MAYBE _ Jungkook

L'amore

JUNGKOOK POV

<NO! ANCHE VICINI DI CASA ADESSO!?> sento urlare mentre scendo dalla macchina di Jimin.

<Jiu? Allora vivi ancora qui?!> esclamo, ma vengo totalmente ignorato.

La vedo entrare velocemente in casa insieme a Taehyung.

Faccio spallucce e entro anche io nella mia, seguito da Jimin, deve rimanere da me tutto il pomeriggio.

Salutiamo i miei nonni e andiamo nella mia stanza.

<quindi Jungkookie, cosa c'è tra te e la moretta?> mi chiede Jimin con tono malizioso dopo esserci seduti sul letto.

<assolutamente niente, e non ti parlerò del mio passato con lei> rispondo serio. Precedendo la sua richiesta.

<Perché?! Sono il tuo migliore amico e non conosco il tuo passato per di più con una ragazza seria?> si lamenra Jimin.

<seria?> chiedo cosapevole

<si... beh non mi vorrai dire che le ragazze con cui vai sono serie! Ne cambi una al giorno>

<dai Jimin lo sai che voglio solo divertirmi, non me ne frega niente del resto e poi sono loro che vengono da me, io non seguo nessuno semmai mi faccio desiderare> ammetto con un sorrisetto perverso.

<No kookie, ora pensi così ma il motivo è un altro... semplicemente non hai ancora trovato l'amore> dice con sguardo sognante.

<l'amore? L'amore è da deboli, è un sentimento troppo doloroso e non voglio più soffrire per qualcuno!> grido arrabbiato... Lui conosce il mio passato. È la prima persona con cui mi sono aperto confidandogli il mio dolore... ciò che quelle persone mi hanno afflitto e che sto ancora cercando di dimenticare. Ma è tutto inutile!

Ormai quelle ferite si sono cicatrizzate...

<scusa kookie so quanto ci soffri ma...> mi osserva per poi continuare.
<devi solo trovare una persona che ti ami veramente e non soffrirai anzi, vivrai un bellissimo sogno>

<mi dispiace Jimin, ma non voglio avere niente a che fare con quel sentimento...> gli faccio segno di finirla qui e così fa.

Forse un giorno riuscirò ad amare ed essere amato...
No... impossibile.

Passiamo il resto della giornata a chiacchierare tranquillamente fin a che Jimin non deve andare alle prove del gruppo.

Me ne parla spesso e in questo ultimo periodo mi chiede ripetutamente di provare ad andare perché sentono la mancanza di una voce, e secondo lui, io sapendo cantare dovrei provare ma qualcosa mi blocca... forse è paura... paura di rivivere gli unici bei momenti che trascorrevo da piccolo prima della sofferenza, forse proprio quell'ultimo particolare mi spaventa...

Quindi Jiu ed io siamo vicini di casa?...

Quella testolina mora quando mi ero trasferito si divertiva a tornare spesse volte nei miei pensieri, mi ricordavo delle cattiverie afflitte e ci stavo male, capì che non l'avrei dovuto fare ma era troppo tardi, ormai mi ero trasferito, poi finalmente uno spiraglio di luce riaccese le mie speranze.
Riuscì a vincere la causa per trasferirmi dai nonni e pensai che avrei sistemato le cose una volta tornato ma... quando l'ho vista questa mattina tutta presa a leggere sentì uno strano sentimento... quasi mi mancava infastidirla, rivedere quell'adorabile espressione imbronciata che rivolgeva solo a me, così vedendola distratta mi bloccai appositamente davanti a lei per farci scontrare, e quando alzò la testa con uno sguardo minaccioso che cambiò in sorpreso quando incontrò il mio, mi sciolsi.