Ammetto che mi sentivo giù di morale quando Giovanni se ne andò senza nemmeno salutare e ancora di più perché non aveva accettato la mia proposta del tour. Carlotta provava a tranquillizzarmi ma senza successo: nella mia testa rimbombavano alcuni pensieri del tipo <<forse ho corso troppo? Ho peccato di presunzione? >>  avevo paura di questo, che ora Giovanni pensasse che sono un buffone che si dà le arie. Così decisi di andarmene a casa a riflettere un po nonostante i continui richiami dalla mia manager.

Forse non tutto era perduto: durante il tragitto una ragazza mi fermò e mi chiese se potevo fare una foto e un autografo sul disco. <<Hey Ermal, sono Ludovica>> si presentò aveva dei capelli scuri color ebano, occhi verdi come il mare e un viso delicato, la carnagione bianca quasi come la mia. Dopo aver fatto foto e autografo la ragazza mi guardò dritto negli occhi e mi disse <<sei umano. È questo che mi piace di te perché racconti della tua vita che poi faccio mia, sei speciale come artista ma soprattutto come persona>> quelle parole mi riempirono il cuore di gioia e gratitudine. Prima di andarsene mi salutò con un forte abbraccio e mi chiese quando sarebbe cominciato il tour. Le risposi che a breve saranno pubblicate le date. Ci salutammo un'ultima volta e lei se ne andò per la sua strada, io tornai alla Mescal: il tour si deve fare!

We Are Going To Be FriendsWhere stories live. Discover now