𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝕕𝕚𝕔𝕚𝕒𝕤𝕖𝕥𝕥𝕖

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Todoroki's POV

Rimango a fissare il vuoto davanti a me, con un piccolo sorriso che attraversa la parte bassa del viso. Una parte di me ha sempre saputo che TN è ancora innamorata del nostro ex compagno di classe, ma non volevo accettarlo pienamente. Ho sempre avuto il timore che lei preferisca lui a me, e quando cominciò ad evitarlo, cambiando perfino scuola e stile di vita, la mia paura affievolì.

Ma ora, vederla correre dietro di lui, mi ha fatto comprendere che non potrò mai sostituire il posto che occupa Bakugo nel cuore della mia ragazza.

Sta volta hai vinto tu, purtroppo.

Le mani mi tremano leggermente, ma provo a tenerle ferme, stringendole a pugno, conficcando leggermente le unghie nella carne, provocandomi un leggero fastidio al dorso della mano.

Nel momento in cui provo ad allontanarmi da quell'incrocio, per evitare di assistere alla scena peggiore che la mia mente sia riuscita a creare, sbuca TN in lacrime, tremante e... Sola.

Il solo pensare a lei, con le mani intrecciate amorevolmente intrecciate con Bakugo mi manda i neuroni a quel paese, creando paranoie su paranoie, che solo il tocco della mia fidanzata riesce a fermarle.

Si avvicina lentamente a me, stringendomi con le braccia il busto, appoggiando la fronte sul petto, sfogandosi in un pianto silenzioso e crudele.

Per consolarla ricambio l'abbraccio, fasciandole i fianchi con le braccia, e con le mani la afferro saldamente, portandola il più possibile vicino a me, per farle capire la mia presenza.

Rimaniamo in questa posizione per diversi minuti, aspettando che uno dei due faccia il primo passo. Vederla in questo stato mi fa stare male, ho sempre desiderato il meglio per lei, ma quel coglione di Bakugo la fa stare solo peggio. Dopo qualche minuto, si stacca leggermente da me, per far intendere che le bastava, e che forse era il momento di parlarne.

- Ora va meglio? - le chiedo.

Lei annuisce leggermente, mantenendo il capo basso, che alzo con due dita poste sotto il mento. Le faccio un semplice sorriso, per poi riabbracciarla. Questa è probabilmente l'ultima volta che portò toccarla in questo modo, devo godermi ogni secondo che passa. So che in questo modo sarà solo più difficile dimenticarla, ma desidero passare al meglio i nostri ultimi attimi, conservando ricordi dolci.

Dopo esserci divisi una seconda volta, provo a iniziare il discorso che mi sono preparato mentalmente, considerando ogni possibile cosa che le avrebbe potuto dire, e che quindi l'avrebbe anche offesa o colpita particolarmente.

- Cos- - un rumore improvviso mi ferma dal parlare, e attira la mia attenzione e anche quella di TN.

L'Unione dei Villain, formata da Shigaraki Tomura, Dabi, Toga Himiko e qualche altri tipi di cui non so i nomi, sbucano fuori da un vortice di color prugna, mescolata a un nero pece, un warp gate insomma.

- Cosa vedono i miei occhi... Il figlio di Endeavor, Shouto Todoroki! - esclama ridendo il ragazzo ricoperto da mani da capo in cima, grattandosi nervosamente il collo tutto spellato.

- Cosa diamine volete? - sussurro a denti stretti, ma riescono comunque a sentirmi.

- Non è ovvio? - ridacchia il capo, nonché Tomura - Dovresti arrivarci da solo, dato che porti il peso e l'onore di essere il figlio del numero uno! -

Stringo le mani in pugno, pensando a cosa fare per portare in salvo TN e chiamare in aiuto degli Hero. Afferro velocemente la mano della mia ragazza, pensando che l'unico posto in cui possa portarla, sia casa mia.

- TN ascolta, dobbiamo corr- - non concluso la frase che Dabi, l'uomo con delle ustioni importanti e gravi, mi attacca con un soffio di fuoco, che riesco a schivare perfettamente, proteggendo anche TN ovviamente.

Bastarda In Due ||bakugo×reader||Where stories live. Discover now