mi fido

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JUNGKOOK POV

<io> spezziamo il silenzio insieme.

Inziamo a ridere perché per l'ennesima volta sembriamo telepatici.

Vengo cullato dal movimento delle sue risate e del suo respiro.

Sto così bene tra le sue braccia... mi ricorda quelle della mamma, è per questo che ho pianto, mi ricorda in un modo impressionante mia madre... Poi quelle parole erano le stesse che usava quando mi vedeva giù...

<dimmi pure Jungkookie> mi incita a parlare Jiu.

Faccio un respiro profondo, mi fido di lei, le spiegherò le ragioni del mio malessere.

<un anno dopo la nostra partenza mia madre è morta> sputo, voglio guardarla negli occhi ma avere comunque un contatto con lei, voglio sentirmi protetto.
Allora sposto la testa sulle sue gambe e le prendo la mano facendole capire che voglio sentirla vicina, lei mi sorride e stringe la mia mano. È dispiaciuta ma sta cercando di non farlo vedere per non farmi pesare la cosa.

Che carina...

<era ed è la persona più importante della mia vita, era tutto per me, lei viveva per me e mio fratello, poi quel bastardo ci ha traditi iniziando a stare dalla parte di quell'uomo, quello che ha contribuito alla sua morte, quell'essere che mi ha insegnato a non amare, colui che mi ha fatto associare amore a dolore, per questo vado con tutte senza sentimento... mio padre è il diavolo in persona- delle lacrime percorrono il mio viso e pian piano iniziano a cadere anche da quello di Jiu bagnandomi maggiormente il volto che poi mi asciuga con la mano libera, la lascia appoggiata sulla mia guancia- lui ha> mi blocco.

La mora separa le nostre mani per posizionare anche l'altra sul mio volto, si abbassa e mi bacia la fronte.

<scusa se piango, dovrei supportarti e invece guardami-> la interrompo <Jiu la-> mi blocca a sua volta lei, la sua fronte è appoggiata alla mia, ha gli occhi chiusi.
<- non sei obbligato a dirmi tutto, posso solo immaginare il dolore che hai provato e continui a provare, non sentirti obbligato a finire ora il tuo racconto. Ti aspetterò finché non sarai sicuro di voler fare questo passo> sussurra l'ultima frase rassicurandomi, ecco la prova che mi da la certezza di potermi fidare.

Questa volta sono io a portare le mie mani sul suo volto che inizio ad accarezzare, lei apre gli occhi e si alza leggermente per mettere a fuoco la mia figura.

<sono pronto Iu, mi fido di te> le dico dolce.

Dopo un respiro profondo continuo a parlare.

<mia madre stava molto male, era affetta da una rara malattia quasi sconosciuta che non le ha lasciato via di scampo, questo lo venimmo a sapere dopo circa 10 mesi dal trasferimento. Aveva bisogno di tranquillità, io badavo a lei, stavo tutto il tempo con lei, tranne quando ero a scuola, in quelle ore chiamavo la vicina per farle compagnia, era sicuramente più affidabile del resto della famiglia che se ne fregavano altamente, rimanevo al suo fianco anche mentre dormiva, la ammiravo in tutto il suo splendore- sorrido al ricordo dei momenti passati con lei- quella tranquillità di cui aveva bisogno non era mai riuscita ad averla... il mostro rientrava a casa, da lavoro, delle volte ubriaco e mi picchiava senza scrupoli davanti a lei, era più forte di me quindi qualsiasi mio sforzo di difesa era inutile, poi un giorno aveva esagerato con la forza e mi stava per fare fuori, l'unico ricordo che ho prima del buio è quello di mia madre che si mette sopra di me per proteggermi- ricominciamo a piangere- il giorno dopo l'accaduto è morta sul letto che l'aveva cullata per 2 mesi strazzianti... penso sempre che ci sarei dovuto essere io al suo posto, i-io sarei d-dovuto m-morire non lei!- scendono sempre più lacrime dai miei occhi, inizio a singhiozzare per la frase appena detto che urlo- l-lei n-non si meritava t-tutto questo, i-i-io-> <ti prego non dire così- mi blocca Jiu- nessuno dei due si meritava la morte ok?- mi accarezza il volto bagnato dalle nostre lacrime- lei non vorrebbe sentirti dire questo adesso Jungkookie, tu sei un ragazzo meraviglioso, a volte antipatico- ammette ridendo e facendo sorridere un po' anche a me- ma non meriti la morte, tua madre vorrebbe vederti amare ed essere amato, non aver paura dell'amore, non è stato l'amore per tua madre a farti soffrire ma lo schifo che ha causato quel mostro, l'amore è un sentimento bellissimo, non privartene> conclude seria.

MAYBE _ JungkookWhere stories live. Discover now