Capitolo 9

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Mi rigirai per l'ennesima volta nel letto.

Avevo passato una bella giornata insieme a Sally. Dovevo ammettere che era una donna incredibile, piena di energia e simpaticissima. Non aveva assolutamente nulla del figlio e la cosa mi aveva stupito.

Sbuffai e mi misi a sedere sul letto. Non potevo andare avanti di questo passo!

C'era qualcosa che mi premeva nel cervello e non mi faceva dormire, ma la mia parte razionale diceva che non dovevo farlo, che non era giusto e che ci avrei solo rimesso...quindi...
...mi rimisi sotto le coperte!

...e dopo cinque minuti ero in piedi e stavo uscendo dalla mia bella e confortante camera.

Andai in salotto e guardai Percy allungato sul divano con la coperta che lo copriva solo per metà.

Mi inginocchiai vicino a lui e lo scossi per una spalla cercando di svegliarlo

- Percy... -

- È già ora di alzarsi? - chiese sbadigliando e stropicciandosi il viso con una mano

- No è ancora notte fonda - sussurrai

- Uffa e perché mi... - si interruppe e mi guardò - Annabeth? -

A quanto pare non si era accorto che ero stata io a svegliarlo

- Che diavolo... -

Gli posai una mano sulle labbra per farlo stare zitto

- Non riuscivo a dormire, colpa della mia coscienza - ammisi stringendomi nelle spalle

- Cioè? - borbottò contro la mia mano

- Non riesco a dormire sapendo che tu stai sul divano a morire di freddo - spiegai

- Ti preoccupi per me Sapientona? - chiese con un sorriso malizioso facendomi alzare gli occhi al cielo

- Cretino -

Ridacchiò e scosse il capo. Preferivo quando dormiva!

- Forza muoviti - dissi alzandomi e invitandolo a seguirmi  

- Dove andiamo... - si interruppe - ...nella tua stanza? - chiese quando se ne rese conto

- E secondo te dove -

Mi misi al letto e mi infilai sotto le coperte

- Mi stai davvero invitando a dormire con te? - chiese

Lo guardai male

- No ti sto ospitando nel mio letto è diverso - ribattei - Fatti venire delle idee perverse e giuro che ti butto giù dal letto -

Si mise una mano sul cuore e si stese al mio fianco

- Non mi toccare - lo avvisai

Non rispose e gli lanciai un'occhiata. Aveva gli occhi chiusi e il volto rilassato. Possibile che si fosse già addormentato? Ero senza parole!

Mi misi seduta e lo coprii meglio

- Non sei tanto normale - borbottai

Mi stesi di nuovo e gli diedi le spalle, poi ci ripensai e mi voltai verso di lui dandogli un bacio sulla guancia.

- Non farmene pentire -

                              ***

Il mattino dopo me ne pentii eccome!
Mi svegliai con qualcosa di caldo e che batteva sotto la guancia
Cercai di muovermi ma senza successo.

Avevo il viso sul petto di Percy e lui mi circondava i fianchi con un braccio

- O no... - mormorai

- Non darmi la colpa, sei tu che sei venuta ad accoccolarti contro il mio petto - mi avvisò il mio coinquilino prima che potessi aprire bocca

- Non ci credo - borbottai

- Io sono rimasto nella mia parte di letto al contrario di qualcun altro - mi rimproverò

- E perché non mi hai scansato? - chiesi

- Non volevo svegliarti - rispose - E a te non sembra dispiacere -

- Ma piantala -

- Ok! -

Sospirai. Dannato ragazzo!

Possibile che mi ero davvero spinta tra le sue braccia? Lo avevo fatto sul serio o mi stava solo prendendo in giro per farmelo apposta?
Però alla fine che motivo avrebbe avuto per prendermi in giro!

- Non so se crederti - ammisi

- Sei libera di pensarla come vuoi - ribatté

- Che stiamo facendo? - chiesi dopo un po'

- Io cerco di dormire un altro po' se stai zitta - rispose - Tu non lo so -

- No... perché siamo ancora abbracciati? -

- Perché tu non ti sei ancora spostata - mi rispose con ovvietà

- Ci stavo provando se sposti il tuo braccio - lo rimproverai

- Puoi farlo anche tu. Io non ti trattengo di certo -

Sbuffai con l'intenzione di alzarmi ma non lo feci.
Dovetti ammettere che si, stavo comoda, che il corpo di Percy era caldo e il battito del suo cuore mi calmava.
Non mi ero mai sentita così con nessuno, era una strana sensazione ma era piacevole

Percy ridacchiò facendo tremare il suo petto

- Dicevo che non ti dispiaceva affatto -

- Ma sta un po' zitto - borbottai

- Come vuole lei - mi rispose facendomi sorridere

Ormai ne ero sicura, quel ragazzo mi avrebbe fatto impazzire!
E la cosa cominciava a piacermi sul serio.





Odio il mio coinquilino!Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ