Kiwi [ Louis & Harry ]

Capitolo 25; Los Angeles

<<Bene Harry, Abbiamo finito.>> sorrisi ancora in macchina con James Corden dopo aver finito di registrare il carpool karaoke. <<Andiamo a pranzo?>>

<<Possiamo passare a prendere una persona?>> domandai prendendo il telefono.

Scendemmo dalla macchina dove si trovavano le telecamere e salimmo nella sua auto.

<<Intendi, il tuo ragazzo?>> alzò le sopracciglia in modo malizioso. <<Quello con cui escono quelle foto sui giornali?>>

<<Si, lui.>> arrossii leggermente chiamando Louis. <<Lou fatti trovare all'entrata dell'hotel. Andiamo a pranzare fuori.>>

<<Va Bene honey. Solo io e te?>> domandò.

<<No, c'è anche James.>> mi voltai verso l'uomo che guidava verso l'hotel. <<Lascia Beau e Freddie a Lou.>>

<<Okay okay.>> staccai la chiamata preparandomi alle domande di James.

<<Conosce la storia di Taylor?>> mi voltai di scatto.

<<Storia di Taylor? Non esiste nessuna storia di Taylor!>> sbraitai.

Ecco, Taylor è stato un capitolo chiuso ancora prima di essere aperto. Non c'è niente tra noi e mai ci sarà. Mi hanno obbligato a stare insieme a lei, mi hanno obbligato a baciarla a capodanno, mi hanno obbligato a farmi fotografare insieme a lei.

<<Lo so lo so, però ne avete mai parlato? Insomma, sa tutto sulle tue Beards?>> scrollai le spalle accendendo la radio e subito riconobbi la nuova canzone di Zayn. <<Ho sentito che hai passato il ringraziamento con i ragazzi, come stanno?>>

<<Bene, anche se ho avuto una discussione con Liam.>> sospirai, <<Lui prova qualcosa per Zayn ma non lo vuole ammettere. Ha iniziato a dirmi che lui è normale e che di conseguenza non è come me. Dovevi vederlo, l'ha detto in un modo così schifato.>>

<<Harry, tu sei normale, forse un po' troppo gentile, però solo perché ti piacciono i ragazzi non vuol dire che tu sia diverso da me o da chiunque altro in questo pianeta.>> mi confortò.

Sorrisi notando Louis fumare una sigaretta mentre ci aspettava. Indossava una felpa della Nike verde, gli skinny jeans neri e le vans anch'esse verdi. Gli occhiali da sole coprivano i suoi bellissimi occhi azzurri.

<<Vuoi un passaggio bellezza?>> mi affacciai divertito per poi notare il sorriso sul volto di Louis mentre si avvicinava al finestrino.

<<Mi hanno insegnato a non accettare un passaggio da uno sconosciuto.>> si sporse un po' buttando via la sigaretta ormai finita. <<Però credo di poter fare un eccezione questa volta.>> mi baciò per poi sporgersi per salutare James con la mano. <<È un piacere, guardo sempre il tuo programma.>>

<<Grazie amico, sali che sto morendo di fare.>> Louis salì nel sedile dietro il mio e si sporse in avanti per poi allacciare per braccia sul mio collo. <<Dove volete andare?>> domandò James.

<<NANDO'S!>> esclamammo all'unisono io e Louis per poi sorriderci.

<<Aw, siete così carini.>> disse James a mo di bambina. <<Allora Louis, non voglio sembrare un padre protettivo ma... se spezzi il cuore ad Harry ti strapperò quegli occhi azzurri e li incornicerò per poi metterli come premio di caccia.>> cercai di trattenermi a quelle parole ma Louis sembrò abbastanza confuso.