QUARANTANOVE

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La mattina dopo, appena arriviamo a colazione l'aria si taglia col coltello. Da un momento all'altro potrebbe esplodere una bomba grande quanto questo campeggio. Grazie allo scherzo cretino dei preservativi pieni di shampoo abbiamo dovuto farci una seconda doccia ieri sera, per cui oggi siamo esauste.
Sto prendendo un po' di succo dalla macchinetta automatica, quando qualcuno ha la brillante idea di tirare fuori il discorso.

"Ehy Parker, bella sborrata ieri eh?"

A parlare è stato uno degli amici coglioni di Nathan.

"Aspettatevi della polvere urticante nel letto stasera" commento.

Lo vedo avvicinarmisi e già lo inquadro come rompicoglioni. Uno che parla così tanto alla mattina non può che essere questo.

"Veramente io preferirei un'altra cosa nel mio letto stasera"

Gli altri ridacchiano come delle scimmie.

"Lei è già occupata Downey" sento dire dall'altra parte del buffet.
Figurati se non si mettono anche a marcare il territorio.
Nathan arriva e mi sorride come se non fosse successo niente, ma appena apre bocca so già che sta per dire qualche scemenza, per cui intervengo subito.

'Lei ha una testa per decidere da sola dove andare e ho la netta sensazione che lei vi stia schifando entrambi"

"Io ti ammazzo!" sento gridare da uno dei tavoli.

Alice sta rincorrendo uno dei ragazzi. Deve averle detto qualcosa di cretino.
Ad un certo punto ad Alice viene un'idea, che a sua insaputa avrebbe scatenato l'inferno.
Afferra una delle brioche alla crema del buffet e cerca di centrare il tipo, ma per sbaglio becca in faccia un altro ragazzo.
Senza neanche dirlo, quello si alza e gli restituisce il favore, ma con una fetta di prosciutto. Di rimando, Lisa e Betty afferrano le fette di torta e cominciano ad inondarlo di cibo. In meno di due minuti finiamo tutti a lanciarci uova, bacon, carne, succo e chi più ne ha più ne metta.

"Ragazzi cosa fate!"

I professori sono ormai in crisi e finché l'astio che si è accumulato in questi giorni non si consumerà la battaglia non sarà finita.
Piena di crema e succo, decido per un attimo di nascondermi dietro alla parete del buffet. Ormai ho i bomboloni anche sugli occhi.

"Una guerriera in pausa. Allora nuova arrivata, ti stai divertendo?'

Alzo gli occhi e manco a farlo apposta becco quello squilibrato nemico mortale di Nathan.

"Ciao...ehm.."

"Ethan"

"Si, ecco, quello"

Continuo a non cagarlo, cercando di ripulirmi dal cibo. Che disastro.

"Una ragazza come te in mezzo a quel branco di idioti è sprecata" commenta all'improvviso.

"Se mi dai un buon motivo per cui tu dovresti essere considerato diverso potrei anche crederci" rispondo annoiata.

"Io non ho bisogno di stupidi scherzi per farmi notare a differenza di qualcuno"

Mi prende il mento e me lo solleva con due dita. La sua presa sembra quasi costrittiva. Mi levo immediatamente. Ma che problemi ha?!

"Ehi, giù le mani, chiaro?" ringhio.

"Giusto... tempo al tempo. Tanto prima o poi mi vogliono tutte. Vedrai che per te non sarà diverso" dice, andandosene subito dopo. Ma che cazzo ho appena visto? Davvero Nathan ha perso Hayley per questo decerebrato?

Devo dire che i suoi modi però non mi piacciono affatto. Avvicinare una ragazza quando è da sola non è un buon segno, e inoltre allunga troppo le mani per i miei gusti. Il fatto che sia un nemico dei Bennet inoltre mi fa salire qualche dubbio, e non solo riguardo al suo modo di fare.

Afferro il cellulare, che anche se un po' sporco è riuscito a salvarsi. Compongo il numero di Benjamin, che essendo in terza è ancora a Bedminster.

"Pronto, Reel sei tu?"

"Si. Vorrei che mi cercassi informazioni su un tipo. Ethan Davis"

"Una delle celebrità della scuola?"

"Si lui. Voglio sapere tutto. È andato via proprio dopo la sparizione di Sarah, e adesso è tornato, inoltre non ha dei modi esattamente gentili. Vedi se a qualcosa a che fare con Sarah, dove è andato quando è partito e se conosceva la ragazza morta suicida. Ci deve essere un tassello che unisce tutte queste cose"

"Capito. Mi metto al lavoro"

Chiudo la chiamata, sperando che nessuno ci abbia sentito. Sembra, dai rumori, che la guerra di cibo sia quasi finita. Chissà chi avrà vinto.

A WHITE HAIR SECRETDove le storie prendono vita. Scoprilo ora