Capitolo 22

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-Ci ha fregato- tuonò Klaus -ci ha mentito per tutto questo tempo per poterci spiare.-
Una sedia si schiantò sul muro della stanza.
-Non lo sappiamo fratello- parlò Elijah con voce calma.
-Di certo non lo abbiamo accolto con tutti gli onori,Klaus lo voleva uccidere fin da subito e non ha preso tanto bene la faccenda di Freya- finì Davina.
La strega bionda non parlava,lo sguardo perso nella finestra aperta da dove era fuggito il ragazzo. Perchè? Perchè era scappato? Possibile che avesse rahione Klaus? Che fosse tutto un trucco fin da subito? Non ci poteva credere,non ci voleva credere.
-Dobbiamo trovarlo,andrá sicuramente dal suo padrone.-
E mentre oltrepassava tutti per uscire dalla camera Hayley lo bloccò per un braccio e gli diede uno schiaffo.
-Come osi comportarti così? Non pensi a cosa sta passando tua sorella in questo momento? Forse a te non importa,ma quello che vuoi uccidere è suo figlio.-
L'ibrido restò interdetto per qualche secondo prima di poggiare entrambe le mani sulle spalle di lei.
-Ti prometto Hayley,che avrá una morte indolore.- e detto ciò sparì.
-Lascialo stare,quando nostro fratello si mette in testa una cosa è impossibile fargli cambiare idea. Ora possiamo solo trovare Owen prima di lui se vogliamo delle risposte.- Fu Kol questa volta a parlare,mentre giá entrava nella stanza in cerca di qualcosa del vampiro fuggitivo. Trovò una sua maglia che consegnò a Davina per localizzarlo.
La strega subito prese una cartina della cittá e dei boschi circostanti e diede inizio all'incantesimo.
Dieci minuti dopo ancora nessun risultato.
-Provo io.- disse Freya quasi strappando la magli all'altra strega.
Kol la guardò storto.
-Cosa ti fa pensare che tu riesca a trovarlo?-
La bionda diede inizio all'incantesimo.
-È lo stesso per quanto riguarda analizargli la mente. Quando è nato ho applicato su di lui vari incantesimi protettivi per impedire che nostra zia lo trovasse e lo usasse come fece con me,in fondo era un primogenito Mikaelson. A quanto pare quella protezione, o almeno parte di essa,è rimasta anche dopo la sua morte.-
L'incantesimo non diede nemmeno ora dei risultati.
-Devono essere stati davvero potenti per resistere alla morte e a tutti questi secoli.-
Freya non lo guardò nemmeno,intenta a prendere una cartina più grande.
-Come Dalila era collegata a me io lo ero a lei. E poi una madre trova ogni modo per proteggere un figlio.-
Rifece l'incantesimo di licalizazzione e questa volta un punto rosso si delineò sulla mappa,per poi spostarsi ancora e ancora.
-Si muove in fretta,è difficile dire dove sia diretto,ma sta andando verso Est.-
-Mystic Falls.- disse Kol.
-Hope-  disse Hayley.
La ragazza guardò per un attimo Elijah prima di correre all'auto. Chiunque fosse quel ragazzo stava rovinando i suoi piani,e ora doveva correre a salvare una stupida ragazzina.

La scuola era viva. Piena di ragazzi che andavano e venivano dalle aule e dai giardini. Era un bel posto pensò Owen,gli sarebbe piaciuto avere un posto come quello quando si ritrovò ad essere vampiro secoli prima. Li non esisteva odio tra le specie,solo la competitivitá studentesca. Nessuno lo conosceva quindi passò inosservato tra le aule,una scuola così doveva avere una bibblioteca e non ci mise che qualche minuto a trovarla. Cercò l'incantesimo che gli serviva, la formula più potente che potè trovare e prese il libro con se. Lo mise sotto la giacca e uscì con addosso lo sguardo stranito di due studenti. Non conosceva il posto quindi ci mise un po per trovare ciò che cercava,ma dopo un oretta buona trovò la classe giusta. Hope era ancora a lezione,la sua classe al momento era al primo piano e si affacciava sul cortile. Lei era al terzo banco dietro due ragazze praticamente identiche e che non mostravano molto interesse al contrario suo. Hope lo conosceva,forse lo avrebbe aiutato o forse avrebbe urlato aiuto e gli avrebbe spezzato il collo con la magia.
In ogni caso doveva sbrigarsi,era certo che Klaus avrebbe intuito dove potesse essere andato e non ci avrebbe messo molto a raggiungerlo.
Tra un pensiero e l'altro la campanella suonò,e gli studenti iniziarono ad uscire dalla classe pigramente. Hope però si avvicinò alla professoressa parlando di qualche cosa che non le era chiara. Il ragazzo si spazientì presto ed entrò nella classe spezzando il collo alla donna.
Hope ebbe un sussulto di sorpresa ma non urlò ne fece altro per richiamare l'attenzione di qualcuno. Si limitò ad osservare il ragazzo avendolo riconosciuto.
-Perchè lo hai fatto?  Caroline non ha fatto nulla di male.-
Si avvcinò alla donna posandole una mano sulla testa.
-Scusa Hope,mi serve il tuo aiuto e non ho molto tempo per spiegarlo a tutti.-

Cursed BloodlineWhere stories live. Discover now