MAYBE _ Jungkook

forse non è così impossibile

JUNGKOOK POV

*squillo* è il cellulare di Jiu.

《Pronto?》è notte fonda. Il mio tono è molto basso.
《Jungkook?》
《Si》 sbadiglio.
Ma che ore sono?
《Jiu sta bene?》 Mi sembra di riconoscere la voce di Yoongi ma il suo tono è strano.
Guardo l'orario e sono da poco passate le 4 di mattina.

《Si, sta dormendo. Tu stai bene?》 Accarezzo la testa a Iu, è così tenera.

《Kook... È colpa mia... il mio sogno... ci ho pensato adesso... io potevo fare qualcosa! MI DISPIACE!》urla e sembra piangere.

《Ehi ehi calmo, va tutto bene aspetta》 mi alzo piano piano per non disturbare Jiu e scendo dal letto.

<Kookie?> l'ho svegliata...
<torno subito> le do un bacio sulla fronte ed entro in bagno. <mm...> mugugna qualcosa di incomprensibile e si mette più comoda.

《Dimmi Yoongi》 chiudo la porta del bagno.
《Mi sento terribilmente in colpa... ci ho pensato solo adesso! E non riesco a perdonarmelo!》 È disperato... deve tranquillizzarsi.

《Scherzi? Non è colpa tua! Ma come puoi pensarci, anche Iu ha fatto un sogno strano non centra niente ok? Iu fortunatamente è ancora qui con noi, tornerà presto più forte di prima. Pensa a lei, se ti disperi starà male no?》
《Lo so ma... ho avuto così tanta paura... mi è sembrato di vivere la morte di mia sorella》
《Jiu è viva. Lei starà al nostro fianco ancora per molto tempo! Stai tranquillo che starà bene... la colpa è solo di una persona... Quel mostro di merda deve solo morire.》 Affermo serio, sento la rabbia che sale. Devo stare calmo.

Cala il silenzio per qualche secondo.

《Va bene... mi hai convinto... scusa se ti ho svegliato ma stavo entrando nel panico...》
《tranquillo, puoi chiamarmi quando vuoi ogni volta che avrai bisogno》 gli dico. Voglio tanto bene a Yoongi.

《Grazie... vale lo stesso per me. Torniamo a dormire, dopo vengo prima possibile a trovarvi》《certo, a dopo》 chiudo la telefonata e torno a letto.

Controllo Iu e noto che ha gli occhi aperti.

<ehi piccola tutto bene?>
<mh...>
<non ti sei riaddormentata? Ti ho disturbata io scusa> quando mi sono alzato si è svegliata.

<no... sono tutta la notte sul dormiveglia, non riesco a prendere molto sonno> mi rivela.

<perché non mi hai chiamato?> Vorrei vederla in faccia ma è girata dall'altra parte.

<perché avrei dovuto? Stavi dormendo così beato> si gira dopo queste parole, con un dolce sorriso.

<dove hanno portato il mostro?> mi chiede subito dopo.

<non lo so... in un posto isolato... ti preoccupa quello?>
<non voglio che possa fare del male a qualcun'altro o denunciarvi... è molto potente...> dice triste.
<Iu non preoccuparti ok? Qualsiasi cosa accada ne usciremo> la rassicuro. Annuisce e poi mi abbraccia.

Rimaniamo così per un po' e poi apre di nuovo bocca.

<hai sonno?> mi chiede.

<non proprio...>
<mi aiuti ad alzarmi?> mi sorprende.

<sei sicura?> annuisce.

Mi alza e accendo la luce, chiudo la porta e vado dalla sua parte.

Solleva la schiena e fa forza sulle braccia mentre si guarda le gambe. Penso che stia provando a spostarle.

<non ci riesco> si molla.

<dobbiamo stimolarle... per ora te le sposto io> prendo le sue gambe e gliele metto giù.