Capitolo 12

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Uscii dal bagno e mi guardai nello specchio del corridoio: ero pallida nonostante i chili di fondotinta, in più aveva iniziato a girarmi la testa. Cosa mi stava succedendo? Lo stress e la paura potevano portare a così tanto? Magari ero malata, un'influenza intestinale o cose del genere.
Ero davvero stanca e i tacchi iniziavano a farmi male a causa dei piedi diventati gonfi.
<Okay Sky, ce la puoi fare> dissi guardandomi allo specchio, cercando di farmi coraggio <È una delle serate più belle di tutta la tua vita, non puoi rovinarla in questo modo. Appena tornerai a casa ti riposerai, ma adesso non puoi stare male>.
Feci un respiro profondo e tornai dal resto del gruppo, tutti quanti mi chiesero preoccupati come stessi, ma io mi limitai a rispondere che non si trattava di nulla di grave, quindi ritornammo a chiacchierare tranquilli come prima.
L'unico che sembrava non esserlo più era Tom, qualcosa lo stava tormentando e ci stava pensando parecchio, dava questa impressione almeno.
Quando si scusò con noi, dicendo di voler andare a fare una passeggiata nel giardino dietro l'edificio, io andai con lui e ci ritrovammo fianco a fianco, senza però dirci una singola parola.

<Bella la Luna> esclamai dal nulla, solo per dire qualcosa, se non fosse che quella sera era tutto annuvolato e non si poteva vedere assolutamente nulla, quindi Tom mi guardò divertito <Solitamente lo è, sì>. Arrossii, che gran figura di merda.

<Sky, scusa se sembra che io ti stia ignorando, ma non è assolutamente così, puoi credermi> mi fece un sorriso sincero, quindi ricambiai ed annuii piano <È solo che...> mi interruppi scuotendo la testa <Non importa, no> sospirai, ero tentata di chiedergli se le voci che giravano sulla sua cotta per me fossero realment fondate o lo dicessero solo perché trascorreva la maggior parte del tempo assieme a me. Ma avevo troppa paura della sua risposta, avevo paura che dicesse di non provare niente per me all'infuori dell'amicizia.
Nonostante fossi fisicamente attratta da Evans, quello che era stato capace di fottermi il cervello era Tom. In poche parole, grazie a quella serata, mi ero accorta di essere totalmente cotta di lui.

Si notava chiaramente il rossore sui miei zigomi, nonostante fosse sera, quindi Tom (per peggiorare il rossore, evidentemente) mi lasciò un tenero bacio sulla guancia, così a quel punto divenni un pomodoro vivente. Mi morse un attimo il labbro inferiore e lo guardai negli occhi.
Quei cazzo di occhi.
Come facevano ad essere così perfetti? Così luminosi, così magnifici. Ero persa nei suoi occhi, totalmente persa. Talmente persa che non mi accorsi subito dell'azione che Tom aveva fatto.
Quando realizzai, non potevo far altro che assecondarlo. Lui mi aveva baciata.
Mi aveva davvero baciata? Sì, sentivo le sue labbra sulle mie, era evidente che mi stesse davvero baciando.
Non riuscivo a crederci.
Risposi al bacio dopo probabilmente 2 minuti abbondanti, fu un bacio dolce, desiderato da entrambi e probabilmente lui da molto più tempo di me.
Mi tirò a sé, delicatamente, circondandomi il fianco con un braccio mentre l'altro mi passava una mano nei capelli.
Io oltre a rispondere al bacio, ero immobile, non sapevo cosa fare, era tutto sconvolgente per me. Quindi lui mi prese le braccia e fece in modo che gli circondassi il collo, a quel punto mi ricordai come si baciasse davvero una persona.

Ci staccamo soltanto quando entrambi ci ritrovammo a corto di fiato, ma io continuavo ad osservare le sue labbra per poi passare a guardare i suoi occhi. Mi scappò di sorridere e lui fece lo stesso.
<Tu mi hai baciata?> chiesi stupidamente, quindi lui rispose <Se preferisci ritenerla una respirazione bocca a bocca passionale, a me va bene>.
Mi scappò una piccola risata, mentre lui mi osservava sorridendo.

<Quindi io e te ora cosa siamo?> gli chiesi in un sussurro, avevo ancora paura della sua risposta.
Lui mi guardò negli occhi <Beh, non mi dispiacerebbe averti come fidanzata, Skylar> io sorrisi, ma lui si fece per un istante serio e aggiunse <Ma ricordati che dobbiamo tenerla segreta, ci siamo già fatti notare parecchio dalla stampa a causa di Liam e io...io non voglio che i paparazzi rovinino la nostra relazione> mormorò gentile ed al tempo stesso preoccupato, io annuii <Hai ragione, meglio tenere tutto nascosto> lui tornò a sorridere sollevato e mi lasciò un rapido bacio sulle labbra, felice.
Sorrisi automaticamente, mi sembrava di star vivendo un sogno. Gli accarezzai il viso con la punta delle dita, osservando la sua reazione, era rilassato.
Io dovevo ancora realizzare: ero appena diventata la ragazza ufficiale di Tom Hiddleston.

·Autrice·
INDOVINATE CHI È RITORNATA?
TAN TAN TAAAN PROPRIO IOOO.
Scusate se ci ho messo molto, ma sono anche parecchio impegnata a causa di questo nuovo corso di cinese che sto facendo per cambiare scuola ed etc.
Voi che mi raccontate? Daaai ammettetelo che vi sono mancate e.e
Come ve la passate durante queste vacanze di Pasqua? Fatto qualche viaggio?

Anyway, so che questo capitolo è corto, ma dai, è stato emozionante eheh.
Beata Skylar ;-;
Anche se, premetto, questa felicità durerà poco *muahahahah*
Ci vediamo al prossimo capitolo, kissini belli
Karin💕

P.s. mi sono appena accorta che abbiamo raggiunto più di 2k di letture, IO VI ADORO❤

«Persa nei suoi occhi»||Tom HiddlestonWhere stories live. Discover now