We Are Going To Be Friends

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Per tutta la serata parlai molto con Ermal e cominciai a sentire qualcosa nel mio stomaco e nel mio cuore: mi accorsi che gli volevo bene, sì mi stavo affezionando a lui e anche tanto. Prima di andare dietro le quinte dell'Ariston gli poggiai la mano sulla spalla e gli sussurrai <<in bocca al lupo Ermal, forza puoi farcela!>> lui mi sorrise e mi ringraziò <<grazie, anche a te!>> e mi diede una pacca sulla spalla. Poi entrammo.

Carlo Conti aveva appena presentato i valletti ed il primo ad esibirsi fu Gigi D'Alessio con la prima stella. Finita l'esibizione chiamarono me, mi alzai dal divanetto e mi incamminai verso il palco. Prima che mettessi piede sul primo gradino una mano mi prese il braccio e disse <<forza Fabbrì>> mi voltai e vidi il riccio. Lo abbracciai per ringraziarlo, lui ricambiò l'abbraccio, poi ci sciogliemmo e andai sul palco.
Dovevo spaccare tutto.
L'ansia mi stava divorando ed è per questo che ho messo più grinta nel cantarla, stavo urlando per scacciare tutti i miei demoni che erano riaffiorati e che solo con la musica potevo sconfiggerli.
Finita l'esibizione mi commossi un po e andai dietro le quinte dove ad accogliermi c'era Ermal con un bell'abbraccio <<mi hai commosso, grande Fabrizio Moro>> mi disse <<a commuoverci siamo in 2!>> gli risposi senza sciogliere l'abbraccio. Poi lo sciogliemmo perché questa volta fu Ermal ad andare sul palco. Come lui fece a me gli diedi l'in bocca al lupo e salì.
La sua canzone era semplicemente fantastica, credo che questo messaggio della disobbedienza sia molto attuale e servirebbe a tutti.
Ricorda di disobbedire, perché è vietato morire!