Truth or dare?/ "Shy Means Cute"

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"Quindi" fece Niall sedendosi a terra accanto a Louis che, a sua volta, era seduto su una bassa poltroncina con Harry tranquillamente seduto per terra, tra le sue gambe.
"Sono venuto a conoscenza di una nuova coppietta" continuò.
"È già da due settimane che loro due stanno insieme" Lo interruppe Liam non comprendendo, sedendosi di fronte a lui.

"Infatti non siamo noi" disse Harry, combattendo con le mani del suo fidanzato per far smettere loro di giocare con i suoi ricci.

Liam alzò un sopracciglio.
"Su, diccelo. Mentre con Harry e Louis si vede lontano un chilometro chi è il passivo," a questo punto Niall si guadagnò un'occhiataccia di Harry ed una risatina di Louis, cosa che il biondo pensò essere l'ennesima prova di chi fosse l'attivo, "tra te e Zayn chi è?"

Liam quasi si strozzò con la sua stessa saliva. Perché i suoi amici dovevano essere così stupidi?
"Io e Zayn non stiamo insieme!"
Sbottò.
"Scopamici?"
Liam strabuzzò gli occhi. "ASSOLUTAMENTE-NO! NIALL COME TI VIENE IN MENTE CHE IO POSSA USARE UNA PERSONA SOLO PER QUESTO?" Esclamò. "Zayn poi...non ci penso neanche..."

Gli altri tre si scambiarono degli sguardi d'intesa.
"Ti va di giocare?" Propose Harry dopo un silenzio assordante.
"A cosa?" Chiese Liam.

"Obbligo o verità" fece Louis, fermo.
"È un gioco stupid-"
"CEEEEERTO" accettò Niall, fin troppo entusiasta.

"Chiamiamo Zayn" Louis cacciò il telefono dalla tasca degli skinny rossi.
"NON CI PENSARE NEANCHE" Esclamò Liam, intuendo cosa i suoi amici avevano in mente di fare, e quell'idea non gli andava molto a genio.

"Sì, buona idea!"
"Che divertimento c'è senza Zayn?" Dissero rispettivamente Harry e Niall.
Liam scosse la testa.
"Non farò nulla di strano, vi avverto" affermò Liam convinto.

"Abbiamo detto che ti obbligheremo a farti fare, o fare, lavoretti a Zayn? No! Quindi nulla di strano" disse Louis facendo spallucce, e portò il telefono all'orecchio.
Liam scosse ancora la testa spazientito.
Ma perché devo fare figure di merda davanti al ragazzo che mi piace, porca puttana! Pensò.

Il telefono di Zayn squillò accanto al libro di matematica, e il moro si sentì felicissimo quando rispose a Louis, finalmente aveva trovato un motivo per smettere di studiare.

"Hey" Lo salutò.
"Zaaaaayn! Vieni in camera di Liam"
"Non in tutti i sensi" Zayn sentì Niall dire, accompagnato da una risata e da un "SEI UN COGLIONE" di Liam.

Zayn rise.
"Non preoccuparti in quel campo, biondo. Non era il tuo compito?"
"Certo che no! Ma perché pensate che io faccia cose con persone a caso..." udì Liam. Gli fece quasi tenerezza, se non fosse che stavano parlando di sesso.

"Perchè devo andare in camera di Liam?"
"Ci fai compagnia, manchi solo tu"
Zayn sentiva ancora Harry che rideva per la stupida battuta di Niall, ma lasciò correre.
"Che numero?" Chiese, perché non aveva la più pallida idea di quale fosse la camera di Liam.

"390" rispose Louis.
"Arrivo" e così chiuse la chiamata e si incamminò verso la camera 390.
Arrivato davanti alla porta bussò e sentì un po' di rumori provenienti dall'interno.
Alzò un sopracciglio, mezzo divertito mezzo stranito.
"Non fare cose compromettenti!" Sentì da quello che sembrava essere Liam.

"No no" Lo tranquillizzò l'irlandese, per poi aprire la porta con un sorriso.
"Buongiorno Zayn Payne"
Rise Niall.
Zayn avrebbe voluto sotterrarsi, Liam non era da meno.
"Niall ti faccio vedere le stelle, se non la finisci ora e per sempre!" Sbottò Liam visibilmente incazzato, seduto sul letto singolo accostato alla parete.

Shy Means Cute {Z.M.} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora