RED EYES

Capitolo 17

Kim pov's

Quando apro gli occhi mi trovo davanti 3 facce di mia conoscenza, quanto mi é mancato essere davvero me!
Però non mi ricordo cos'è successo cioè ricordo di essere stata attaccata,sono stata in coma e mi sono risvegliata con Rosy che era me e che io ero Rosy,buffo vero?
Ricordo anche di aver mangiato il profiteroles... aspetta...che cosa ho mangiato?!
Ohh se si aspettavano che li avrei ringraziati per il mio risveglio fino ad un secondo fa avevano ragione ma ora hanno sbagliato di grosso!
Black ed Elisabeth sapevano che non lo volevo più mangiare se non a casa.
Mi hanno pure disubbidito!Io odio chi mi disubbidisce...
Calmati... l'hanno fatto per il nostro bene...
Potevano far altro,tipo farmi guardare i cartoni animati,non infrangere un promessa con me stessa!
"Stai bene, Kim?"chiede preoccupata,oh se solo sapesse che cos'ho in mente sarebbe preoccupata per se stessa,non per me...
"Mai stata meglio sai?Sapere che ho appena infranto la promessa di una vita...ti rende felice..."dico sarcasticamente alzandomi e andando in bagno sbattendo la porta.
Non mi sono mai sentita peggio di così,avevo giurato che il dolce preferito mio di una volta lo avrei mangiato solo a casa.
Questa cosa Elisabeth e Black la sapevano,magari l'hanno anche detto ad Alexander ha approvato lo stesso...
Sono delusa...io non lo avrei mai fatto con loro...
"CHE COSA AVETE FATTO?!BLACK AVEVI DETTO CHE NON C'ERANO RISCHI!POI DI CHE PROMESSA STA PARLANDO?!"sento gridare al di là della porta da Alexander, è incredibile hanno fatto tutto senza chiedere nulla...non li riconosco più...
"Te lo dico io cosa hanno fatto...mi hanno fatto rompere la MIA promessa alla mia famiglia...senza nemmeno chiedere il mio permesso"dico aprendo la porta cercando di trattenere le lacrime.
"Era il modo più semplice!"replica Elisabeth in lacrime mentre Black guarda un punto indefinito della stanza.
"Hai detto bene sai? C'erano altri 1000 modi!"dico non riuscendo più a controllare le lacrime che ormai scendevano copiose dal mio viso,facendo avvicinare Alexander che mi stringe subito a sé.
"ANDATE FUORI ORA!"dice con il tono da Alpha alle persone che dovrebbero essere i miei migliori amici,con fortunatamente fanno subito quello che ha detto.
"Shh...calmati ... ci sono io adesso..."dice Alexander accompagnandomi vicino al letto senza mai smettere di stringermi e accarezzandomi la schiena dando dolci baci sulla testa, facendomi calmare un minimo.
"Tieni,prendi questo..."dice passandomi un fazzoletto preso dal pacco che uso quando guardo le serie TV.
"G-grazie"dico tra un singhiozzo e l'altro,se adesso non ci fosse lui avrei già spaccato metà casa...
"Non mi devi ringraziare,piccola ho sbagliato io,non mi dovevo fidare..."dice appoggiando il mento sulla mia testa,adoro questa sensazione, l'ho già detto?
"No,tu non c'entri nulla,non sai nulla in fondo..."dico guardando il tappeto dove abbiamo dormito insieme ieri notte.
Grazie a me, sinceramente,tu non lo avresti mai fatto...
Probabilmente no,hai ragione...
"Che ne dici di venire con me nel branco?Ti prendi una pausa e  io posso dire al branco chi sei...sempre se te va bene..."dice timoroso della mia risposta.
"Sì hai ragione, lasciami il tempo per avvisare il branco e poi faccio le valigie"dico facendogli tirare un sospiro di sollievo,che carino...
Carino è un gatto che miagola,lui è proprio un figo...
Concordo pienamente rispondo alla mia lupa annuendo con la testa.
"Perché annuisci?" Cazzo è vero che lui è qui...
"Ehm... nulla, tranquillo"dico facendo finta di niente  arrossendo per la prima volta dopo anni.
"Sicura?sai sei tutta rossa..."dice con un sorriso furbo,come se sapesse cosa stessi pensando e questo mi mette a dir poco un po' d'ansia.
"Sì, sicurissima"dico avviandomi in bagno per evitare altre eventuali figure di merda.
"OH MIO DIO!"urlo appena vedo cosa c'è in bagno, c'è una grandissima e schifosissima lucertola!
"Cosa succede?!"chiede quando entra in bagno preoccupato per il mio urlo.
"C'è una lucertola!Ti prego toglila!Oh dea Luna si sta avvicinando!"dico per poi finire in braccio ad Alex quando si stava muovendo,che schifo!
"Come ha fatto salire qui?!Siamo al terzo piano!"continuo mentre Alexander se la ride sempre tenendomi in braccio,penso che sia per questo che ho i brividi dappertutto.
"D-davvero tu hai paura di un-una lucertola?"dice tra una risata e l'altra ricevendo un mio sguardo truce.
"Io non ho paura,mi fanno solo schifo insieme a tutti gli altri rettili"preciso continuando ad osservare quel piccolo mostro.
"Ora,gentilmente,ti chiederei di toglierla dal mio bagno"continuo sperando che la tolga al più presto.
"Okay,però dovresti scegliere"dice continuando a ridere leggermente.
"Ah...ehm...mi fai solo uscire?Chiudi la porta, così non scappa e se poi mi vuoi toccare disinfettati le mani"dico mentre mi porta sul letto al centro della stanza,per poi appoggiarmi dolcemente.
Perché non lo sposiamo ora?
Perché non lo conosciamo neanche da 1 settimana...
Uff.
"Okay, è uscita...sai hai una briciola sulla guancia..."dice sorridendo (?)Perché sorride?!
"Ti sei disinfettato le mani, vero?"chiedo preoccupata, spostandomi dal suo tocco.
"Uhm,fammici pensare...no!"dice ridendo,iniziando a inseguirmi per tutta la casa sotto gli sguardi curiosi dei membri del branco.
"Okay,okay le ho disinfettate,ora mi abbracci come premio per averti salvato?"dice dopo aver fatto 2 o 3 giri dell'intera casa.
"Okay..."dico avvicinandomi a lui e stringerlo, è incredibile come riesco a sentirmi al sicuro e felice con un solo abbraccio.

                 NOTA AUTRICE

Ciao questo capitolo è molto importante per Alexander e Kim.
Mi scuso per l'ora ma ho fatto la revisione e non ho avuto tempo di scrivere,in più oggi il capitolo è un po' più lungo.
Ciao!