パラセタモール

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Tachipirina

Sento qualcosa muoversi

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Sento qualcosa muoversi. Eren.

« Levi... » Quasi sussurra cercando di aprire completamente gli occhi

« Ti sei ripreso vedo. » Rispondo quasi freddo

« Levi...non ricordo niente »

« Ci hai dato dentro ieri sera. Eren, non farmi mai più preoccupare così tanto. » Dico baciandolo

« è un peccato che tu non ricordi nulla...avrei da porti qualche domanda riguardo ieri sera. » Aggiungo

« Io...Tu ti sei arrabbiato con me...per questo. Volevo distrarmi. »

« Come? » Ma di che diavolo sta parlando

« Levi, non sono più sbronzo. Tu mi hai mandato dei messaggi...strani... » Dice quasi arrabbiandosi

« Cosa? No! » Esclamo confuso cercando il mio cellulare

« Non c'è bisogno del tuo telefono, ecco il mio, leggi. »

Eren, so che mentivi.

So che mi abbandonerai. O forse sarò io a farlo per primo.

Eren, non merito qualcuno come te. Ne ho passate già troppe e sicuramente un'altra delusione non la desidero.

« Quindi io sarei una delusione per te? » Sbraita

« Non dirlo mai più Eren. Non sono stato io a scriverti queste cose. » Grido come un matto placandolo sul letto

« Invece si! Chi potrebbe rubarti il telefono e scrivere certe cose a me. » Urla cercando di liberarsi dalla mia possente presa

« Eren! Calmati e ascoltami! » Strillo quasi senza volere

« So chi è stato. » Dico mollando leggermente la presa

« Chi? » Continua ad urlare piangendo

« Eren, quando mi hai mandato il bouquet io ho lasciato il telefono in camera e...Petra. » Dico stringendo i pugni

« Perché mai dovrebbe farlo? » Domanda

« Perché è una stupida. » Affermo avviandomi verso la porta della mia stanza

« Levi, aspetta! » Dice cercando di fermarmi afferrandomi per la spalla.

Gli scrollo il braccio quasi come un gesto violento notando delle nuove bende sul braccio.

Mi fermo all'istante quasi con le lacrime agli occhi. Petra con quel messaggio lo ha distrutto.

« Ehi, no. » Dico a bassa voce abbracciandolo

« Perdonami, non potevo sapere che fosse stata Petra a scriverlo. » Sussurra quasi in lacrime

« La faccio fuori. Poi vede quella. »

DRUGS; | ereriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora