SEQUEL- Quattordici

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Sei mesi dopo..

Jungkook chiuse gli occhi abbandonandosi sulla sedia, distrutto.

Sentì la mano di suo marito passare fra i suoi capelli e spostare il suo corpo addosso a lui, agevolando così le carezze.

"Amore" sussurrò Tae girandolo verso di lui con la mano, ma il più grande lo scansò girandosi dall'altra parte

"Che succede? Hai mal di testa? Nausea? Ti senti male?"

Taehyung si allarmò immediatamente, scattando in piedi.

Vedeva suo marito sempre più sconvolto, ogni giorno di più. Non sapeva come aiutarlo e si sentiva male per questo.

"SONO STANCO!" Urlò di colpo Jungkook, mentre una lacrima solitaria scivolava lungo il suo viso.

Il piccolo fece un passo indietro, colto alla sprovvista.

"Sono stanco di titto questo e non voglio più andare avanti, okay?" disse ancora, abbassando di qualche tono la voce.

Taehyung si girò verso il muro, faticando a trattenere le lacrime.

Si risedette, cercò di calmarsi per prendere fiato e posò le sue mani sulle ginocchia.

"È dura per te, come per me. Sei tu che lo passi ma vederti soffrire ogni dannato giorno per tutte le ore, sempre, per un maledetto cancro, distrugge pure me." sussurrò pacato.

Si alzò di nuovo e gli si parò davanti "Ma lo sai cosa mi distrugge di più, Jungkook? Perderti. Solo il pensiero mi devasta"

Mise la mani sulle sue guance e lo guardò diritto negli occhi "Quindi se non lo vuoi fare per te, fallo per me. Vai avanti per me. Se te ne vai tu, me ne vado pure io"

Pervert Boy|| Yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora