I'm gay, gay af.

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Così Zayn tornò in camera sua, vi trovò Louis, steso sul letto, lo sguardo fisso al soffitto.
Aveva un libro di letteratura sullo stomaco, lo sguardo perso e gli occhi rossi.

Zayn entrò e chiuse la porta dietro di sé.
Poggió il suo spartito sulla scrivania.
Guardò Louis per un po', ma non riuscì a contenere la sua preoccupazione.
"Che succede, Louis?" Gli chiese allora.

Louis chiuse gli occhi e scosse piano la testa. "Niente".
Zayn sgranó gli occhi.
"Non mentirmi"

Louis e Zayn stavano pian piano acquisendo un buon rapporto. Andavano d'accordo e Louis sentiva di potersi fidare del moro, tuttavia non voleva annoiarlo con i suoi piagnistei da coglione mezzo innamorato.

"Non ti sto ment-" la sua voce si spezzò e ci provò ancora, "Non ti sto mentend-" ancora una volta, "Sto dicendo la verit-"
E scoppiò in un pianto lento.

Zayn, confuso, si sedette accanto a lui sul letto. Gli intimò di alzarsi a sedere e spiegargli tutto, Louis eseguì.
"Io penso...di provare qualcosa per Harry"
Zayn scosse la testa ancora una volta,come per chiedere 'e allora?'.
"Non ti ho raccontato niente è vero...ti spiego" prese un profondo respiro, "Harry è un anno più piccolo di noi come sai. Quando arrivò qui ed io facevo il secondo anno era un ragazzo molto chiuso e sembrava un bambino spaventato, così io ho, come dire, fatto il primo passo, e gli ho parlato. Siamo diventati migliori amici, infatti quando Harry ha fatto coming out l'anno scorso sono stato il primo a saperlo..."

Zayn spalancò gli occhi. Coming out? Anche Harry era come lui? O, forse, anche Liam?
Miraccomando Zayn fai cadere sempre i pensieri su Liam, coglione , pensò.

Louis alzò lo sguardo verso Zayn e notò la sua espressione stupita. Alzò una mano come per tranquillizzarlo e disse, "Harry è pansessuale. Fai finta di non saperlo quando lo dirà anche a te".
Zayn annuì e Louis continuò il racconto.

"Dicevo. Qualche settimana fa, prima di tornare qui, mi ha confessato che..." prese ancora un grande respiro, come se stesse per dire qualcosa di incredibilmente importante, "ha una cotta per me. Oddio,non ha detto proprio così. Mi ha detto che mi ama un sacco e tante altre cose, che sarebbero così tante che non potrei neanche elencarle. E solo allora mi sono reso conto di quanto buono, dolce sia Harry Styles. E di quanto sappia amare con tutto sè stesso. Ma io credevo, credo, di essere etero. Quindi gli ho detto che per me è solo un amico, non ci siamo parlati per settimane e lui ci è rimasto molto male, credo"

Zayn sembrava aver capito tutto, quando rispose:"Ed ora tu hai capito che Harry non è solo un amico e che magari ricambi, ma hai paura di non essere più etero. Hai paura di cambiare"

Louis sorrise malinconico:"Ma io sono etero...cosa direbbero le persone, i miei, se io dovessi diventare gay? Non sarebbe normale..." Ma venne interrotto da Zayn.
"Perchè, l'eterosessualità è normale? No! L'eterosessualità non è normale Lou, è solo comune. Se tutti fossimo stati gay, non sarebbe mica stato normale innamorarsi del sesso opposto. Sarebbe stato scandaloso!"

"Non ha molto senso se la vedi dalla parte del riprodu-"
"Oh,sta zitto! Non cambiare discorso. Sto cercando di farti capire che tu hai solo paura e non dovresti averne! Hai paura di innamorarti di Harry. Ma entrambi sappiamo che l'hai già fatto" disse Zayn con fare ovvio, facendo spallucce.

Louis sorrise. "Sì...probabile..."
"E allora che stai a fare ancora qui seduto come una ragazzina mestruata?! Alza il culo e va a prenderti il tuo Harry ora o mai più, coglione!"

Louis rise e si alzò, diretto verso la porta. Uscì, e Zayn si sentì soddisfatto.

Riteneva bellissimo il fatto che Louis si fidasse di lui. Sentiva che sarebbero stati grandi amici. E pensare che l'aveva definito quasi antipatico all'inizio...

***

Con le settimane,Zayn aveva imparato abbastanza cose sul gruppetto di amici, di cui stava facendo parte poco a poco.

Louis ed Harry erano due ciechi ed innamorati quasi fidanzati, Liam aveva una specie di fobia per i cucchiai, Niall amava il cibo più di sè stesso, Harry e Niall erano entrambi un anno più piccoli degli altri tre, Louis era il più grande in mesi, e Liam aveva una camera singola per qualche strana ragione.
Quando avevano chiesto questa ragione aveva detto:"Perchè quest'anno è toccata a me".

La cosa che turbava Zayn più delle altre, era il maschile usato da Liam la prima volta che si erano parlati. Ecco, magari era stata anche l'ultima vera conversazione da loro avuta.

Liam l'aveva quasi ignorato, gli parlava solo se estremamente necessario, e questo non piaceva a Zayn. Voleva essere amico di Liam, voleva riuscire a far capire a Liam che anche lui era così.
Per meglio dire, a Zayn non sarebbe dispiaciuto essere qualcosa di più di un amico, ma si sarebbe accontentato.

In quel momento, Zayn stava camminando verso l'aula di storia dell'arte, quando si ritrovò davanti Liam.
Gli passò accanto. Senza parlare, Liam fece finta di non averlo visto.
A quel punto, siccome era ancora in anticipo per l'inizio della lezione, Zayn si girò e prese Liam per un polso facendolo fermare in mezzo a tutti gli altri alunni.

"Potresti anche salutarmi, non mi dispiacerebbe. E non mordo, sai"
Sbottò.
"Ciao,Zayn. Ora lasciami,devo andare a lezione" rispose Liam, liberandosi di Zayn con uno strattone.

"Non prendermi per il culo, il giovedì tu hai l'ultima ora libera. E siamo all'ultima ora del giovedì. Perché mi stai ignorando?"
Se qualcuno dicesse che Zayn si pentì di aver mostrato le sue doti da stalker, avrebbe tremendamente ragione.

"Non ti sto ignorando" replicò Liam.
"Oh si,certo! Okay Liam, lascia stare, stavo solo cercando di essere tuo amico" detto questo,Zayn si stava allontanando.
"Hai ragione". Zayn si girò verso il castano con le sopracciglia inarcate:"Cosa scusa?"
"Hai ragione" ripeté tranquillo Liam, con le mani nelle tasche dei jeans.

"Non ci avevo mai pensato!" Disse Zayn, ironico.
"Non sono omofobo Liam, ti dirò di più, sono anche gay. Totalmente." disse, la voce abbastanza bassa per non farsi sentire dagli altri alunni. Zayn pronunciò quelle parole di getto. Non era secondo i piani dire quella frase, ma non aveva resistito.

Vide Liam deglutire, seguito un "oh" di sorpresa. "Io penso di...non sono gay" affermò scuotendo la testa.

Suonò la campanella.
"Okay. Bene così, almeno entrambi abbiamo le idee chiare".

E se state pensando che Zayn ci rimase male al pensiero di non avere chance con Liam, avete dannatamente ragione.
Anche se Zayn direbbe di no.

Shy Means Cute {Z.M.} Where stories live. Discover now