SEQUEL-Trentotto

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Taehyung sentì l'aria abbandonargli i polmoni di colpo, le gambe un po' meno stabili e la mente annebbiata.

"I-io... Credo" balbettó rosso in viso.

Jungkook ghignó ed entrò nella vasca "Bene"

Pochi minuti più tardi Taehyung era sdraiato dentro la vasca, mentre Jungkook stava pericolosamente a cavalcioni sul suo bacino.

"Ti guido io" Sussurrò jungkook portando le dita del suo amante vicino alla sua apertura.

L'altro lo guardò negli occhi e, dopo aver avuto il consenso, spinse le dita dentro la sua cavità.

L'altro rilasció un lamento di dolore e Taehyung prese in mano la situazione: "Sta tranquillo amore" gli disse all'orecchio, mordendo poi il lobo di questo mentre arricciava le dita al suo interno.

"B-basta" gemette Jungkook quando Taehyung aggiunse il quarto dito; il più piccolo annuì e tolse le dita.

"Fai con calma, prenditi tutto il tempo del mondo"

Jungkook sospirò lentamente, l'altro gli prese le mani e le intrecció alle sue mentre questo si calava lentamente sulla sua erezione.

"Dio" gemette il più alto, aggrappandosi alle sue spalle mentre Taehyung si metteva a sedere, cercando le sue labbra come se non le assaggiasse da tempo. Troppo tempo.

Jungkook iniziò a muoversi, all'inizio lentamente per non sentire troppo dolore, poi sempre più velocemente.

"Mi sento unito a te" disse sospirando il maggiore.

Taehyung lo guardò e l'altro continuò "Io ti amo e adesso mi sento completamente tuo, anima e corpo, cuore e mente. Tutto. Sono tuo. E sono felice, tremendamente felice che neanche immagini"

Taehyung lo baciò, mettendo in quel bacio tutti i suoi sentimenti.

"Vieni per me, amore" e Jungkook venne, come se non aspettasse altro che un suo ordine, sul petto di Taehyung e questo dentro al maggiore.

Con i respiri affannati, si guardarono e, ancora uniti in senso carnale, si abbracciarono.

Jungkook posò la sua testa sulla spalla di Tae e sorrise: gli era piaciuto.

Pervert Boy|| Yoonmin Where stories live. Discover now