Truth or Dare? ||Drarry ff

Epilogo

"Lo sai, Potter, non dovrebbe essere così difficile neanche per te"

Harry sospiró. "È la cosa più difficile che abbia mai fatto"

"Dio" Malfoy rise. "Sei il grande Harry Potter, hai sconfitto il Signore Oscuro, ogni volta che usciamo - e per Salazar, sai che non sto esagerando - troviamo qualcuno che voglia il tuo autografo. Come puoi avere paura di una bambina?"

"Be' - lei ti adora, per te è facile parlare"

"Certo che mi adora! Tutti i bambini mi adorano. Anzi, in realtà sono fermamente convinto che tutti mi adorino"

"Come hai ampiamente dimostrato in anni di scuola"

Malfoy ghignó. "Sei il suo padrino, Harry"

"Lo so"

"Puoi parlarle di Quidditch"

"Ha tre anni!"

Malfoy alzó le spalle. "Io avevo un anno quando mio padre mi ha regalato la mia prima scopa"

"Be', tu eri..." Harry sorrise, un sorriso quasi timido, nonostante tutti gli anni che avevano passato insieme. Allungó la mano fino a sfiorare la nuca del ragazzo, agganciandola al colletto della camicia. "Eri un caso a parte, Draco"

"Lo ammetto, ero unico" Draco sghignazzó, ma quando Harry gli diede un bacio leggero sulle labbra non riuscí a trattenere un sorriso.

"Avanti, Malfoy" Draco mugoló qualcosa in protesta, spostando la mano di Harry di nuovo sul suo petto. Lo bació di nuovo, e Harry ebbe bisogno di tutta la sua forza di volontà per staccarsi da lui. "Sta arrivando Rose"

"Be', prima o poi imparerà queste cose, non credi?"

Harry rise. "Ron mi ucciderebbe"

"Non lo farebbe" Malfoy lo guardó, fingendosi arrabbiato. "E poi, Rose è intelligente. Scoprirà i mirabolanti piaceri del sesso ben prima di quanto Lenticchia osa immaginare"

"Già" Harry fece una smorfia divertita. "Questo non lo dirai quando saremo da loro stasera, non è così?"

"Certo che no!" Malfoy rise, come se trovasse se stesso estremamente divertente - e Harry sapeva che era proprio così. "Ormai ho imparato come trattare i Grifondoro"

"Dopo tutti questi anni...."

"Più di quanti mi piaccia ammettere, in realtà"

Harry lo guardó negli occhi. Quegli occhi di cui, anche dopo tutti quegli anni, continuava ad essere innamorato. "In fondo, ci sono altre persone nel mondo..."

"Già..." Malfoy lo bació di nuovo, e Harry sentì il sapore di cannella e di cenere come ossigeno nella sua bocca. "Ma gli altri non sono te"

                                   * * *

Harry poté vedere anche da quella distanza il suo migliore amico vacillare. "Un gatto?"

"Si" Rose avrebbe avuto un'adorabile espressione corrucciata, se non fosse stato per la richiesta assurda agli occhi del genitore. "Voglio un gatto, papà"

"Uhm" Harry esitó, scoccando un'occhiata nervosa a Hermione. "Forse non è stata una bella idea farle vedere Gli Aristogatti"

"No, infatti" Draco ridacchió. "Non lo è stata. Però almeno si è divertita"

"Harry" Rose si buttó tra le braccia del ragazzo, e Draco gli sorrise vittorioso, i pollici alzati. "Papà non vuole comprarmi un gatto"

Harry fece una risata nervosa. "Tuo padre ha certi precedenti con i gatti..."