Una persona dannatamente carismatica 2

L'attrazione mentale è molto più forte di quella fisica

20. L'attrazione mentale è molto più forte di quella fisica

Quando Asami rientrò in casa, Akihito e Shinichi erano in soggiorno, guardando un film.

-Asami.- Akihito mise subito in pausa e si voltò verso il giovane uomo:

-Com'è andata?- domandò.

-Ayano è al sicuro. Dov'è Okura? Ho bisogno di parlare con lui.-

-In camera degli ospiti, con Brain. Perché hai... bisogno di lui?- rispose Akihito. Asami aveva detto bisogno. Non doveva: Asami aveva bisogno di Okura.

-Nulla che abbia a che fare con questa circostanza. Torno subito.- Asami andò in camera degli ospiti, bussò ed entrò senza attendere risposta: Okura e Brain stavano uno di fronte all'altro e smisero di parlare quando entrò.

-Asami.- fece Miki, poi corrugò appena le sopracciglia:

-Va tutto bene?- domandò.

-Ho bisogno di parlarti. In privato.- rispose Asami, di ghiaccio.

-D'accordo. Scusaci, Brain.- Okura guardò l'inglese, il quale, con un lieve inchino, uscì, chiudendo la porta.

Asami attese qualche secondo, poi guardò Okura:
-Di cosa stavate discutendo?- volle sapere.

-Stavamo ritrattando la nostra relazione: non mi pare corretto, per Brain e Shinichi, che rimanga un mio dipendente. È il migliore amico di mio marito, dopotutto.- rispose Okura.

-Ex marito.- ricordò Asami.

Okura non parve gradire la precisazione:

-Che cosa vuoi?- domandò infatti.

-Un consiglio.-

-Da me? Ho smesso di dare consigli alla tua parte di società da dieci mesi, lo sai bene.-

-Ho esposto me e la mia organizzazione, per Ayano, e le sto riservando un trattamento speciale solo per te.- ricordò Asami.

Okura sospirò appena e chiuse un secondo gli occhi, poi li riaprì e guardò l'altro giovane uomo:

-Che cosa ti serve?- disse infine, riaprendo quei due spicchi di cielo sferici.

-Il boss mafioso che ha risparmiato Ayano per colpirmi: lo conosco.-

-Lo immaginavo. Suppongo anche sia accaduto qualcosa durante la teleconferenza.-

-Ayano è al sicuro: Mikhail, il capo russo, non ha chiesto minimamente di lei. C'è la speranza che Shinichi, tra poco, potrà ritornare ad usare la sua vera identità.-

-Questa è una buona notizia: sarai stato abile a confonderlo.- commentò Okura.

-Non è tutto.- Asami guardò il letto matrimoniale che li separava:

-Mikhail ed io siamo ad uno stallo: io ho bloccato il suo tentativo di immischiarsi nei miei affari e gli ho fatto intendere che lascerò correre se non ci riproverà più. È disperato, anche se non sa che io lo so: questa bega tra russi e americani deve dissanguarlo economicamente e psicologicamente.- poi spostò il suo sguardo tagliente su Okura. Proseguì:

-Il fatto che io stia proteggendo Svetozar è qualcosa che però tiene incastrata la porta tra di noi e io intendo chiuderla. Mikhail è come un bambino arrogante: l'affronto causato dal tradimento di Svetozar per lui è profondo e molto personale. La situazione critica in cui si trova, in più, non aiuta: uccidendo Svetozar darebbe ai suoi uomini la prova che è un capo degno di rispetto e intimidirebbe chi volesse seguire le orme di Svetozar e tradirlo.-