ed Hermione... A loro non poteva dire tutto, insomma, erano pur sempre i suoi migliori amici. Se gli avesse confessato quanta paura aveva avuto, la sensazione di vuoto che l'aveva accompagnato dall'inizio alla fine... Erano cose che li avrebbero fatti stare male.

Era sicuro che fosse la stessa cosa per Malfoy. Era ovvio che non potesse parlare di Mangiamorte e guerra con i suoi amici. Forse con lui avrebbe sistemato le cose.

Potevano farsi del bene a vicenda, al posto di quello che facevano di solito. Certo non sarebbero andati a sbandierarlo ai quattro venti. Era una cosa privata.

"Harry!" lo scosse Ron. Harry si riprese dai suoi pensieri e fece un sorriso di scuse.

"Scusa, Ron. Dicevi?"

Ron gli lanciò un'occhiata preoccupata. "Il tema di Pozioni. L'hai scritto?"

"Certo" Harry aggrottò le sopracciglia. "No, aspetta. Quale tema?"

"Quello per domani" rispose Hermione con aria contrariata. Harry sembrava ancora più confuso. "Quello sulle proprietà dell'acqua di Luna!"

"Oh. Già. Non - uhm, credo che oggi tarderò all'allenamento di Quiddich, Ron"

                                 * * *

"Granger"

"Parkinson" fece la Grifondoro. Hermione controllò il corridoio. Non c'era nessuno.

"La festa è stata fantastica"

"Già, lo so" ammise Hermione. "Pensi che sarebbe possibile farne un'altra? Magari quando saremo tornati dalle vacanze?"

"Sarebbe una buona idea" concordò Pansy. "I Serpeverde si sono divertiti"

"Anche i Grifondoro. E da quello che ho sentito, anche i Corvonero e i Tassorosso"

Pansy annuí. "Anche Draco si è divertito" osservò placidamente.

Gli occhi di Hermione brillarono. "Intendi dire-"

"Non lo so" la interruppe Pansy. "Ma si comporta in modo strano"

"Anche Harry. Ecco, a volte penso...." guardò nervosamente verso la ragazza davanti a sé, che la guardava con una punta di curiosità. "A volte penso che sarebbero davvero una bella coppia"