Shy Means Cute {Z.M.}

I miss my baby.

La mattina dopo, Zayn si risvegliò in un letto, da solo. Aprì gli occhi, e si rese conto che quella non era la sua camera del dormitorio, ma quella di Liam.
Si chiese allora dove fosse andato a finire l'altro, per poi ricordarsi che, magari, era andato a lezione.

Staccò il cellulare dal caricatore, probabilmente attaccato gentilmente da Liam la sera prima, e vide che erano le 12:45, quindi tra mezz'ora ci sarebbe stato il pranzo.
Notò un messaggio da parte di un numero la cui chat non apriva quasi mai, ma che avrebbe aperto molto più spesso adesso.
Il contatto era salvato "Lee♡".

Zayn, non so quando leggerai questo messaggio, dipende da quando ti sveglierai. Non so se ricordi... in ogni caso, sei nella mia camera perché mi sono preso cura di te stanotte, eri troppo ubriaco (ti spiegherò meglio più tardi). Io sono andato a lezione. Ci vediamo dopo, piccolo.

Zayn lesse il messaggio infinite volte, prima di rendersi conto che, effettivamente, diceva che Liam si era preso cura di lui.
Si sedette e cercò di pensare intensamente alla sera prima, di ricordare cosa fosse successo.

E alla fine ricordò. Ricordò anche di come, una volta arrivati nella camera, gli avesse chiesto di "fotterlo", testuali parole. Liam aveva ovviamente rifiutato categoricamente, come aveva già fatto in precedenza.
Zayn avrebbe voluto prendere il primo treno per l'Antartide e non farsi rivedere più da Liam, avrebbe voluto che tutto quello non fosse mai successo, perché se ne vergognava un sacco.

Il problema era che, prima di tutto, Liam meritava delle scuse. E poi, era anche troppo curioso del "ti spiegherò meglio più tardi".

Andò a farsi una doccia e si vestì. O meglio, aveva solo una delle grandi felpe di Liam che aveva trovato nel suo armadio.
Nel mentre, altri pezzetti della sera prima si facevano vivi nei suoi ricordi. Ad esempio la lap dance fatta a Liam nell'auto. Quella era una delle cose più imbarazzanti che Zayn avesse mai fatto da ubriaco. Si disse che non avrebbe mai più bevuto dopo un'esperienza del genere, anche se sapeva benissimo di non saper mantenere certe promesse.

Quando uscì dal bagno, entrò Liam.
Zayn appena lo vide ebbe l'istinto di gettarsi dalla finestra, ma si trattenne.
"Buongiorno" fece Liam.

"Oddio Liam" rispose Zayn, nascondendo la faccia nelle mani. "Scusami per ieri sera...non so cosa mi sia successo...è stato l'alcol, ti giuro, non l'avrei mai fatto. Me ne vergogno così tanto!"

Liam gli scoprì il viso togliendo le mani, e gli lasciò un bacio sulle labbra. Zayn credette che adesso fosse Liam l'ubriaco, perché invece di essere in collera sembrava piuttosto divertito dalla situazione.

"Cos-" stava per dire Zayn, ma Liam lo interruppe.
"Sh, lo so che è stato l'alcol, ho già dimenticato tutto. Sta calmo" gli disse, notando che Zayn tremava appena.
Zayn si rilassò immediatamente e sospirò. "Oh grazie a Dio, pensavo che quel 'ti spiegherò meglio più tardi' fosse riferito al fatto che tu avessi deciso di lasciarmi...".
"Ma certo che no!" Disse Liam, con un altro bacio. Allora, Zayn gli chiese a cosa fosse riferito.

"Devo essere sincero?".
"Penso proprio di sì, Payne" annuì Zayn, un po' sospettoso.  Non sapeva cosa aspettarsi da Liam.
"Avevo paura che tu cominciassi a fare con Louis quello che stavi facendo con me, solo per colpa dell'alcol." Confessò.

Zayn scoppiò in una fragorosa risata, liberò le mani dalla presa di Liam per portarle sullo stomaco.
"Hey!" Lo richiamò Liam, quando lo vide asciugarsi una lacrima.
"Liam! Ma cosa?! Io con Louis?! No! Ma come ti viene in mente, ti prego, oddio" disse fra le risate.
"Sì... non mi sarebbe neanche saltato in mente che tu mi facessi una lap dance e mi chiedessi di fotterti dal primo giorno che stiamo insieme" sbottò Liam.