Il pullman si ferma e il prof. Aizawa ci dà il permesso di scendere.
Scendiamo dal mezzo di trasporto e il sensei ci conduce all'interno della cupola in vetro dove troviamo una donna in veste da astronauta, che presumo sia un Hero.
- Oddio ma lei è n. 13! - sussurra Ochako.
- Si! L'eroina specializzata in missioni di salvataggio! -
E insieme a Midoriya sclera, che coppia carina.
- Piacere di conoscervi ragazzi, io sono n. 13 e oggi vi spiegherò i fondamentali del salvataggio. -
Esattamente dopo questa frase una scossa al terreno mi fa perdere l'equilibrio, facendomi cadere a terra, e insieme a questa mia culata vedo le facce preoccupate dei miei compagni.
La paura mi pervade e non riesco a tirarmi su in piedi. Ho le gambe bloccate e nel vedere i miei compagni tremare mi viene un forte formicolio alle mani.
Cosa sta succedendo? Perché ora? Non capisco più nulla.
- Ma che co... - sussurro sporgendomi per vedere e un buco nero con sfumature al viola fa uscire un tizio con il corpo ricoperto da mani e altri individui molto discutibili, se così si possono definire.
Ecco la gang del bosco.
- Ma come hanno fatto ad entrare? Sensei non ci sono dei sensori d'allarme? - chiede preoccupata Momo avvicinandosi alle scalinate per vedere i presunti Villain.
- In teoria sì ma... -
Un minuto di silenzio, giusto il tempo per ragionare e capire.
- Se non sono suonati i sensori significa che uno di loro ha il quirk capace di neutralizzarli... - ragiona su Todoroki.
- Kaminari tu cerca di contattare la scuola, io penserò a loro... - ordina Aizawa serio.
Non è uno scherzo, siamo tutti in vero pericolo, cazzo. È successo tutto in fretta, e non sono prona, nessuno qua dentro è pronto.
Avevano progettato questo attacco da quanto tempo? Abbiamo un minimo di possibilità di riuscire a scappare?...
- E tu n. 13 occupati dei ragazzi, io vado. - comunica il prof. Aizawa prima di mettersi i suoi occhiali gialli e correre verso il branco di Villain.
Ho paura che gli possa succedere qualcosa, e se si ferisse? E se lo catturassero?
O peggio, se lo ammazzassero?
Intanto dietro di noi si teletrasporta il warp gate, che pochi istanti prima era davanti all'imponente fontana posta al centro della struttura, e degli occhi gialli spuntano dal gas strano.
- Ciao studenti della sezione per eroi, noi siamo l'Unione dei Villain e siamo venuto per... - parla con voce rimbombante ma si ferma quando mi vede.
Io spaventata afferro a caso il braccio di Todoroki che è vicino a me.
- TN... - sussurra, io chiudo gli occhi e sento due urla, apro di poco l'occhio destro e vedo che Kirishima e Bakugo che stanno correndo preparando i loro pugni accompagnati dal quirk per colpire Kurogiri.
Ma lui li scaraventa indietro creando un forte vento e urla: - VERRETE DIVISI IN DIVERSE ZONE E NON NE USCIRETE INTERI! -, si espande sopra le nostre teste, l'Hero n. 13 con la sua Unicità cerca di assorbire il gas fallendo.
Chiudo gli occhi e sento due braccia stringermi.
Bakugo's POV
Sferro un pugno a un tizio con degli artigli affilati al posto delle unghie, e cade a terra.
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Bastarda In Due ||bakugo×reader||
Fanfiction- 𝑁𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑏𝑖𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖. - ripeteva sempre. Ho sempre trovato il suo modo di pensare ed esprimersi particolare e unico, forse è questo che mi ha fatto innamorare di lui. || Certe cose che scriverò non accadono nel percorso...