Cursed Bloodline

Capitolo 1

I sibili rimbombavano tutto attorno,una pioggia incessante di proiettili e freccie avvelenate,sapevano il fatto loro.
La foresta era illuminata dai colpi esplosi dai fucili e dalle torce
-Di qua,sta scappando,presto...
Il ragazzo era quasi lusingato che avessero organizzato tutto quel casino solo per lui,ma ancora non capiva come lo avessero trovato,eppure era stato attento. Erano mesi che non ne vedeva uno,e improvvisamente ecco un intero plotone di cacciatori che "bussano" alla sua porta,o così si potrebbe dire se la porta non fosse esplosa dopo il loro assalto,così come tutto l'appartamento era a soqquadro,fortunatamente li aveva percepiti e si era preparato,stendendo i primi due malcapitati che oltrepassavano la soglia,solo per vedersi completamente circondato in un rapporto di almeno 1 a 20 a suo sfavore. L'unica opzione era la fuga,erano in troppi e troppo ben equipaggiati per affrontarli a muso duro,così dopo ever steso un terzo assalitore entrato dalla finestra,lui ne era uscito e aveva iniziato a correre inoltrandosi nella piccola foresta vicini. Comico come il posto scelto per abitare in pace senza sguardi indiscreti si fosse poi rivelato perfetto per un assalto in grande stile.
I suoi pensieri furono interrotti da un proiettile che si conficcò in un tronco vicino la sua testa,troppo vicino.
-State migliorando con la mira,complimenti...
-Maledetto insolente- ringhiò qualcuno- sará un piacere trapassarti il cuore con un paletto.
Un sorriso apparve sul volto del ragazzo,nonostante il pericolo lui si divertiva,sentiva il brivido del pericolo,una volta tanto era lui la preda. Facendo un rapido calcolo,se continuava a correre nel bosco le probabilitá di salvezza non erano molte,i cacciatori rimasti erano ancora troppo numerosi,doveva pareggiare un po i conti prima di svignarsela,"se solo potessi ucciderli sarebbe tutto più facile",questo fu il pensiero che affiorò nella mente mentre evitava l'ennesima freccia imbevuta del veleno di lupo, "ma il vederli poi in visione non mi esalta molto,non sono i miei tipi".
Chiuse gli occhi cercando di concentrarsi un minimo e poco dopo una densa nebbia riempì la zona circostante mentre lui saliva su un albero per avere una visuale più ampia.
-State attenti,vuole giocare con noi finalmente.
Studiando la loro posizione studia un piccolo contrattacco e subito salta giù.
Con la sua velocitá fu subito dietro il cacciatore più vicino e questo cadde svenuto poco dopo in seguito ad una presa al collo,seguito poi da altri due suoi compagni. La balestra a terra fù un richiamo troppo forte per ignorarlo e con quella ne mise fuori gioco altri 2,portanto il conto ad un più gestibile 1 contro 12. Gli animi si stavano scaldando,il battito cardiaco dei cacciatori indicava che erano allerta e forse anche spaventati,di sicuro erano pronti,poichè al minimo rumore sparavano in quella direzione. Questa loro tensione giocò a suo favore,distraendoli e permettendogli poi di colpirli uno ad uno,finchè non ne rimase solo uno,che sparava all'impazzata ovunque sentisse un rumore e lanciando imprecazioni ad ogni colpo a vuoto.
-DOVE DIAVOLO SEI?
-Qui...
Il cacciatore crollo a terra dopo un forte colpo alla testa,che lo avrebbe lasciato tramortito per qualche ora,dando il tempo alla preda di fuggire in tutta calma. Si guardò attorno per assicurarsi che non ci fosserò più pericoli e torno alla casa ormai inagibile,tra esplosivi,fori di proiettile e bottiglie molotov era ormai inutilizzabile.
-Ok piccola mia,siamo tu ed io alla fine, come sempre...
La sua adorata auto,la Camaro gialla con le stisce da corsa nere,era ancora perfettamente intatta,il motore tuonò appena lo accese e come se nulla fosse lascio il posto, come un campeggiatore che ritira la tenda dopo un finesettimana in vacanza.
Ancora pensava a come avessero fatto a trovarlo,non aveva lasciato tracce ne era certo,e con questo pensiero imboccò l'autostrada diretto nell unico posto conosciuto dove i vampiri erano liberi e in pace,nessun cacciatore rompipalle,solo qualche streghetta in mezzo ma le streghe lo adoravano,in genere...
Il navigatore si attivò con un leggero "bip"
-Dove desideri andare?
-New Orleans...
Un sorrisino apparve sul suo volto,sapeva che il momento di scoprire la veritá si stava avvicinando.

Angolo autore:
Come giá detto,è la mia prima fanfiction siate clementi per eventuali errori ortografici o inerenti il modo di scrivere,in seguito vedrò di migliorare. Volevo solo dire che questo episodio serviva per introdurre un personaggio diciamo centrale nella trama,ma non temete i Mikaelson faranno presto la loro comparsa. Detto questo vi ringrazio se avete deciso di leggere la mia storia e spero vi piaccia