Twins

ɕαԹίϯσʆσ 14

Fix you - Coldplay

«Dove mi porti?» chiesi ad Aiden una volta saliti in macchina.

Era un pick-up verde militare a due posti.

Sorrise e scioccò la lingua sul palato. «Credi che te lo dirò?»

Ero curiosa. Mi chiedevo se Aiden avesse un lato romantico oppure no, se la sua immagine da ragazzo strafottente non fosse solo una copertura.

«Bè, no. Ma devo provarci lo stesso, non credi?» dissi sorridendo.

Non ero psicologicamente pronta per un appuntamento con lui, ma sapevo che se avessi rifiutato me ne sarei pentita per il resto della mia adolescenza. Se non della vita.

Aiden mi piaceva, mi intrigava e non avrei lasciato che le mie ansie avessero avuto la meglio su di me.

Escludendo John, lui era il primo con cui stavo uscendo.

Aiden rise e continuammo il tragitto in silenzio. Ci addentrammo in una parte fuori città ed io mi chiesi dove stavo andando.

Non avevo avvisato nessuno. Nè mia madre, nè tantomeno Scarlett. Avevo solo detto che avrei fatto più tardi del previsto perché la preside ci era andata giù pesante con la punizione.

Dopo qualche minuto, dove l'unico suono che si sentiva era il motore della macchina e le ruote sull'asfalto, sbucammo in una parte piena di auto.

All'inizio pensai fosse un parcheggio poi, osservando il grande schermo posto a qualche metro lontano da noi, capii che mi aveva appena portato in un drive-in.

Mi girai meravigliata verso Aiden. «Mi hai portato ad un cinema all'aperto?»

Sorrise ed annuí.

Stavo scoprendo il suo lato romantico.
Fino a quel momento non mi sarei mai aspettata che qualcuno mi portasse ad un drive-in.

«Sai almeno il film?» domandai divertita, vedendolo leggermente smarrito.
Si stava guardando intorno come un piccolo uccellino smarrito.

«Sinceramente? No. La mia prima idea era di portarti ad un ristorante, ma poi ho pensato che tu ti meriti molto di più. Voglio dire, era troppo scontato, no? Volevo fare qualcosa di diverso, ma non mi sono informato.» rispose tutto d'un fiato.

Non riuscivo a levarmi il sorriso dalla faccia.
Ridacchiai. «Fa niente, dopo un po' ce ne accorgeremo, no?»

Aiden si portò una mano sulla faccia. Avevamo già parcheggiato, eravamo in uno delle prime file. «Mi dispiace, Ava. Sono un disastro.»

Mi parve ridicolo che lo dicesse solo per un film.

«Aiden...» sussurrai mettendogli una mano sulla spalla. Mi slacciai la cintura e mi sporsi verso di lui.

Ero stata spinta da un coraggio che non pensavo di possedere.
Ma lui era così bello e sapere che pensava quelle cose... non lo sopportavo.

Gli diedi un bacio sulla guancia, poi scesi più giù, fino alle labbra.
Premetti le mie labbra all'angolo della sua bocca.

«Non pensare queste cose, okay? Non me ne frega niente del film, voglio solo stare con te.»

Aiden girò la testa verso di me. «Ho così tanta voglia di baciarti.»

Sorrisi. «Perché non lo fai?»

Ci volle un secondo prima di sentire le labbra di Aiden fare pressione sulle mie. Le sue mani era poggiate delicatamente sulle mie guance e avevo paura il cuore mi sarebbe scoppiato nel petto talmente ero felice.

Aiden aveva un buon odore. Mi giungeva alle narici mentre premevo le mie labbra sulle sue. Le lingue danzavano insieme e non potetti trattenere un altro sorriso.

Appena mi staccai da lui, perché non avevo più fiato, Aiden prese a parlare.
E sarei riuscita ad ascoltarlo per ore, con quella voce roca e dannatamente attraente.

«Dai, andiamo. Il film sta per incominciare.»

Uscì dalla macchina e, sistemando qualcosa, si sedette dietro al suo pick-up.

Lo seguii qualche minuto dopo, scoprendo che aveva sistemato tutto con cuscini ed una coperta. Aveva pensato a tutto.

Con un po' di fatica a causa della mia goffaggine, salii sul retro anche io e mi posizionai di fianco a lui.

Fece appena in tempo a sistemarci la coperta addosso, che il film incominciò.

Giá dopo qualche secondo, però, lo riconobbi. Uno dei miei film preferiti.

«The last song.» sussurrai in direzione di Aiden. Lui annuì e mi strinse a sé circondandomi le spalle con un braccio.

Poggiai la testa sul suo petto e sentii il suo cuore battere forte. Sorrisi.

Era bello stare con lui così, senza litigare e senza problemi.

«Ava?» Sussurrò dopo qualche minuto,, quando i due protagonisti si stavano per mettere insieme. Sapevo quel film a memoria.

«Si, Aiden?»

Mi separò da lui per avvicinarsi al mio viso, poi scese più giù e mi lasciò dei baci umidi sul collo.
«Mi piaci così tanto.»

Il mio cuore perde un battito.
Come eravamo finiti dall'odiarci al baciarci in un pick-up al chiaro di luna? Non ne avevo idea ed in quel momento non mi importava.

Erano passate poche settimane da quando lo conoscevo, eppure qualcosa dentro di me diceva di fidarsi di lui.

Non ero innamorata, ma mi piaceva. Amare una persona era ben diverso.

Aiden continuò a baciarmi il collo, mentre dal cielo cadevano piccoli fiocchi di neve.
Io ridacchiai quando mi fece il solletico con i suoi capelli.

Quando sollevò la testa, non potei fare a meno di prendergli le guance e baciarlo.
Il film continuava a scorrere, la coperta ci riscaldava fino alla vita e stava iniziando a nevicare.

Ed in quel momento, tra le braccia del ragazzo che riusciva a mandarmi in tilt il cervello, davanti al ragazzo che riusciva a togliermi il fiato, capii che non volevo stare da nessun altra parte se non con lui a quel drive-in.