«Persa nei suoi occhi»||Tom Hiddleston

Capitolo 19

*Helena POV*
Quel giorno era saltata lezione e non sapeva dove andare, visto che Skylar era impegnata a lezione e anche tutti gli altri del suo gruppo, a parte Evans.
Sospirò e prese il telefono, doveva fare lo sforzo di rimanere sola con lui, non capitava spesso e cercava di evitarlo il più possibile, non perché Chris non le stesse simpatico eh, capiamoci, solo che...beh, in realtà non sapeva nemmeno lei per quale motivo volesse evitarlo.
Gli scrisse un rapido messaggio, scrivendogli di trovarsi al loro solito bar, quello in cui si erano incontrati la prima volta, stranamente stava piovendo come quel giorno, ma questa volta si ricordò di prendere l'ombrello. Camminò sotto alla pioggia pensierosa, mentre piegò la caviglia in modo sbagliato e finì a terra in una pozza di fango, sporcandosi tutti i vestiti. Era un vero disastro, bisognava concederglielo.
Si rialzò fradicia, si sarebbe presa un bel raffreddore, ma doveva andare comunque al bar, dunque con disinvoltura continuò a camminare.
Probabilmente sarebbe stata una delle poche al mondo a camminare tranquilla, nonostante la macchia di fango gigante che le ricopriva i vestiti, soprattutto visto chi stava andando ad incontrare, ma aveva capito che Chris Evans altri non era che una persona come tutti gli altri, solo più conosciuta.

Entrò nel bar e mise l'ombrello nell'apposito contenitore, appese la giacca e raggiunse l'amico con un sorriso tranquillo <Scusa il lieve ritardo, ho avuto un piccolo incidente> la studiò da capo a piedi, dimostrandosi davvero preoccupato ed iniziò a riempirla di domande su cos'era successo, se avesse freddo e molte altre sulla sua attuale salute, ma lei preferì non curarsene e limitarsi a rispondergli di stare bene, andando a sedersi al tavolo più vicino.
<Aaah Helena, sei probabilmente la persona più pazza che abbia mai conosciuto> commentò scuotendo la testa, sedendosi di fronte a lei con un leggero sorrisino sul volto <Sei pazzesca>. Lei si limitò a commentare con un finto "modestamente", facendo scoppiare a ridere tutti e due, mantenendo il buon umore nell'aria nonostante tutto.

<Quindi niente lezione eh?> chiese retoricamente mentre ordinava da bere il solito al cameriere, passavano talmente spesso che ormai quell'uomo sapeva alla perfezione i loro gusti <Sono sempre nei tuoi pensieri> le schioccò un occhiolino non troppo scherzoso, facendo ridacchiare la ragazza di fronte a sé che si mise a scuotere la testa <Chris Evans, lei è l'uomo meno modesto che abbia conosciuto in tutta la mia vita> pronunciò con un evidente finto tono schifato, ridendo subito dopo e posando una mano su quella del ragazzo, che in quel momento si trovava sul tavolino in mezzo a loro due <Penso che a te non servano complimenti da parte mia, Evans>.
Lui le prese gentilmente la mano, baciandole delicatamente il dorso con fare cavalleresco <I complimenti da te sono sempre apprezzati, Helena> lei tolse piano la mano confusa, era da parecchio tempo che lui si comportava in questo modo con lei, aveva sempre saputo di piacergli, ma nell'ultimo periodo il corteggiamento si era fatto più marcato <Chris, sai bene cosa penso su di noi...>.

Il terzo giorno che si erano conosciuti, le rivelò di essersi già preso una cotta per lei, ma Helena gli spiegò in maniera chiara che oltre all'amicizia non ci sarebbe stato mai nulla, visto che lui era un attore e che sembrava non essere particolarmente serio, visto che fino a poco prima provava ancora qualcosa per Skylar. Lui sembrava averlo accettato, ma le aveva promesso che avrebbe insistito ugualmente e a lei non era mai importato, ma nell'ultimo periodo le cose erano cambiate.

<Hai ragione, a volte mi dimentico di esagerare, mi dispiace> ammise alzando le mani in segno di resa, prendendo un sorso dal proprio succo all'ananas appena arrivato, si affrettò a cambiare argomento <Tu cosa pensi di Liam adesso? Ti fidi o vorresti ammazzarlo?> alzò le spalle con noncuranza e la lasciò parlare <Sinceramente, dopo averlo studiato, inizio a pensare che sia una vittima tanto quanto Skylar, non a livello fisico è ovvio, bensì mentale> bevette un sorso dal proprio cappuccino pensierosa <Non so da parte di chi, non lo conosco bene come Sky, forse suo fratello?> guardò Evans dubbiosa, era solo una delle ipotesi più ovvie, ma l'uomo fece di no e aggiunse che Chris era una delle persone più buone al mondo, tra l'altro voleva davvero bene a suo fratello.

<In che situazione difficile sono finita?> sospirò con un tono divertito la ragazza, in realtà le piaceva stare con loro, dopotutto le avevano movimentato la vita <Mi chiedo solo come farà Skylar a gestire esami e gravidanza, sono molte le ragazze-madre, ma non tutte sono fidanzate con un attore famoso e aspettano un bambino dallo stupro del proprio ex> ammise con calma posando la tazzina sul piattino <Avrà bisogno di molto sostegno>.

Chris si limitò ad annuire in segno di approvazione, continuarono a parlare del più e del meno per molto tempo, finché non passarono ben tre ore e dovettero avviarsi nuovamente verso la scuola, così da incontrare il gruppo.
<Sei sicura di non volerti cambiare prima?> le chiese ancora preoccupato, mentre osservava Helena infilarsi la giacca, zuppa anch'essa <Continui a chiederlo, sono davvero tanto brutta messa così?> sbuffò seccata, pronta ad uscire e lasciarlo indietro, ma lui le prese il polso e la tirò a sé circondandola con le braccia, così da poterla scaldare <Hel, tu non sei mai brutta> le lasciò un dolce bacio tra i capelli.

In quel momento la ragazza ringraziò di essere più bassa di lui, questo le permise di nascondere il viso diventato improvvisamente rosso, sentendo il cuore palpitare a mille. Solo lui poteva farla emozionare così tanto. Posò la fronte contro il suo petto e lo circondò con le esili braccia, lasciandosi coccolare per un po', mentre mormorava piano <Siamo solo amici>. Non sapeva più se era un modo per convincere lui o se stessa, che avesse una cotta enorme per Chris lo si sapeva, ma non poteva e non voleva mettersi con lui.

Il suo obiettivo era concentrarsi sugli studi e, per quanto fosse brutto dirlo, non voleva finire di certo come Skylar, tra l'altro Chris era anche peggio di Tom in fatto di fama, quindi proprio fuori portata.
<Dolce, piccola e autoritaria Helena, mi farai impazzire sei continuerai a ripeterlo> abbassò la testa su di lei, facendo in modo che so guardassero negli occhi <Io ti voglio>.
La ragazza lo guardò confusa e mormorò <In che senso?> il ragazzo le accarezzò il viso e si piegò a sussurrarle all'orecchio <In tutti i sensi esistenti>.

·Autrice·
Ehilà! Spero siate contenti che aggiorni più spesso, grazie mille Wattys per avermi incoraggiata.
COOOOMUNQUE
Ho voluto fare qualcosa di diverso, niente Skylar e Tom, bensì una ship che sta piacendo a tantissime persone, quindi ditemi cosa ne pensate nei commenti.
Ci vediamo al capitolo 20 (che bel numero), ciauu
Kissini belliii
Karin💕